Roma, da Fonseca in poi l’Epifania porta via punti. Mou e quella tendenza da invertire nella seconda parte di stagione

Foto Tedeschi

La Roma riprenderà il proprio cammino in campionato dopo la pausa Mondiali che ha visto Dybala e l’Argentina alzare la Coppa del Mondo in Qatar. I giallorossi nel frattempo si sono tenuti in attività per recuperare la marcia, perchè c’è una classifica da scalare. La squadra di Mourinho è al momento settima in classifica, a 27 punti (a pari con l’Atalanta) e a -3 dalla zona Champions. Lo ‘Special One’ è chiamato ad invertire una tendenza, ovvero già dai tempi di un altro portoghese in panchina, Paulo Fonseca, la Roma nella seconda parte di stagione, da gennaio in poi, ha una media punti più bassa della prima.

I numeri

Tra Covid e Mondiali, il calendario è stato sicuramente spezzettato, ma se consideriamo la mera media, possiamo notare che sia con Mou che con Fonseca da gennaio in poi sono arrivati meno punti a partita. Nella stagione 19/20, fino a gennaio la Roma ha totalizzato una media punti di 2,05 a partita (con una media di 2,17 gol fatti e 1 subìto), mentre nella seconda si scende a 1,61 punti a gara (con 2,09 gol fatti in media e 1,52 incassati a match).

La stagione successiva, da 1,92 punti a partita ottenuti fino all’Epifania, si è passati poi a 1,45 in media a gara, ma in questo caso è scesa anche la media dei gol incassati (da 1,64 a 1,45). Nel primo anno di Mourinho, in tal senso la situazione non è cambiata: 1,68 punti guadagnati in media fino a gennaio, 1,45 dopo. C’è quindi una tendenza da invertire, con la Roma che ha messo nel sacco sino ad ora in media 1,8 punti. E a breve si alza il sipario sulla seconda parte, con l’Olimpico in fermento, che colleziona un sold-out dietro l’altro. A Mou il compito di vincere l’ennesima sfida.

M. Teresa Tonazzi