Roma-Genoa: dai gol di Dybala all’imbattibilità di Mourinho, il bilancio sorride ai giallorossi

Foto Tedeschi

Dopo aver portato a casa un punto d’oro contro il Milan a San Siro in campionato, la Roma inizia il proprio percorso in Coppa Italia. Alla ricerca del decimo titolo, contro il Genoa la squadra di Mourinho scenderà in campo per gli ottavi di finale alle 21 davanti a 60 mila tifosi romanisti che coloreranno di giallo e rosso lo Stadio Olimpico, un numero mai visto nella storia del club per questa fase della competizione.

Numeri

Quella di domani sarà la decima occasione di sfida tra la Roma e il Genoa in Coppa Italia. Il bilancio è a favore dei giallorossi che contano 5 vittorie, 3 sconfitte e un pareggio. La prima partita giocata contro la formazione ligure in questa competizione risale alla finale del 1937 che si concluse con un ko giallorosso (1-0).

Tre sono stati invece i precedenti agli ottavi, con lo score positivo per la Roma: eliminata nel 1962, si qualificò nel 1990 e poi di nuovo nel 1994. Nell’ultimo precedente furono proprio i giallorossi a vincere e ad andare avanti in Coppa Italia imponendosi 3-0 al ritorno e ribaltando la sconfitta (2-0) dello scontro precedente. Da segnalare anche lo score di Mourinho che contro il Grifone non ha mai perso (su sette partite, quattro vittorie e tre pareggi). In generale la Roma è imbattuta negli ultimi 16 confronti contro questi avversari considerando tutte le competizioni e ha mantenuto la porta inviolata nei tre più recenti.  

Curiosità

Il Genoa è uno dei bersagli preferiti di Paulo Dybala. L’argentino, che domani potrebbe però partire dalla panchina, contro la formazione ligure ha segnato 9 gol in Serie A e uno in Coppa Italia, ha fatto meglio solo contro l’Udinese (12 reti totali). Tra i liguri, chi sta facendo la differenza è Massimo Coda che in Serie B ha realizzato 18 tiri nello specchio nelle prime 18 giornate andando a segno cinque volte, una delle quali in Coppa Italia nella sfida vinta dal Genoa contro il Benevento. A proposito dei protagonisti del match, non può non essere nominato Strootman. «Kevin è come una lavatrice: quando gli arriva una palla sporca te la ridà sempre pulita» di lui aveva parlato così Rudi Garcia nel 2014, nel momento di maggior forma dell’olandese. Con 131 presenze, 13 gol e 19 assist in maglia giallorossa (in tutte le competizioni), domani sarà proprio lui il grande rivale del match.

Manuela Fais