Roma e Juventus, affari di mercato con vista Zaniolo
CALCIOMERCATO ROMA JUVENTUS – Mentre in città continua la contestazione contro Pallotta – ieri altri due striscioni contro il presidente -, a Trigoria si continua a progettare il calciomercato per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione.
Le strategie con la Juventus
Nella strategia di mercato della Roma c’è senza dubbio un fitto dialogo con la Juventus. Come racconta Il Messaggero, infatti, venerdì ci sarebbe stato un primo serio confronto tra le due società, per cercare di capire se ci possono essere delle possibilità di scambio tra le parti, volte anche a riequilibrare qualche conto. Si è tornato a parlare di Mandragora e Cristante: l’idea è valutare entrambi i cartellini 35 milioni per regalare una plusvalenza di quasi 17 milioni all’ex atalantino. Ribadito il ‘no’ a Rugani, sono state chieste informazioni su Romero da un lato e Under dall’altro e sono entrambi discorsi futuribili. Il piatto forte però è stato Zaniolo. Per Petrachi non è il momento di parlarne, visto che si vuole evitare la cessione del numero 22, sacrificando altri giocatori. Al momento la sua permanenza non è in discussione.
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Se un giorno la Roma dovrà vendere Zaniolo e Pellegrini per evitare il fallimento, perché offrirli alla juve? Se serviranno 150 milioni, perché non vendere quei 15 giocatori, alcuni vecchi e scarsi e in esubero? Dove si vuole arrivare? Anzicché costruire anno dopo anno una squadra forte, anno dopo anno si sfascia quel pò che rimane.
La Roma svende i suoi gioielli alla juve perche’ siamo i loro servi da anni….servono soldi freschi , ecco perche’ svendere quei 2….dove arriveremo? allo sfacelo piu’ completo…
Semplice……perchè la juve si è resa disponibile a far scrivere a registro plusvalenze….sono accorsi al capezzale giallorosso facendo scrivere a bilancio cifre “di fantasia” come sembrerebbe vogliano fare con Cristante.
I 15 giocatori che la Roma ha in esubero hanno tutti ingaggi troppo alti per essere collocati facilmente sul mercato, molti potrebbero andare in prestito con ingaggio pagato in parte dalla Roma, i casi limite sono rappresentati da Pastore, del quale si è parlato addirittura di regalare il cartellino e il giovane Bianda che è stato acquistato da Monchi e guadagna 700 mila euro netti e fatica ad imporsi pure nella primavera. In merito all’articolo de il messaggero bisogna vedere come si evolve la situazione sul mercato, certo che se la Rubentus continua a farci dei favori con le plusvalenze avrà il suo tornaconto e purtroppo potrebbero essere Zaniolo e Pellegrini. Dalla Roma di Viola e Sensi che sfidavano il potere a quella di Pallotta che va col cappello in mano a chiedere le plusvalenze poveri noi
Mario ti ricordo che la gestione Sensi cedette Emerson, Vucinic e Zebina alla Juve… Senza contare Mexes e Cafu al Milan… Aquilani e Doni al Liverpool… Chivu, Mancini e Dacourt all’Inter…
Stramaledetta rubentus.
Inutile prendersela con la Juventus (che fa il suo sporco ma regolare lavoro). Bisognerebbe prendersela con chi ha ridotto a zerbino bianconero questa società. ??
Sensi è stato danneggiato in ogni modo quando ha provato a candidarsi alla presidenza della lega, poi dopo calciopoli si è capito perchè, poi non è stato più in grado di investire. Quanto ad Emerson sarebbe andato via a parametro zero, dovresti ricordarti la sceneggiata del certificato medico per non andare in ritiro con la Roma, la fuga di Capello che aveva detto non andrò mai alla Rubentus, ma questo attiene alla dignità delle persone che non è commisurata a quanto guadagnano