• Roma, i nuovi acquisti non brillano. Dybala-Matic gli unici sufficienti

    Lorenzo Sassi
    22/03/2023 - 7:20

    Paulo Dybala e Nemanja Matic si sono dimostrati, finora, gli unici due acquisti degni di questo nome. Tanti flop tra gli altri

    Getty Images
    Roma, i nuovi acquisti non brillano. Dybala-Matic gli unici sufficienti

    DYBALA MATIC ACQUISTI – Paulo Dybala e Nemanja Matic si sono, finora, dimostrati gli unici acquisti sufficienti della stagione 2022/2023 giallorossa. Tra gli altri, infatti, tantissime delusioni, specialmente dai più costosi per la società.

    Paulo e Nemanja gli unici sopra il 6

    Dybala con gol, assist, e giocate da favola. Matic con l’esperienza di un veterano che ha giocato in vari top club europei. Dei nuovi acquisti che la Roma ha portato a Trigoria in questa stagione, gli unici a brillare sono stati l’argentino ed il serbo. Come riportato da la Gazzetta dello Sport, infatti, gli altri nuovi arrivati hanno deluso parecchio le attese, specialmente alcuni. Ad esempio Zeki Celik, il giocatore più pagato da Tiago Pinto e società in estate: ben 7 milioni dal Lille campione uscente di Francia. Il numero 19, però, frenato anche da un infortunio in autunno, è finito dietro nelle gerarchie e non gioca dallo spezzone col Verona. Anche il parametro zero Solbakken non ha convinto più di tanto, se non per il gol vittoria contro gli Scaligeri all’Olimpico: il norvegese è stato tagliato fuori anche dalla lista UEFA. Menzione a parte per Georginio Wijnaldum e Andrea Belotti. Il primo, alle prese con un brutto infortunio rimediato in estate, è tornato solamente poche settimane fa ma sta facendo ancora fatica a trovare il giusto ritmo. “Il gallo”, invece, dopo una prima parte di stagione deludente, sembra pian piano essersi ritrovato, caratterizzato dalla solita cattiveria agonistica in campo che lo ha sempre contraddistinto quando indossava la maglia del Torino. Infine, l’ultimo arrivato, Diego Llorente dal Leeds, non ha ancora convinto Mourinho.

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    1. Dybala e Matic sono stati praticamente “comprati” da Mourinho. Se era x i texani e per sor Pinto avevamo solo flop. Ah certo ma la colpa è del portoghese e der “ggabbiddanooo”, i texani non sbagliano mai

    2. Ma se la gente non gioca non puo` dimostrare nulla ,articolo sbagliato Solbakken ha giocato pochissimo e non e` in lista Uefa perche avevano messo Zaniolo. Poi anche altri non giocano come Camara , ,adesso Celik e llorente arrivato ultimo con quache spezzone. Il vero problema e` il gioco che la Roma non ha grazie a Mourinho.
      Decisamente la peggior Roma degli ultimi anni , a parte Dybala sembra che non sappiano adoperare i piedi ,la quantita di passaggi sballati e` impressionante e in attacco e` un allucinio di errori . Poi diciamo i centravanti … in questa squadra vagano per il capo diventando difensori o cercano un pallone giocabile. Hanno molto piu` capacita di gioco squadre non titolate che la Roma Sassuolo e Cremonese insegnano. La Champions una chimera ..cosi a malapena ritorna in Conference Cup.

      1. Il male della Roma è la presunzione e probabilmente la disonestà di chi sta in panchina, cioè Mourinho. L’ostinazione a voler giocare in 10 spiega e giustifica senza alcun dubbio ogni difficoltà e di conseguenza tutte le brutte figure che siamo costretti a subire. Senza soldi, ovvero con uno in meno, non si cantano messe. Chi vuole capire, capisca.

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