Roma, cercasi soluzione per i big match: i dati stagionali confermano il problema
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Il derby della Capitale contro la Lazio si è chiuso sullo 0-0, ‘regalando’ alla Roma il primo punto di questa stagione in un big match. Prima erano arrivate infatti le sconfitte di San Siro contro Milan (all’Olimpico) e Inter (a San Siro). Un problema, quello degli scontri diretti, che i giallorossi si trascinano dietro dalla scorsa stagione, senza aver ancora apparentemente trovato una soluzione.
Un solo gol segnato in tre scontri diretti
Nei tre appuntamenti stagionali contro dirette concorrenti per la zona Champions, gli uomini di Mourinho hanno realizzato un solo gol, quello (ininfluente) di Spinazzola nella sconfitta 2-1 con il Milan. Proprio la gara con i rossoneri, dei tre big match, è stata la più ‘prolifica’, si fa per dire, per la Roma, riuscita a concludere 2 volte in porta. Peggio è andata nel derby, con appena 1 in tiro in porta, così come con l’Inter, dove l’unico tiro nello specchio è stato il colpo di testa di Cristante.
Prosegue il trend dello scorso anno
Non che nella passata stagione le cose fossero andate bene. Dei 36 punti a disposizione negli scontri diretti Champions (Inter, Milan, Juve, Napoli, Lazio e Atalanta), la Roma ne aveva racimolati solamente 9, con due vittorie, tre pareggi e sette sconfitte. A pesare particolarmente sul morale furono i due derby persi, entrambi senza segnare. Nel computo totale dei 12 big match, la squadra di Mou segnò appena 9 gol, subendone invece 16. Numeri che parlano da sé e raccontano di evidenti difficoltà sia in fase offensiva che difensiva quando la qualità degli avversari si alza.
Valerio Bottini