La Roma, la Svizzera e il Bologna: la nuova vita di Calafiori
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ROMA CALAFIORI BOLOGNA – Riccardo Calafiori ha dovuto reinventarsi. E per farlo ha intrapreso una nuova avventura. Il Foglio fa un’analisi del cambio di direzione intrapreso dal calciatore e sottolinea come all’inizio sembrava destinato ad occupare la fascia sinistra della Roma e della Nazionale per oltre un decennio. Perchè terzino destro.
Nella sua giovane carriera ha fatto i conti con la rottura di un legamento crociato, un tipo di infortunio che ti tiene fermo a lungo. Poi si è ripreso, è tornato e ha lavorato per farsi trovare pronto dalla Roma. La storia ha funzionato sino ad un certo punto, poi il calciatore si è trasferito in Svizzera, una scelta ragionata. Così come quella di scegliere il Bologna, per “le promesse che gli erano state fatte, soprattutto perché aveva intuito di avere bisogno di un uomo, ancor più che un allenatore, come Thiago Motta.”, si legge. E il tecnico l’ha guidato verso il ruolo di centrale difensivo. Una nuova vita che l’ex giallorosso sta interpretando molto bene, e in gran parte è dovuto alla sua volontà di rimettersi in gioco.