Roma-Betis, prima volta in Europa da avversari. Fattore Olimpico per i giallorossi. Sfida in panchina tra Mourinho e Pellegrini
Partita delicata quella che andrà in scena all’Olimpico tra Roma e Betis. I giallorossi difficilmente possono permettersi un’altra sconfitta in Europa League
Torna l’Europa League. La Roma di Mourinho, dopo essersi rialzata contro l’Helsinki nell’ultimo turno del proprio girone, ospita all’Olimpico l’attuale capolista del gruppo C: il Real Betis di Ernesto Pellegrini, che ha ottenuto due vittorie su due. I giallorossi hanno la possibilità di giocarsi il primo match point in casa, ma di fronte di troveranno una squadra ben organizzata e che attualmente occupa il quarto posto nel campionato spagnolo. L’appuntamento è previsto oggi alle 21:00.
Numeri
Partiamo subito da un dato interessante: Roma e Betis non si sono mai affrontate in competizioni europee. Inoltre, la squadra capitolina ha vinto solo due delle ultime 13 partite giocate contro club spagnoli: vittoria sul Villareal nel 2017 (4-0) e sul Barcellona nel 2018 (3-0). Per il resto da segnalare soltanto 2 pareggi e 7 sconfitte. I giallorossi saranno la terza avversaria italiana del Real Betis in tutte le competizioni, dopo Bologna e Milan.
In più, Mourinho potrà contare sul fattore casa. L’Olimpico, infatti, in Europa è un vero e proprio fortino: nelle ultime 20 partite casalinghe la Roma è sempre uscita imbattuta (14 vittorie e 6 pareggi). Si tratta della striscia positiva più lunga di una squadra italiana da quando la Juventus arrivò a 27 gare senza perdere tra il 2013 e il 2018. In riferimento all’edizione di quest’anno dell’Europa League, la rosa dello Special One è quella che ha tentato più tiri finora, sia totali (48) che nello specchio (16). Infine, Roma (prima, con 89) e Betis (quinta, con 55) sono tra le prime cinque squadre per palloni giocati nell’area di rigore avversaria.
Curiosità
Roma–Betis è anche Mourinho contro Pellegrini. Lo Special One ha preso il posto del cileno al Real Madrid nel 2010. Inoltre, i due allenatori si sono sfidati in Inghilterra dal 2013 al 2015, quando il Chelsea dello Special One e il Manchester City di Pellegrini erano le principali contendenti al titolo (il City ha vinto la Premier League nel 2013/14, il Chelsea l’anno successivo).
Inoltre, l’attuale allenatore del Betis torna a incrociare i giallorossi 7 stagioni dopo l’ultima volta, ovvero durante l’annata 2014-2015. In quell’edizione di Champions League Pellegrini, ancora sulla panchina dei Citizens, pareggiò in Inghilterra 1-1 (gol di Aguero su rigore, pareggio di Totti) e vinse all’Olimpico 2-0 (reti di Nasri e Zabaleta).
Marco Guerriero
Scrivi il primo commento