• Roma, alcuni ultrà contro il nuovo patch #Blacklivesmatter: spunta uno striscione

    Teresa Tonazzi
    20/06/2020 - 12:27

    Foto Getty
    Roma, alcuni ultrà contro il nuovo patch #Blacklivesmatter: spunta uno striscione

    ROMA ULTRAS BLACK LIVES MATTER – In seguito alla tragica vicenda di George Floyd, l’afroamericano ucciso da un poliziotto a Minneapolis, la Roma ha deciso di schierarsi contro il razzismo e indossare la patch #Blacklivesmatter sulla maglia di gara.

    L’accusa al club è di aver dimenticato altri volti

    Nonostante l’iniziativa della Roma sia stata apprezzata da molti, come riporta Il Messaggero, sui social questa idea è stata contestata da alcuni. Non solo, un gruppo di ultras ha appeso uno striscione su un muro della tangenziale, firmato da Offensiva Roma. Il motivo dietro a tale contestazione è legato al fatto che la società sembra aver dimenticato volti di donne e uomini scomparsi prima di Floyd, ma in circostanze altrettanto drammatiche. Questo il testo: “Noi ci inginocchiamo per chi aspetta giustizia, quelli che per voi non fanno notizia. Aldovrandi, Cucchi, Eliantonio, Furlan, Giuliani, La Penna, Magherini, Sandri, Uva e tutti gli altri Lives Matter.”

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    1. Mi vergogno di essere romanista. Non ci posso credere che la squadra che mio padre adorava e che io ho imparato ad amare da bambino sia infestata e contaminata da feccia fascista, xenofoba, razzista e priva di qualsiasi cultura (perché la retorica che si richiama all’Impero, la razza e altre baggianate simili è solo brodaglia puzzolente che maschera povertà di pensiero e prepotenza). Il tifo organizzato è uno dei mali che affliggono da circa trent’anni a questa parte. Un appello ai più giovani ed ai loro genitori: statene lontani.

    2. Ma cosa c’entra?
      Seguendo questa logica non si potrebbe più sostenere nessuna iniziativa, tanto ci sarà sempre qualche altra causa precedente cui appellarsi.
      A me sembra una polemica bella e buona messa in atto dai soliti tifosi razzisti e fascistelli di cui faremmo volentieri a meno.

    3. Forse Pallotta e i suoi soci sono spinti da americani contrari politicamente a Trump? E a noi? Fuori la politica dalla roma.

      1. Non credo: il pappone ha espresso più volte il suo amore per trump. Sai, fra beceri maiali ignoranti s’è creata una certa simpatia…

    4. Luigi, nei prossimi trenta secondi cercherò di capire se ci fai, oppure proprio non ci arrivi. Cosa c’entra il rancore verso Pallotta con un tema di ordine sociale e civile? A quelli che fanno il saluto romano allo stadio glielo dici “fuori la politica dalla Roma”? Gli ultras e il tifo organizzato sono il peggio del peggio del mondo del calcio, altro che Pallotta e compagnia.

    5. A me sembra che giustizia ci sia stata in tutti i casi ….poi possono aver assolto o condannato ma nessuno giustizia si è mai fermata…forse lenta ma che arriva sempre.piuttosto giustizia per chi viene insultato sputato bersagliato per cercare di mantenere l’ordine sociale e permettere a tutti di andare allo stadio con famiglie e bambini…..allora si che chiedo giustizia pene severe per chi del calcio fa solo violenza…. per quelli solo tanta restrittiva galera!!!!

    6. Sono schifato come la maggior parte dei tifosi, da questa società indegna che sponsorizza gente violenta ignorante e manipolata come i blm.

    7. Eccerto mo i tifosi della Roma sono fascisti e razzisti solo perchè hanno detto che da noi la giustizia non è stata fatta per questa gente ma i black lives matter che in america distruggono tutto vanno bene? E poi i vandali sarebbero gli ultras della Roma? Ahahahah fate ridere pallottaboys uscite sempre fuori quando ci sta qualche modo per dar contro a qualcuno che non sia Pallotta

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