Rodrigo Taddei, il derby per dare continuità… ai numeri
Poco più del 15% dei palloni che ha spedito in rete, li ha fatti raccogliere, dalla porta, da estremi difensori della Lazio. Rodrigo Ferrante Taddei, uno degli uomini tatticamente più importanti per la Roma di Spalletti, si prepara ad affrontare la Lazio, con i numeri, da sempre, a suo favore. Quattro gol segnati in sette incontri, giocati anche con la maglia del Siena. Appena meno di un gol ogni due gare. Il 30 novembre 2003, allo Stadio Artemio Franchi di Siena, i toscani stesero i biancocelesti grazie ad una doppietta firmata dal brasiliano e ad una rete di Menegazzo, in chiusura di gara. Prima gara di Taddei contro la Lazio e doppietta, con conseguente vittoria per 3-0. Non male, affatto. Nella gara di ritorno, aprile 2004, la Lazio, allOlimpico, trovò il modo di rifarsi (5-2, il finale), e Taddei riuscì ugualmente a segnare, siglando, nelloccasione, la rete del 2-1 toscano. E ancora, proprio il 20 marzo (del 2005), un giorno dopo, sul calendario, rispetto al derby di mercoledì futuro; e proprio alla ventinovesima giornata, quale sarà la prossima, Taddei e la sua squadra, il Siena, superarono ancora la Lazio, stavolta per 1-0 (fu Tudor, il marcatore). Poi, il trasferimento alla Roma. Il primo derby con la maglia giallorossa, per il numero 11, cadde nellottobre del 2005 e si concluse 1-1, per effetto dei gol di Totti e di Rocchi. Del derby di ritorno della stagione 2005/2006, lesterno alto di San Paolo fu assoluto protagonista. Colpo di testa allindietro su calcio dangolo, Peruzzi battuto e via alla festa per le undici vittorie consecutive di Spalletti & Co., una settimana dopo linfortunio di Totti, contro lEmpoli. Da allora, a causa di una sconfitta (3-0, dicembre 2006) e di un pareggio (0-0, nellaprile scorso), Taddei non ha più vinto il derby. Equilibrando così, il suo bilancio complessivo contro la Lazio che conta tre vittorie, due pareggi e quattro gol allattivo, in sette gare. Appena meno di un gol ogni due gare. E attenzione, perché Taddei non segna alla Lazio proprio da due partite
Benedetto Saccà