Ripercorriamo le tappe dell’infortunio di Strootman attraverso le immagini di Romanews.eu
FOTONOTIZIA – Kevin Strootman ancora sotto i ferri. Il centrocampista olandese della Roma, martedì 1° settembre, si è sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico per riposizionare il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, quello del drammatico infortunio del 9 marzo 2014 avvenuto durante Napoli-Roma.
Ripercorriamo attraverso le immagini del nostro fotografo Roberto Tedeschi i momenti più significativi della sua esperienza in giallorosso e le tappe del calvario che lo hanno portato per la terza volta in sala operatoria.
Sbarcato a Roma nell’estate del 2013, grande colpo di mercato del ds Sabatini, Kevin Strootman viene accolto a Fiumicino da oltre 200 tifosi impazziti di gioia.
Pronti via, Rudi Garcia per il suo primo derby romano punta subito sull’olandese: è il derby della rivincita dopo la finale di Coppa Italia.
“Kevin è come una lavatrice: quando gli arriva una palla sporca te la ridà sempre pulita“, così lo definisce Garcia dopo la vittoria sul Napoli del febbraio 2014.
Il tecnico francese sa di avere in rosa “Uno dei più forti centrocampisti al mondo” e ne fa il perno del suo gioco.
Il 9 marzo 2014, però, la carriera di Strootman è segnata da un brutto infortunio, avvenuto nel corso della gara di campionato Napoli-Roma.
Dura meno di un quarto d’ora la sua partita al San Paolo: reduce da un infortunio al ginocchio destro rimediato nell‘amichevole Francia-Olanda, in un’azione di gioco si fa male alla stessa articolazione e rimane a terra per qualche minuto.
Pochi minuti dopo, Strootman, tutto solo nella propria area, si è getta a terra tenendosi il ginocchio e al 13′ lascia il campo in barella.
La diagnosi è lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, ricostruito ad Amsterdam con un intervento chirurgico durato due ore. Per lui è l’inizio di un lungo calvario che lo porterà lontano dai campi di calcio per 8 mesi, facendogli saltare anche l’atteso appuntamento con il campionato mondiale in Brasile.
Arrivano i mesi duri delle terapie riabilitative tra Italia e Olanda. I i tempi di recupero previsti vengono rispettati e Strootman partecipa al ritiro estivo con il resto della squadra. Garcia lo inserisce anche nelle lista UEFA della stagione 2014/15.
Dopo 8 mesi, l’olandese ritrova la convocazione per la gara di campionato contro il Torino e sul 3-0 per la Roma fa il suo ingresso in campo al 38′ del secondo tempo al posto di Keita, salutato da una commovente standing ovation dello stadio Olimpico. E’ la fine di un incubo?
Purtroppo no! Nella gara di campionato con la Fiorentina, Kevin si fa male di nuovo.
Esce nel primo tempo della gara dopo un contrasto.
L’indomani viene visitato a Trigoria per verificare lo stato del ginocchio sinistro e comincia subito la fisioterapia.
I primi esami parlano di una semplice contusione al ginocchio.
Si tratta, invece, di una nuova tegola per il giocatore e per il club: Strootman deve essere nuovamente operato al ginocchio sinistro. L’intervento in artroscopia per rimuovere una massa di tessuto fibroso viene effettuato ad Amsterdam: stagione finita in anticipo per il secondo anno consecutivo!
E’ grande il calore dei tifosi olandesi: il “Roma Club Amsterdam” si raduna sotto l’ospedale in cui Strootman è ricoverato e gli dedica uno striscione per fargli coraggio.
La vicinanza alla “Lavatrice giallorossa” dei sostenitori giallorossi trapiantati nella terra dei tulipani si fa sentire anche all’Olimpico.
Non è da meno il sostegno dell’AIRC…
… E quello dell’UTR!
Dopo la riabilitazione, Strootman si fa trovare pronto per il terzo ritiro estivo targato Rudi Garcia: il 5 luglio è uno dei più acclamati dai tifosi al raduno convocato a Trigoria prima della partenza per Pinzolo.
“Tutto sta andando secondo il piano dettagliato che abbiamo tracciato mesi fa con tutti i medici e fisioterapisti“. L’olandese, durante il tour estivo della Roma in Australia, è costretto a rispondere ai primi rumors apparsi sui media italiani su possibili contrattempi legati al suo recupero.
Caloroso il saluto che l’Olimpico dedica a Strootman nel giorno della presentazione della Roma 2015/16, il 14 agosto scorso.
Poi la doccia gelata. Il 1° settembre irrompe prepotente la notizia di una nuova operazione: è lo stesso giocatore ad annunciarlo su Twitter.
A noi non rimane che augurargli un pronta guarigione: in bocca al lupo campione!
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Un altro grande errore di questa società è quello di aver puntato tutto su di lui per il centrocampo in questi ultimi 2 anni, è davvero assurdo che nessuno si sia accorto della gravità del caso e che nessuno abbia preso provvedimenti tipo cercare di prendere un altro grande centrocampista con pochi soldi tipo yaya tourè…spero che ciò a lungo andare non pesi perchè la stagione è lunga e piena di impegni e i centrocampisti che abbiamo, tranne ninja, sono tutti vecchietti e gli altri giovani inesperti…
si e mo yaya abbassa ll”ingaggio,per venire qui? apparte tutto penso Mariani avrà fatto meglio di altri