Dalla certezza Pellegrini all’onnipresente Karsdorp: ecco chi sono i calciatori più impegnati da Mourinho nel precampionato

Giacomo Emanuele Di Giulio
09/08/2021 - 9:55

Foto Tedeschi
Dalla certezza Pellegrini all’onnipresente Karsdorp: ecco chi sono i calciatori più impegnati da Mourinho nel precampionato

RITIRO ROMA AMICHEVOLI – Con il match perso per 5-2 contro il Betis Siviglia si è conclusa anche la seconda fase del ritiro della Roma di Josè Mourinho. I giallorossi riprenderanno gli allenamenti martedì a Trigoria e il 14 affronteranno l’ultima amichevole allo Stadio Olimpico contro il Raja Casablanca. Sono otto fin ora gli incontri giocati dalla squadra dello Special One che sta già dando una fisionomia ad una formazione che il 19 agosto giocherà la prima partita ufficiale in Conference League. Ecco ruolo per ruolo chi ha giocato di più nelle amichevoli e chi sta guadagnando posizioni agli occhi del tecnico lusitano:

Leggi anche:
Dzeko più vicino all’Inter: c’è l’ok al biennale proposto dai nerazzurri

Rui Patricio è il padrone della porta giallorossa, Fuzato si sta conquistando i galloni da secondo

Per il ruolo del portiere non c’è alcun dubbio: Rui Patricio è il numero 1 giallorosso. L’estremo difensore della nazionale portoghese è stato acquistato in questa finestra di mercato dal Wolverhampton per 11 milioni più 3 di bonus su consiglio proprio di Josè Mourinho. Il 33enne è una garanzia tra i pali ed ha già giocato 295 minuti da quando è arrivato a Trigoria facendo il suo esordio nel match contro il Debreceni. Il brasiliano Fuzato sembra ormai destinato ad essere il numero 12 giallorosso. Nella scorsa stagione si era conquistato anche la titolarità nelle ultime sfide tra Serie A ed Europa League conquistandosi la conferma. In questa stagione dovrà essere bravo a farsi trovare pronto all’occorrenza nelle tante partite che la Roma dovrà giocare in tutte le competizioni. Il ruolo di terzo sarà affidato a Boer anche se non è mai sceso in campo in questa preseason.

Mancini-Smalling la coppia centrale di difesa, in attesa di Vina c’è un Ibanez in versione Jolly

La Roma in questa stagione tornerà alla difesa a 4. Dopo 18 mesi con un terzetto difensivo, l’arrivo di Josè Mourinho ha subito riportato la linea con due centrali e due esterni bassi. Il centro della difesa sarà affidato a Mancini e Smalling che hanno iniziato come coppia anche l’ultimo match contro il Betis Siviglia. Uno dei tanti esperimenti fatti e che è stato ripetuto è quello di Ibanez laterale sinistro. Il numero 3 permette allo Special One di avere un terzino bloccato dando la possibilità a Karsdorp di spingere di più senza pensare troppo a difendere. L’olandese è stato il più utilizzato con 434 minuti a dimostrazione anche di quanto Reynolds non sia ancora pronto per questi livelli. Sull’altra corsia c’è attesa per Vina che da martedì si aggregherà alla squadra. In queste amichevoli è Riccardo Calafiori l’uomo a sinistra anche se fermato in più di un’occasione da acciacchi muscolari. Poche le presenze per Marash Kumbulla: l’albanese è stato il centrale meno utilizzato da Mourinho con 344 minuti, giocati per lo più nella prima parte del ritiro nelle amichevoli contro squadre “piccole”.

La scoperta Bove e i tanti cambi, il centrocampo è ancora un rebus: Pellegrini l’unica certezza

Il centrocampo è il reparto che al momento sembra dare più preoccupazioni allo Special One. In queste prime otto uscite ancora non si è capita quale sarà la coppia titolare. L’assenza di Cristante che è rientrato in gruppo solamente il 1° agosto e l’infortunio di Veretout non hanno sicuramente facilitato il lavoro di Mourinho che sta ancora cercando una quadratura del cerchio. La grande scoperta però è sicuramente quella di Bove. Il giovane mediano ha giocato ben 399 minuti in questa parte di precampionato destando un’ottima impressione sul tecnico portoghese che sembra tentato di tenerlo a Roma per tutta la stagione. Il più presente è però Amadou Diawara: il guineano ha giocato 405 minuti e per ora è un serio candidato per partire da titolare nelle prime sfide ufficiali. Gonzalo Villar si è fermato per infortunio dopo il match contro il Porto e tornerà solamente dopo la prima pausa per le nazionali saltando le prime due di Serie A e le due di Conference League. Sulla trequarti la certezza si chiama Lorenzo Pellegrini: il capitano giallorosso ha già giocato per 369 minuti nonostante abbia saltato le sfide contro Montecatini e Ternana.
15:03 Lui sarà l’uomo che dovrà fare da raccordo tra la punta e il centrocampo, questo ruolo al momento sembra essere cucito su misura per lui.

Leggi anche:
Roma, Pellegrini fino al 2026: settimana decisiva per il rinnovo

Il ritorno di Zaniolo e il grande avvio di Shomurodov: tante le alternative in avanti per Mou

L’attacco della Roma sembra dare tante possibilità di variazione a Josè Mourinho. L’arrivo di Shomurodov ha sicuramente regalato la possibilità allo Special One di avere un uomo molto bravo in profondità come visto anche nel momentaneo 1-1 contro il Betis Siviglia. Il numero 14 ha però giocato da prima punta al posto di Dzeko che sembra ora sul punto di lasciare la Capitale per raggiungere l’Inter. Sulla trequarti, oltre al già citato Pellegrini, al momento i titolari sembrano Zaniolo e Mkhitaryan. Il numero 22 ha già giocato 385 minuti dando la sensazione di un progressivo e costante miglioramento fisico di partita in partita dopo l’anno di astinenza forzata dal campo per l’infortunio al ginocchio. L’armeno è una garanzia e verrà utilizzato sulla fascia sinistra con licenza di accentrarsi e giocare vicino alla punta. Per lui 383 minuti e la presenza in tutte le partite per almeno 45 minuti. Chi al momento non sta brillando è Stephan El Shaarawy: il faraone ha giocato 330 minuti anche se sembra partire dietro nelle gerarchie di Mourinho. Un inizio sprint e un piccolo calo nella seconda fase del ritiro per Carles Perez: l’ex Barcellona ha giocato 377 minuti ma sta perdendo posizioni nella griglia sulla fascia destra. Ottima preseason per Borja Mayoral che ha già segnato 5 gol nelle sei amichevoli nelle quali è sceso in campo. Il numero 21 si conferma un’ottima punta di scorta sempre pronto ad entrare per dare il massimo per la squadra. Resta ora da sapere se davanti a sé avrà Dzeko oppure il nuovo numero 9 giallorosso.

Giacomo Emanuele Di Giulio

Vedi tutti i commenti (4)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Ma quale certezza pellegrini ? Continua a giocare male e soprattutto vuole pure più soldi di prima , perché continuate a pomparlo tra giornali e articoli che poi finisce come Florenzi e non se lo compra nessuno ?

  2. Kardstrod ONNIPRESENTE ???? È UNO SCANDALO DI GIOCATORE!!! BASTA !!!

  3. Rega BASTAAAAAAAAAAAA. Contestazione perenne così a buffo senza motivo. Se ne devono anna tutti. Noi tifosi dovemo gioca arbitra fa i dirigenti e gli scontri. Sennò piagnemo tutti i giorni. Uffa.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...