Rigore per la Viola ok, poi CAKIR controlla in tranquillità. Tanti i dubbi sulla rete di Alonso

Redazione RN
19/03/2015 - 20:52

La MOVIOLA a cura di Romanews.eu – Un match sentitissimo quello dell’Olimpico ma che per la Roma prende subito una brutta piega. Al 7′ fallo ingenuo di Holebas, che appena dentro l’area colpisce da dietro Mati Fernandez all’altezza del polpaccio: Cakir pronto a fischiare un calcio di rigore, che ci stava tutto, e ad ammonire il greco. Sul dischetto si presenta Gonzalo Rodriguez, che batte Skorupski. Rete irregolare però, perchè il fischietto turco fa ripetere l’esecuzione del tiro dal momento che l’area era decisamente affollata. Giusto far ribattere, ma l’esito non cambia: viola in vantaggio. Nell’occasione anche giallo per Basanta per proteste. I giallorossi provano a reagire, ma anche la fortuna non è per nulla dalla loro.

PUNTO DI SVOLTA – Skorupski tiene in gioco un pallone destinato al corner, ma fornisce un assist perfetto a Marcos Alonso che non crede ai suoi occhi, ringrazia e mette in rete il 2-0 al 18′. I giallorossi qui possono però recriminare, il pallone tenuto in gioco sciaguratamente dal portiere polacco era con ogni probabilità uscito dal campo. I replay non chiariscono in maniera definitiva, ma la sfera sembrava del tutto fuori e quindi andava assegnato il corner. E’ il gol che però taglia completamente le gambe agli uomini di Garcia che in men che non si dica (22′) subiscono anche il 3-0 con l’incornata di Basanta. Il primo tempo scivola via tra la paura giallorossa di sprofondare e le poche emozioni.

IL SECONDO TEMPO – Intorno al 3′ rischia il giallo Iturbe per un intervento in ritardo sul Alonso, Cakir non infierisce. Nella ripresa però il direttore di gara turco è praticamente inoperoso, il match chiaramente non è intenso e ha poco da dire. La Fiorentina è in controllo, non affonda ma amministra, la Roma ci prova con tentativi isolati e individuali, ma è poca roba. Intanto la Sud si svuota, alcune occasioni clamorose ci sono come quela per Salah e per Gervinho. L’ivoriano si presenta davanti a Neto, lo salta ma poi si fa riprendere dall’intervento regolare di Rodriguez. Al 75′ protesta Florenzi per un tocco con il braccio sul suo cross di Savic: un intervento che c’è ma che non sembra da rigore, dal momento che non aumenta il volume del corpo. Nel finale espulso Ljajic per doppio giallo, decisione corretta.

IL VOTO – Nel clima surreale dell’Olimpico, il turco mette in mostra una prestazione decisamente buona. C’è tutto il rigore per la Fiorentina su fallo di Holebas, anche se per quanto riguarda il guardalinee rimangono davvero molti dubbi sul secondo gol viola, con il pallone che sembrava uscito del tutto. Per il resto partita tranquilla, Cakir non ha problemi a controllare. Voto per lui 6,5. 

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