Mandolesi: “La vittoria di Palermo mi lascia moderatamente ottimista”

05/10/2015 - 20:30

SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Massimo D’Adamo (Centro Suono Sport): “A Borisov forse è stato toccato il punto più basso della gestione di Rudi Garcia. Ma a Borisov forse c’è stata anche la svolta tattica: 4-2-3-1, con Falque e Florenzi esterni alti, capaci di dare al tempo stesso equilibrio alla squadra ed imprevedibilità in fase offensiva, e Pjanic regista davanti alla difesa per favorire la costruzione della manovra”.

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport): “Equilibrio, Continuità e Organizzazione sono le tre chiavi di una squadra vincente e in questo campionato soprattutto, rispetto alle ultime stagioni, la squadra che manterrà elevati i valori di queste tre caratteristiche vincerà lo Scudetto. Ieri abbiamo visto una Roma scintillante nella prima mezz’ora, una Roma concreta e attenta fino al 50′, dopo il solito schizofrenico squilibrio, di un gruppo che deve crescere soprattutto sul piano mentale. Pjanic? E’ la vera luce di questa squadra, il motore propulsore del gioco giallorosso, forse il principale leader tecnico della squadra”

Max Leggeri (Centro Suono Sport): “La Roma è ripartita dal secondo tempo in crescendo di Borisov, è ripartita nel suo viaggio verso la vetta, verso l’apice della classifica e lo ha fatto senza mai mettere in discussione il risultato finale della gara a Palermo. Mi dispiace che molti “coccodrilli” siano rimasti nei cassetti di parecchie redazioni dei giornali, articoli di quei franchi tiratori, di quei cecchini, che attendevano una sconfitta a Palermo per poter scrivere il commiato finale a Rudi Garcia. Per me non è una sorpresa la Roma di ieri, con Garcia alla guida di questa squadra, sono convinto che si possa raggiungere lo Scudetto.”

Angelo Di Livio (Centro Suono Sport): “Bisogna fare oggi i complimenti a Garcia, che ha preparato la partita nel modo migliore, sorprendendo l’avversaria nel suo punto debole e cioè il blocco centrale della fase difensiva rosanero. Ieri abbiamo visto la Roma nei suoi migliori pregi e nei suoi difetti: grande qualità, grande velocità nelle ripartenze ma anche quei cali di concentrazione che vanno assolutamente debellati. Abbiamo ritrovato il miglior Gervinho, senza Dzeko e Totti l’ivoriano può essere un fattore decisivo”

Avv.Luigi Esposito (Centro Suono Sport): “Garcia ieri ha preparato bene la partita, ha scelto la formazione giusta e abbiamo visto una buona Roma nel primo tempo. Nel secondo tempo sono riusciti nell’impresa quasi impossibile di riaprirla, anche a livello di scelte come Palmieri esterno alto e Gyomber sull’altra fascia Garcia ci ha messo del suo per complicare le cose alla squadra, ma perchè deve smontare un giocattolo che aveva funzionato perfettamente nei primi 50 minuti?”

Michele Giammarioli (Centro Suono Sport): “La Roma continua a subire troppi gol, ha la nona difesa del campionato, così è difficile andare lontano, così come De Rossi fa una fatica incredibile da centrale di difesa. Pjanic è in uno stato di grazia straordinario. Gervinho? Quello che abbiamo visto in campo fino alla partita contro il Carpi era un calciatore improponibile, a distanza di una settimana è ritornato sugli standard del primo anno in giallorosso, questo Gervinho mi sembra quasi migliore del primo Gervinho, perchè più concreto sotto porta. “

Fabio Petruzzi (Centro Suono Sport): “La Roma ieri è entrata in campo con grandissima voglia e intensità, meritando la vittoria. Florenzi deve giocare davanti, come fece due anni fa, ieri è stato devastante, nonostante dietro possa far bene. Pjanic messo a fare il regista, è un altro giocatore rispetto a quando gioca da intermedio, è un ruolo che esalta le sue qualità. La Roma ha ritrovato Gervinho, dissi due settimane fa che sarebbe stato la salvezza di Garcia e così è stato”

Adriano Serafini (Tele Radio Stereo): “Ieri mi ha convinto il risultato, un po’ meno la disposizione tattica del secondo tempo. Non ho mai avuto la sensazione che la Roma potesse pareggiare la partita, ma non credo nemmeno che questa sia la strada più giusta che si possa percorrere per arrivare a certi obiettivi. Io in questo campionato non riesco a vedere una squadra in grado di vincere lo scudetto” Alberto Mandolesi (Centro Suono Sport): “La vittoria di Palermo mi lascia moderatamente ottimista. Ho visto diverse cose buone, ma fino a che non metteremo a posto il reparto arretrato con il recupero degli infortunati e con un buon acquisto a gennaio, non penserò di vincere il campionato. Non è mai accaduto che una squadra con la decima difesa abbia vinto lo scudetto” Roberto Renga (Radio Radio): “Una Roma molto concentrata contro il Palermo più fragile mentalmente che mi ricordi. Si è notato comunque che la Roma ha preso due gol e ha subito anche una traversa. Ottima in avanti ma fragile dietro.” Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Non mi interessa della consistenza del Palermo perché se la Roma gioca bene gioca bene comunque, indipendentemente dall’avversario. Ieri mi sono piaciute le trame di gioco, la partecipazione di tutti e l’approccio. Mi è piaciuto anche Garcia sia per la formazione iniziale che per i cambi. La Roma è veramente forte, spero che basti… Gervinho? Non è diventato Higuain ma ha fatto un gol alla Higuain.” Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ribadisco la difficoltà dell’allenatore a trovare un assetto difensivo stabile. De Rossi centrale è un’emergenza, che rischia di diventare pericolosa. Bisogna gioco forza trovare un difensore.” Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “L’alternarsi continuamente dei centrocampisti e i continui inserimenti mi sono piaciuti tantissimo. Poi purtroppo ci sono le solite pause ed è li che la Roma deve migliorare.”