Repice: “Dieci partite in orari diversi per DAZN? Vogliono allontanare i tifosi”

Concordo in pieno. Ora tocca a noi dare un segnale. Nessun abbonamento.

Io non credo che, come dice il grande Repice, si voglia allontanare la gente dal calcio. Grande commentatore ma su questo manca di visione d’insieme perche’ e’ all’oscuro di certe meccaniche o fa finta di esserlo, a mio parere.
Il progetto e’ un’altro ed e’ preciso. Chi tira i fili dietro le quinta del mondo e’ consapevole che il ruolo dell’intrattenimento (sport e spettacolo in generale) ha nel drenare la rabbia e l’insoddisfazione della gente, del popolo, nel solco del piu’ classico dei “Panem et circenses”.
Al tempo stesso e’ consapevole di aver lavorato per anni per creare una massa di subumani senza midollo, dipendenti dall’intrattenimento e dal consumo idiota ed e’ altrettanto consapevole di aver fatto un gran lavoro essere riusciuto in questo intento alla grande. E’ quindi consapevole che fino a che avra’ il minimo necessario per riempirsi la pancia questo popolo di invertebrati obbedienti accetteranno qualunque cosa verra’ loro imposta, magari lamentandosi un po’ all’inizio ma mandando giu’ il boccone e appecorinandosi alla fine.
L’obiettivo e’ quello di riempiere il tempo di questa massa di zombies in modo che la loro mente, gia’ altamente compromessa, abbia scientificamente tutti i minuti della giornata assorbiti da questi svaghi e non abbia nemmeno piu’ un minuto per realizzare che stanno essendo sodomizzati dal sistema e in che modo il sistema li stia sodomizzando, ammesso che la loro mente ne sia ancora capace in assoluto.
E malgrado le lamentele iniziali ci riusciranno, perche’ conoscono i loro polli e sanno che la gente ingoiera’ tutto.