Real Madrid, Lopetegui: “Roma più forte della scorsa stagione”. Ramos: “Siamo sempre affamati di vittorie” (FOTO e VIDEO)

REAL MADRID LOPETEGUI RAMOS – Dopo l’allenamento di rifinitura in mattinata, è tempo di conferenza stampa per il Real Madrid. Il tecnico Lopetegui ed il capitano Sergio Ramos rispondono alle domande dei giornalisti alla vigilia della sfida di Champions League contro la Roma.

Da Madrid, l’inviato:
Daniele Matera

LA CONFERENZA STAMPA

Lopetegui:

Domani la sua prima partita di Champions con il Real Madrid
“Sento un forte senso di responsabilità e di ambizione”.

Prima del Real senza Ronaldo. Questo ha cambiato lo stile di gioco?
“Noi ci concentriamo soltanto sui giocatori che abbiamo in rosa. Possiamo giocare in maniera competitiva in ogni competizione”.

Inizierà a contare su chi ha giocato meno?
“Mariano viene convocato regolarmente e può far parte dell’11 titolare. Vinicius sta giocando per il Castilla, se avremo bisogno di lui prenderemo le decisioni adeguate

Chi giocherà in porta domani?
“Entrambi sono di altissimo livello. Qualunque decisione prenderò, sarà la scelta migliore”.

Marcelo e Modric?
“Dopo il Mondiale i calciatori vengono reintrodotti in squadra gradualmente. Tutti i problemi che hanno avuto all’inizio sono stati risolti. Titolari domani? Per me tutti i calciatori della rosa sono titolari”.

La Roma?
“Credo che la rosa della Roma sia più completa, più ampia. L’allenatore è lo stesso e hanno automatismi più consolidati. Mi aspetto un avversario più forte della scorsa stagione”.

3 Champions League con Zidane in panchina
“Non ho più pressione per questo. Cheapeau al Real e a Zidane per questo obiettivo raggiunto. Sono molto ambizioso e carico di entusiasmo per la gara di domani. Quando alleni il Real è normale avvertire pressione”.

Come sta Navas?
“Sta molto bene. Si allena e lotta duro come tutti i compagni”.

Come sta Modric?
“Sta bene, sempre meglio. Ha vissuto un’estate intensa. Sta andando ogni giorno meglio”.

Quale sarà il suo stile di gioco: verticalizzazioni o pazienza?
“I ritmi vertiginosi che ci sono stati negli ultimi mesi, hanno certificato tanti cambi da fare. Bisogna imparare a gestire il ritmo a seconda degli avversari e della partita”.

Si aspetta un gioco aggressivo della Roma?
“Sì, la squadra è preparata per giocare in questo modo. Sanno gestire la palla e sono una squadra aggressiva”.

Ci sarà il portiere per la Liga e per la Champions? 
“Sono decisioni che prenderemo poco a poco. Se sentirò di dover dire qualcosa lo farò”.

Sergio Ramos:

843 Giorni da campioni d’Europa in carica:
“Abbiamo vinto 3 Champions consecutive e non lo si fa per caso. Siamo sempre affamati di vittorie”.

Pensi che l’Atletico Madrid possa vincere con Griezmann?
“Quando sento parlare di lui, penso a giocatori come Totti. Si tratta di un giocatore straordinario, uno dei migliori che si trovi in giro. Il Real Madrid è obbligato a dare sempre il massimo. Ogni anno lottiamo per vincere. La finale a Madrid ci motiva soltanto”.

Champions obiettivo del Barcellona?
“Ci sono tantissime partite da giocare per arrivare in fondo alla Champions. Il Barcellona è una squadra piena di giocatori straordinari”.

Che consigli daresti a Vinicius?
“Venivo da un anno e mezzo nella Primera division col Siviglia. Penso che si possa aspettare molto da lui. Il talento che ha è fuori questione. La cosa più importante è non mettere troppa pressione a questi giocatori giovani”.

Var fallace per i fuorigioco…
“Sono contento che si adottano misure nel calcio per rendere tutto più sicuro. Quando si iniziano a usare mezzi nuovi, ci vuole del tempo. Concediamo tempo necessario al Var”.

Cosa vi ha lasciato Cristiano Ronaldo?
“Che posso dirti. Cristiano qui al Madrid ha infranto tutti i record. Ora è il passato e non possiamo vivere nel passato. È stato un vuoto difficile da colmare che credo siamo riusciti a colmare. Lo ricordiamo con affetto e gli siamo grati”.

La squadra favorita in Champions?
“Non bisogna mai adagiarsi sugli allori. Vogliamo iniziare col piede giusto e vedremo cosa succederà partita dopo partita”.

Asensio?
“Voglio bene a Marco. Ricorda me quando iniziai al Real. Se vuole diventare una realtà del calcio deve accogliere di buon grado queste responsabilità. Siamo certi che avrà una carriera importante”.

Qual è il contributo dei capitani del Real?
“Varane e Benzema, Marcelo e Modric sono giocatori straordinari che hanno vinto tutto. Adesso occupano un ruolo diverso. Se Karim era più indipendente, timido, adesso sta accettando le responsabilità che ha, anche nei confronti dei giovani”.

Il pareggio che avete ottenuto contro l’Athletic Club può condizionare il match di domani?
“Dobbiamo essere pronti per affrontare tutte le squadre a seconda del calendario. Questo sport mi dà un’emozione incredibile. Adesso bisognerà riposare, mangiare bene (che è importante, ndr), per affacciarci alla partita di domani nel miglior modo possibile”.