• Ranieri: ´I nerazzurri hanno i soldi, noi le idee´

    22/04/2010 - 0:00

     
    Il Corriere dello Sport- Dopo sei mesi la Roma esce sconfitta nei confronti con le squadre italiane e l’ultima volta era accaduto proprio qui a Udine, in campionato  Una sconfitta che non lascia conse­guenze, perchè grazie al risultato ottenuto all’an­data all’Olimpico, la squadra giallorossa ha conquistato la sesta fina­le di Coppa Italia negli ultimi otto anni.
    Il 5 mag­gio se la vedrà ancora con l’Inter, all’Olimpico, nel tentativo di poter conquistare la stella d’argento. La Ro­ma ha sofferto molto negli ultimi mi­nuti e al fischio finale di Banti, Ranie­ri ha potuto tirare un sospiro di sollie­vo: “E’ stata una gara difficile, loro at­traversano un gran periodo di forma. Sapevamo che ci avrebbero fatto su­dare, che avrebbero fatto la partita dell’anno. L’arbitro è stato un po’ seve­ro con noi, in proporzione ha fischia­to dieci falli a noi e uno a loro… Noi abbiamo disputato una gara ordinata, siamo stati pragmatici. Dovevamo ti­rare di più, essere più pericolosi. Ho fatto riposare alcuni giocatori impor­tanti in vista dei prossimi impegni di campionato. Alla fine ab­biamo sofferto troppo. E’ meglio aver interrotto la serie positiva qui, è una sconfitta indolore, l’im­portante è non fermare la striscia positiva in cam­pionato ».
    La Roma ha rischiato negli ultimi minuti di prendere il secondo gol, che avrebbe portato ai supplementari: “Alla fine ho cercato anche di vincere, quando ho messo Vucinic. Ho pensato di sfrutta­re la stanchezza dei loro centrali con Mirko. Tutto è bene quello che finisce bene. Complimenti all’Udinese, che ha disputato un’ottima gara. Ha avu­to un campionato negativo, ma è in­credibile che con questi giocatori non stia a lottare per traguardi più impor­tanti”.
    Il giorno prima l’Inter aveva dato di­mostrazione di ben altra vitalità, vin­cendo alla grande il Barcellona. Ra­nieri riconosce i meriti della squadra di Mourinho: “L’Inter è stata magnifica in Cham­pions League, ha vinto con merito. Le fatiche di Champions League pese­ranno a livello fisico? Problemi loro”.
    E adesso una sfida nel­la sfida. La finale di Cop­pa Italia contro l’Inter in mezzo alla volata scudetto: “Non arri­vare a giocarci la finale a casa nostra sarebbe stato un peccato. Ancora Ro­ma contro Inter. Un club che ha tanti soldi contro un altro che oppone la for­za delle idee. E’ la dimostrazione che si può fare calcio anche in un altro modo”. Domenica la sfida a distanza per lo scudetto va avanti: “Non dobbiamo pensare a vincerle tutte, ma una per volta. L’Inter è un’armata fortissima, ha fatto una grande stagione”.
    Da allenatore italiano in Europa fa il tifo per l’Inter. Forse Ranieri è anche interessato: “Mi fa piacere che vada­no avanti in Champions. Li vorrei meno famelici, spero che loro siano at­tratti dalla Coppa, ma credo che non lasceran­no nulla di intentato. Non illudiamoci, i nostri obiettivi ce li dovremo conquistare noi, senza favori”.
    Totti è rimasto in panchina: “L’ho fatto riposare in vista di domenica”. Il capitano prenderà il posto di Toni con­tro la Samp. Infine promuove Faty: “Ha fatto una gara giudiziosa lui che non è un esterno ha aiutato Riise, an­che se non ha le caratteristiche da esterno. Ma non mi interessava”.

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