Quando Pallotta provò a riportare Spalletti a Roma per la terza volta
Romanews.eu è in grado di rivelarvi un retroscena finora rimasto inedito: l'allenatore di Certaldo avrebbe potuto guidare i giallorossi dopo l'esonero di Eusebio Di Francesco.
Getty Images

Nella settimana di Luciano Spalletti, fresco vincitore con la Nazionale nel match di qualificazione a Euro24 contro la Macedonia e protagonista della tanto sospirata e ritrovata pace con Francesco Totti, Romanews.eu è in grado di rivelare un retroscena legato al tecnico toscano rimasto finora inedito.
Siamo nel marzo del 2019, la Roma ha perso malamente il derby (3-0 netto) e pochi giorni dopo è stata eliminata dalla Champions League per mano del Porto (3-1 nel match di ritorno degli ottavi). L’allora presidente giallorosso James Pallotta fa quadrato e decide di esonerare Eusebio Di Francesco.
Pallotta, l’orologio e la proposta indecente a Spalletti
Proprio in quei giorni festeggiava gli anni Spalletti, il 7 marzo. Una data che avrebbe potuto cambiare la storia della Roma. Il tycoon americano infatti, prima di affidare la squadra a Claudio Ranieri (anche lui allenatore di ritorno a Trigoria dopo l’esperienza tra 2009 e 2011) andò a trovare Spalletti a Certaldo con un regalo di compleanno di grande valore: un orologio di un noto marchio di origini fiorentine.
Gli auguri e il dono non furono il solo motivo per cui l’ex presidente giallorosso si recò in Toscana. Pallotta aveva un obiettivo ben chiaro, riportare Luciano alla Roma dopo le due panchine del 2005-2009 e del 2016-17. Secondo quanto appreso da Romanews.eu l’imprenditore americano chiese con insistenza a Spalletti di tornare a Trigoria per quella che sarebbe stata la sua terza avventura sulla panchina dell’AS Roma.
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Come è andata a finire la storia lo sanno tutti, visto che le redini della squadra vennero affidate a Ranieri fino a maggio e poi iniziò l’era Fonseca. Spalletti infatti declinò le avances dell’uomo di Boston e dopo l’avventura interista si concesse una delle poche pause della sua carriera (tra il 2019 e il 2021) prima di sposare il progetto di Aurelio De Laurentiis al Napoli, che gli avrebbe fruttato il suo primo scudetto italiano.
GSpin