Punta e a capo

 
(Il Messaggero) – Alvaro Negredo non giocherà con la maglia della Roma. Il centravanti è a un passo dal Saragozza (contratto di cinque anni) e già oggi, sostengono fonti spagnole, l’ex attaccante dell’Almeria si aggregherà alla sua nuova squadra. La notizia era nell’aria ma, nonostante questo, a Trigoria è stata accolta con grosso dispiacere. Perchè, inutile negarlo, la Roma aveva puntato forte su Negredo. Non solo per il suo valore tecnico, ma anche perchè l’operazione, visti i buoni rapporti con il Real Madrid, si sarebbe chiusa senza spargimento di troppi euro.
 
Ma dopo aver rifiutato Hull City (che non si arrende, però), Zenit San Pietroburgo e Siviglia, Negredo non ha voglia di dire no anche al Saragozza. E la Roma? La Roma, adesso, si trova nella condizione di ripartire da capo o quasi, per accontentare Luciano Spalletti per l’attacco. A questo punto, ipotizzare il futuro è facile facile: o si cede un pezzo, e con quei soldi si tenta di comprare una punta; oppure la rosa resta quella attuale. La mancata convocazione per la partita di domani di Europa League di Julio Baptista autorizza a pensare che il brasiliano sia sul mercato, ma, al momento, non ci sono acquirenti. La voce di un interessamento del West Ham, ad esempio, è stata seccamente smentita. Baptista ha un’interessante valutazione internazionale e la sua cessione porterebbe nella casse di Trigoria soldi freschi per poter pensare ad un acquisto, solo che, per ora, nessuno si è fatto avanti.
 
Nonostante questo, cioè la mancanza di soldi, la Roma sta mantenendo contatti con il Tottenham per il russo Roman Pavlyuchenko. Per non farsi trovare impreparati nel momento in cui si dovesse sbloccare il conto in banca. Ma, eventualmente, sempre per un’operazione con la formula del prestito, perchè il russo costa oltre 15 mln di euro. Insomma, la situazione è molto ingarbugliata, il tempo passa, la fine del mercato è più vicina e così l’ipotesi di zero acquisti per l’attacco prende sempre più quota.
Capitolo Burdisso. Roma e Inter, di fatto, hanno raggiunto da giorni un accordo per il passaggio in giallorosso, con la formula del prestito, del difensore argentino. Solo che la trattativa ancora non si chiude perchè l’agente del giocatore, Hidalgo, sta facendo di tutto per evitare che il suo assistito lasci l’Inter in prestito, e non in via definitiva. In realtà, Hidalgo sa che la Roma ha bisogno come il pane di un centrale, e se la sta giocando di fino per trarne il massimo vantaggio economico. Roma in attesa. Ogni giorno potrebbe essere quello buono per il sì di Burdisso.
La Roma domenica prossima a Genova dovrà fare a meno dello squalificato Mexes, Juan non sta (mai) bene e, al momento, la coppia centrale anti Genoa è formata da Cassetti e Andreolli/Riise. Acquistare un difensore pronto per giocare a Marassi sarebbe più indispensabile che utile, perciò. E c’è chi, depresso e sfiduciato, rimpiange addirittura le partenze di Panucci, Loria, Diamoutene e pure Brosco. Che amarezza…