PRUZZO: “Si cerchi la via della diplomazia con Zaniolo”, VOCALELLI: “Il giocatore proverà a ricucire con la Roma”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Orsi a Radio Radio Mattino: Va dato atto a Mourinho che lancia i giovani, ci ha provato, molti avranno un percorso importante ed è giusto che lui prenda i meriti perché ci ha creduto.
Carina a Radio Radio Mattino: “Gli stracci sono volati già tra la Roma e Zaniolo, e si continua. Sarà la conseguenza di quanto accaduto. Qualora lui dovesse restare fuori, l’entourage di Zaniolo ha preso contatti con l’AIC e hanno già preso contatto con alcuni legali. Vediamo cosa accade. L’aveva fatto anche Karsdorp ma la situazione si era placata. Mourinho una settimana prima dice che valuterà solo sul campo, l’altra si accorda con la società e lo fa fuori. Anche Pinto ha sbagliato. Ci vorrebbe un po’ di diplomazia. Domani però ci sarà un primo step, domani la Roma deve consegnare la lista Uefa. Vediamo se verrà tolto o meno. Si cambia idea abbastanza facilmente.”
Agresti a Radio Radio Mattino: “Zaniolo ha le responsabilità iniziali, detto questo si arriva poi al punto dei legali e queste vicende non finiscono bene.
Focolari a Radio Radio Mattino: Zaniolo ha sbagliato tutto, però c’è chi ha messo l’alcol sul fuoco invece dell’acqua. Non è colpa della Roma se sono andati a prenderlo sotto casa, ma le conseguenze sono queste. Mourinho con il suo carisma può reinserirlo. Ed è lui che verbalmente ha sbagliato in questi giorni. Ed è lui che può risolvere la questione.
Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Si cerchi di riallacciare il rapporto con Zaniolo, l’unica cosa da fare. La diplomazia è l’unica via. Poi se si decide di andare muro contro muro il danno è per tutti. Quello che avevamo ipotizzato potrebbe avvenire, meno tempo perdi e meglio è. È il momento di non perdere punti stupidi.”
Mattioli a Radio Radio Mattino: “La situazione Zaniolo non giova a nessuno. Ma è motivo di riflessione sulla modalità di gestire il calciatore da parte dei procuratori, agenti e direttori sportivi. Noi parliamo di Roma, quello che ha combinato con due giocatori di livello, Karsdorp, difensore da sempre titolare, perso da un mese all’altro, e Zaniolo, una promessa del calcio, un ragazzo di vent’anni, messo all’angolo. Non difendo Zaniolo, ma è un ragazzo, si può pretendere che in questo momento si possa gestire in manera autonoma e matura all’interno del mondo Roma? Se hai un agente, ti deve indirizzare. Si è rovinato con le proprie mani in questi tre anni tra ragazze, paternità precoce e altri comportamenti non consoni. Così ci rimettono tutti. La Roma ha alzato troppo il tiro. Belotti deve sfruttare l’occasione stasera”.
Melli a Radio Radio Pomeriggio: “Sarebbe strano se la Roma facesse finta che non è successo niente con Zaniolo. Il giocatore ha reso zero, tranne il gol in finale di Conference. E’ stato uno dei peggiori rendimenti della stagione”.
Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Se quello che avesse fatto Zaniolo lo avessero fatto Dybala o Smalling sarebbe successa la stessa cosa. Non ti puoi permettere di arrivarea gennaio e dire che non giochi più. La Roma si è comportata così perchè è furiosa per ciò che è accaduto. Comunque penso che col tempo il giocatore sarà il primo a tendere la mano ed essere il primo a tentate di ricucire la frattura”.
Lengua a Radio Radio Pomeriggio: “Zaniolo è stato gestito in maniera errata. Il giocatore resta a Trigoria, si allena da solo, ma non c’è un sostituto. La situazione andava gestita con meno clamore. Se Zaniolo non verrà più convocatoe messo su un campo a parte, non potrà accettare questa situazione per quattro mesi. Anche lui sta cominciando a capire come difendersi”.