FELICI: “Nonostante la vittoria con la Juve, molti sono contro Mourinho”; FERRAJOLO: “La Roma è troppo altalenante”

La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “La Roma è troppo altalenante. Quello di Mourinho e Sarri sono casi completamente diversi. Qui c’è la necessità di approfondire al massimo perché c’è il sospetto che un arbitro si sia rivolto in maniera maleducato provocando la reazione di Mourinho. Il caso è grave perché al centro non c’è Mourinho ma un arbitro“.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Nell’ambito dell’espulsione di Kean, andava ammonito anche Mancini. Giusto fare un supplemento di indagine ma forse sarebbe stato giusto farlo anche nei confronti di Sarri visto che i referti dicevano cose differenti“.
Tony Damascelli a RadioRadio: “Penso che se Antonio Conte dovesse tornare in Italia, lo farebbe per andare alla Roma.”
Stefano Agresti a Radio Radio: “La battuta di Sarri su Mourinho? Una battuta fino ad un certo punto. evidentemente Sarri, che non dice niente per caso, ritiene davvero che una disparità di trattamento ci sia stata. ‘Un premio alla carriera’ sembrerebbe dire ‘gli hanno fatto un regalo”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Mourinho ha vinto la partita come Allegri: di corto muso. La Roma non sta cercando un altro allenatore. C’è chi vuole cacciare Mourinho anche dopo questa vittoria. Anche Sarri ha detto che gli hanno tolto la squalifica per la sua carriera ma i laziali li tengo fuori, è normale che lo attacchino. Fa parte del gioco e dello sfottò”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Gran parte della stampa romana nonostante la vittoria continua ad andare contro Mourinho. Credo ci sia una corrente di pensiero che vuole sempre avere una Roma debole. Il primo tempo è stato brutto, il secondo tempo no però. Mi è sembrato abbastanza gradevole anche per uno spettatore neutrale”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Non vedevo l’ora che la Roma diventasse questo genere di squadra. La Roma ha battuto la squadra più forte d’Italia come rosa a disposizione. Mourinho ha delle offerte, non sono da top club ma lui esercita un fascino per chi ha tanti soldi da spendere come il West Ham. Lui però vuole restare a Roma. Non so se c’è stato l’incontro con i Friedkin però spero che questo mese, visto che c’è anche la sosta, potrebbe portare un po’ chiarezza tra le due parti. Se viene fatta chiarezza non ci sono offerte che tengono”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “E’ chiaro che si giocherà a pallone anche senza Mourinho, quello che non capisco è perchè volete mandarlo via. La Roma quest’anno sta a sette punti in più dell’anno scorso. Comincia a indebolirsi la mia convinzione su Mancini come difensore scarso. Quest’anno è molto migliorato, e comincio addirittura a pensare che sia forte. A me nella partita contro la Juve è piaciuto più di tutti.”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Oggi io scommetterei sul rinnovo di Chris Smalling. I segnali sono tutti positivi ma aspetto di capire quando ci saranno i fatti completi. Mi sembra che le volontà del calciatore e della società coincidano ma serve una quadra economica.”
Stefano Carina a Radio Radio Mattino: “La Roma è una squadra che nel 2023 ha cambiato marcia. Esteticamente non ruba l’occhio, tranne il primo tempo col Salisburgo. Per il resto è una squadra molto fisica, pragmatica. Mou è questo, non a caso ha vinto 26 titoli, è un allenatore pragmatico. Questa è una squadra che ha iniziato a somigliare al suo allenatore, e deve sfruttare al massimo la penalizzazione della Juve, non andare in Champions sarebbe grave. La Roma ha le carte in regola per puntare almeno al quarto posto, però deve evitare questi passi falsi dove sembra andare in blackout.”
Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Si parlerà più delle sconfitte rispetto alle vittorie. I punti persi con Lecce e Cremonese, con tutto il rispetto, sono pesanti. Un segnale che non ti fa stare tranquillo. La partita di giovedì si preannuncia molto difficile anche se conosco poco l’avversario. La Roma dimostra che non deve mai abbassare la guardia. Non si spiega alternanza di risultati tra casa e fuori. Vediamo se ha preso la strada giusta, se manca Smalling dietro è un problema.”
Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “La vittoria contro la Juventus è preziosa. La Roma ha giocato così come doveva, nella partita singola i giallorossi riescono molto bene. Dire che è la Roma di Mourinho per una partita è eccessivo soprattutto dopo la sconfitta di Cremona. Ho sempre pensato che le squadre dietro il Napoli sono imperfette e i risultati lo dimostrano.”
Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Io dico che in generale in questa città quando le squadre vincono sono gli allenatori e quando perdono no. Penso che la Roma, così come la Lazio, siano due squadre forti. Vincere contro la Juventus dovrebbe essere la normalità invece è la novità a causa dell’alternanza dei risultati. Questa squadra è altalenante e non è ancora di Mourinho. I giallorossi non sono ancora continui e i meriti sono suddivisi così come i demeriti.”