PRUZZO: “Ho visto un terzino fare due cose importanti”, ORSI: “Con Sanches-Dybala e Lukaku la Roma cambia”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Pomeriggio: L’Empoli ieri è andato fuori di testa, la sfortuna che hanno avuto è che fino a che non segnava Lukaku la Roma andava avanti. Da ieri nasce qualcosa di nuovo. In tribuna ieri c’erano Pellegrini, Aouar, Smalling, in panchina El Shaarawy, Bove, Belotti… Abbiamo visto che ci sono giocatori su cui c’erano dubbi che hanno giocato bene, come Sanches. Lukaku ha fatto tutta la partita. E poi c’è il fenomeno della Roma, Dybala. Se la Roma riesce a tenerli in forma Mourinho avrà l’imbarazzo della scelta. La partita di ieri ha acceso nuovamente i motori.
Lengua a Radio Radio Pomeriggio: La partita di ieri è stata un’esibizione. Se questa è la Roma non ce n’è per nessuno. La premessa d’obbligo è però se stiano bene tutti. Io mi prendo però Lukaku che fa reparto da solo, e lui non è un se. Lui sta bene. Mi prendo Sanches che è un ‘se’, ma dai tempi di Nainggolan non si vedeva un centrocampista così. Sono tutti elementi che possono strapazzare chiunque.
Camelio a Radio Radio Pomeriggio: Ieri bisogna fare i complimenti anche a Pinto, che ha preso lui Sanches. Dybala c’era anche a Verona. Ma aumentano i rimpianti delle altre 3 partite. La Roma è fortissima, ieri c’erano tre titolari in tribuna. La Roma è forte, avrà qualche se, come tante altre. C’è un grande tecnico, la Roma ha l’obbligo di andare in Champions.
Pruzzo a Radio Radio Pomeriggio: Finalmente un terzino ha fatto due cross ben fatti. Non è roba da poco, c’è bisogno dell’apporto degli esterni. Paulo è un fuoriclasse, va centellinato.
Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio: La partita di ieri non dice proprio nulla, per come si è messa. Vantaggio dopo 45 secondi. Sapevamo già che se la Roma ha i suoi giocatori in condizioni accettabili può arrivare tra le prime 4 tranquillamente. Ieri abbiamo visto una reazione virtuosa dei panchinari. Dybala se sta come ieri può risolvere qualsiasi partita.
Trani a Centro Suono Sport: Cristante e Belotti ieri sera mi hanno sorpreso. Dybala e Lukaku non possono giocare tutte le partite, e Cristante in questo nuovo ruolo può essere decisivo. Quella di ieri può essere la Roma. C’è uno Smalling da inserire e un dubbio Pellegrini. A lui può giovare questa formula. Potrebbe giocare al posto di Dybala quando è stanco. Se Sanches sta bene vale 100 Frattesi, è il giocatore che è mancato alla Roma.
Felici a Centro Suono Sport: Ieri 9 tiri, 7 gol. eravamo abituati a raccontare storie diverse. I centrali di difesa sono contati, vedo Karsdorp a destra giovedì, con Zalewski a sinistra. Ieri Spinazzola mi è sembrato il meno brillante, un po’ di riposo può fargli bene.
Balzani a Centro Suono Sport: Secondo me giovedì non lo rischia Smalling. Penso la difesa sarà la stessa. Secondo me riposa Dybala e anche uno tra Paredes e Cristante. Mi aspetto turnover ma non stravolgimento. Svilar? Il girone va chiuso subito.
Stefano Carina a Radio Radio: “La partita non c’è mai stata. Però ha avuto ragione Mourinho, un conto è la Roma con Dybala-Lukaku e Sanches e un conto è senza. Il belga fa il pivot come nel basket e cambia il gioco della squadra. L’azione dell’autogol di Grassi nasce da una palla da ‘trequartista’ per Cristante. Lui cambia la fisionomia della squadra e con Dybala in queste condizioni è più facile. Mi ha colpito molto anche Renato Sanches”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Per una volta ho visto un terzino fare due cose importanti. I due gol iniziali arrivano da due cross di un esterno e questo è molto positivo. Non sono convinto che Paredes possa giocare in una posizione così scoperta e penso che Cristante debba fare più il mediano con squadre più forti”.
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma con Lukaku-Sanches e Dybala cambia. Quando hai giocatori di qualità la differenza si vede. L’Empoli si è anche segnato da solo ma questa squadra è diversa. Il punteggio non fa testo ma sicuramente si è visto qualcosa di diverso. Quando ci sono i calciatori più importanti c’è anche più fiducia”.