PRUZZO: “Dybala potrebbe fare la storia giallorossa”; FOCOLARI: “L’Adidas crede nella Roma”

La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Pruzzo a Radio Radio Mattino: “La campagna acquisti fatta dai Friedkin è stata fantastica, parlano poco ma contano i fatti. Dybala è un grande colpo e potrebbe fare la storia della Roma. Wijnaldum darebbe qualità alla squadra e potrebbe essere un anno decisivo per Zaniolo. La Roma ha preso un calciatore che in Italia ha fatto la differenza nettamente, se poi riesce a aggiungere Wijnaldum è una pretendente per le quattro posizioni.”

Focolari a Radio Radio Mattino: “Il fatto che la seconda multinazionale del mondo del settore, l’Adidas, scelga la Roma avendo già la Juve. Significa che crede nella Roma, nel progetto e nel futuro, è molto positiva. La Nike non ha mai creduto nella Roma, l’Adidas con questa mossa invece si, eccome se ci crede. Lo sponsor personale di un calciatore non influisce sullo sponsor tecnico. I soldi della vendita delle maglie vanno poi in parte alla società. Se la Roma riesce a prendere Wijnaldum il mercato è eccellente. Lui verrebbe a Roma come se fosse uno scarto ma non lo è. Infatti io non ci credo a queste condizioni, non è possibile che ti regalino un giocatore così forte. A oggi la Roma ha fatto un mercato eccezionale con l’operazione Dybala. Sia Roma che Lazio secondo me si possono giocare il quarto posto. Le vedo abbastanza vicine.”

Agresti a Radio Radio Mattino: “Secondo me si sono rafforzate sia la Roma che la Lazio. Il mercato della Lazio è eccellente. Ma la Roma con Dybala si è rafforzata di più, io la vedo direttamente al quarto posto oggi. Se prende Wijnaldum è fortissima. Non mi convince la difesa ma da metà campo in avanti il livello è europeo con Matic, Dybala, Zaniolo, Abraham e Pellegrini.”

Orsi a Radio Radio Mattino: “La Roma con Dybala punta almeno al quarto posto. Sia Roma che Lazio hanno preso giocatori che volevano gli allenatori, ora la palla passa a loro. L’anno di transizione è finito. La squadra di Mourinho deve avere il carattere dell’allenatore. Nessuna delle due squadre ha alibi quest’anno.”