MAIDA: “La Roma e Rocchi avranno un confronto”; BALZANI: “Mourinho vuole uno disposto ad uccidere per fare gol”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Damascelli a RadioRadio: “Mancini ha dimostrato personalità nella vicenda con Romagnoli, si è fatto rispettare.
Maida a RadioRadio: “La Roma e il designatore arbitrale Rocchi avranno un confronto. L’ex arbitro non parlerà pubblicamente.”
Lengua a RadioRadio: “Credo che l’atteggiamento della Roma sia il loro unico modo per esercitare pressioni sul sistema calcio. Il Napoli ad esempio ha il presidente, la Lazio lo stesso. Non credo che si possa arrivare ad un compromesso con gli arbitri. L’unica cosa che deve fare la Roma è calmarsi. Non si può pretendere nulla dagli arbitri perché diranno che gli errori sono fatti in buona fede. C’è un contesto di agitazione che vivono i calciatori della Roma tutti i giorni. I campanelli di allarme di Kumbulla e Cristante vanno presi in considerazione. Qualora Mourinho dovesse andare via, la Roma deve andare a migliorare prendendo un allenatore vincente e di personalità. Conte ha rifiutato la Roma quando era nelle stesse condizioni di fair play finanziario. La Roma se non vende non può fare mercato. Non basta una squadra forte sulla carta, serve una squadra forte sul campo. La Roma non fa gol, è l’ottavo attacco della Serie A”.
Vocalelli a RadioRadio: “Credo che la Roma non metterà in discussione Mourinho. Se però dovesse fallire in campionato e uscire dall’Europa League e dovesse andare via lui, il club si guarderebbe intorno. Il terzo anno a Roma di Mourinho dipende solo da lui”.
Melli a RadioRadio: “Credo sia necessario l’intervento di Rocchi nella questione Roma-arbitri. Un colloquio aperto tra le due parti potrebbe portare la Roma a capire. Non avrei mai pensato che la Roma giocasse così male certe partite.
Ferrajolo a RadioRadio: “E’ evidente che esista un problema tra la Roma e la classe arbitrale “La società deve dire a Mourinho e alla panchina che devono smettere di protestare così. Credo che anche l’Aia abbia la coda di paglia perché quello che è successo tra Serra e Mourinho è grave. Aspettiamo prima di giudicare la Roma perché può ancora arrivare al quarto posto”.
Balzani a Centro Suono Sport: “Nessuno si chiede che fine abbia fatto Serra, se è stato deferito o meno ma tutti si interrogano sugli espulsi della Roma. Mourinho ha capito che serve un altro attaccante. Lukaku non è così lontano da essere una possibilità. Le ultime decisione su Abraham fanno pensare. Appena Belotti sta bene non lo fa giocare. Mourinho vuole uno disposto ad uccidere per fare gol e l’inglese non lo è”.
Trani a Centro Suono Sport: “Dal confronto con Serra ci stanno facendo credere che la Roma è una squadra cattiva. Da quel giorno la Roma ha perso 3 partite su 4 in campionato mentre in Europa è passata. L’unico espulso in stagione prima di quest’ultimo periodo era Zaniolo in coppa ma nessuno lo dice. Non è vero che è la squadra più cattiva, è quartultima in campionato per ammonizioni. Alla squadra non si contesta la fase difensiva, al netto degli errori, il vero dato è che segna poco. Come puoi andare in Champions con l’ottavo attacco del campionato.
Felici a Centro Suono Sport: “Ho l’impressione che Sarri sia parecchio forzato in queste sue dichiarazioni. Deve sembrare per forza un allenatore laziale. E’ un dovere porsi degli interrogativi sui ruoli coperti e non coperti. Abraham ha fatto bene nella prima stagione, però per quello che è costato ci si aspettavo di più negli anni successivi. Ha avuto un ottimo bottino ma lontano da quello dei grandi bomber. Gli manca qualcosa dal punto di vista caratteriale. E’ il classico giocatore che se tutto va bene, si gasa, se le cose si complicano invece non riesce a venirne fuori”.
Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “Da quando Mourinho è arrivato alla Roma la panchina è inarbitrabile. Su questo devo dare ragione agli arbitri. Mourinho dà i compiti anche allo staff per infastidire quarto uomo o guardalinee e questo non porta a nulla. Gli arbitri sono un gruppo di colleghi e anche loro sono una squadra.”
Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Possibile un incontro tra l’AIA e alcuni dirigenti della Roma. Gli arbitri vogliono rispetto e non il contenzioso. C’erano in passato 2 o 3 allenatori che erano come Mourinho ma ora non ci sono più. Gli arbitri non vogliono il contraddittorio. Quello che dice Mourinho lo pensavano tutti”.
Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Non è che la Roma è l’imputata principale. Tutti però dovrebbero darsi una calmata con la classe arbitrale. Tutti devono allinearsi ed essere più educate e civili”.