Caso plusvalenze: chiesti 11 mesi di inibizione per De Laurentiis, 12 per Agnelli, 16 per Paratici

Manuela Fais
12/04/2022 - 10:31

Fonte Logo: sito ufficiale FIGC
Caso plusvalenze: chiesti 11 mesi di inibizione per De Laurentiis, 12 per Agnelli, 16 per Paratici

PLUSVALENZE FIGC – Dopo le decisioni della Procura Federale riguardo l’inchiesta delle plusvalenze sui calciatori e il deferimento per illecito amministrativo di undici società, tra le quali Juventus e Napoli, oggi a Roma comincerà il processo sportivo.

Il processo

Come riporta La Gazzetta dello sport, prenderà nella giornata odierna il via il processo sportivo sulle presunte plusvalenze fittizie: oggi a Roma ci saranno i giudici ma non gli incolpati e i loro avvocati collegati in videoconferenza. A rischio 11 società tra le quali 5 di serie A (Juventus, Napoli, Sampdoria, Empoli e Genoa) e 62 dirigenti, con i presidenti di tutti i club coinvolti. Dal punto di vista degli effetti sulla classifica, a rischiare sono soltanto due club di serie B: il Parma e il Pisa. Nel loro atto di deferimento viene citato il comma 2 dell’articolo 31 del Codice di giustizia sportiva, che prevede la possibilità di punti di penalizzazione o addirittura di retrocessione o di esclusione dal campionato.

Inibizioni

Secondo quanto riporta gazzetta.it stanno uscendo le prime indiscrezioni riguardanti le richieste di pena da parte del procuratore: per quanto riguarda la Juventus, è stata richiesta una multa per la società da 800mila euro e l’inibizione per 12 mesi per il presidente Andrea Agnelli. Per Fabio Paratici la richiesta della Procura è di 16 mesi mentre 8 per Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene e 6 mesi e 20 giorni per Federico Cherubini. Chiesta un’ammenda anche per il Napoli, multa da 329mila euro, con relativa inibizione di 11 mesi e 5 giorni per il presidente Aurelio De Laurentiis e di 9 mesi e 15 giorni per l’ad Andrea Chiavelli.

Leggi anche: Thomassen (dg Bodo): “Irragionevole una situazione del genere, provocata dalla Roma. Siamo turbati”

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  1. Tarallucci e vino , nessuna penalizzazione nessuna squalifica….. perché non farlo anche noi tanto non costa nulla.

  2. 800mila di multa per guadagni di decine di milioni.. ditemi voi se è equo questo e se tutela i club che si comportano in modo onesto!

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