Pit Stop. Il solito polpaccio frena ancora Pastore

Redazione RN
18/09/2018 - 17:26

Pit Stop. Il solito polpaccio frena ancora Pastore

PIT STOP INFORTUNATI – Rubrica di Romanews.eu dedicata al termometro dell’infermeria giallorossa. Ogni settimana analizzeremo ai raggi x lo stato di salute, le condizioni fisiche e il recupero degli infortunati della rosa della Roma.

INIZIA IL CAMMINO IN CHAMPIONS – Non un brillantissimo avvio di stagione per la Roma di mister Eusebio Di Francesco. Parola d’ordine dimenticare il campionato per cercare di risollevarsi in Europa. Si va a Madrid, ad attenderci i Blancos non più di Zidane e Cristiano Ronaldo, ma di Bale e Benzema. L’infermeria si svuota quasi del tutto ma con una sola eccezione.

SEMAFORO ROSSO – Il grande assente è Javier Pastore, costretto al riposo a causa di una lesione al polpaccio destro, muscolo che anche in passato a Parigi lo ha tante volte tradito (quasi la metà degli infortuni in carriera causati dal muscolo in questione). La speranza del mister di poterlo riavere a disposizione per il derby di fine mese.

PASTORE E IL REAL – L’ultima sua apparizione nella massima competizione europea è avvenuta proprio contro la squadra di Madrid, nel ritorno degli ottavi di finale perso 2-1 al Parco dei Principi il 16 marzo 2018.

Federico Prosperi

Vedi tutti i commenti (5)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Non ci sono parole per descrivere la dabbennaggine e l’idiozia dell’operazione relativa all’acquisto di Pastore. Tutt’Europa ci ride dietro. Perché Monchi non rilascia una dichiarazione in cui spieghi perché l’acquisto, quali vantaggi e quale diabolico disegno nasconda questa prodezza.

  2. onestamente lo capisco poco l’acquisto di Pastore … non c’è una ragione logica … devo dire capisco poco tutta la campagna acquisti/vendite di Monchi … mi è sempre piaciuta l’idea di avere la mia ROMA con giocatori giovani e forti (meglio ancora fortissimi) e possibilmente di non li vendere dopo una due stagioni , magari accettando anche l’errore del ragazzo che fa parte della crescita ma provare a ritrovarsi giocatori maturi che sono cresciuti con la maglia della ROMA come una seconda pelle che si sentono orgogliosi della squadra della società della città e dei tifosi
    capisco che è un pensiero poco condivisibile perchè non è facile vincere subito e vincere tanto (( ma se compri giovani veramente forti e non li svendi al primo acquirente … vinci ,,,e tanto.. di questo sono sicuro )) …però ognuno vede il calcio in modo differente ..per fortuna … ma questo signore ha venduto giocatori 30enni ( affidabili e attaccati alla maglia ) per comprare 30enni ( più o meno) che di certo non vincono la concorrenza con quelli venduti … se non addirittura sono cocci/rotti… boh !!!
    vendi Radja e Strootman… ma compra anche Barella
    ti serve un ala fortissima … compra Chiesa
    vendi Allison perchè non si può rinunciare a tutti quei soldi … va bene ma compra Meret
    io faccio nomi di giocatori italiani perchè vedo e guardo solo il campionato Italiano ..sicuramente ci sono più forti in giro per il mondo …ma il concetto è questo … e ci posso scommettere che i tre sopraelencati sono molto meglio di Olsen Nzonzi e Pastore … che oltretutto sono già 30enni ( più o meno )
    vorrei veramente che qualcuno mi facesse parlare con Monchi … solo per farmi capire cosa è il calcio per lui … ( o per la società) …
    Comunque rimango fiducioso … perchè i giovani comprati non sono male … ansi … con un pò di pazienza e senza dover far giocare per forza l’ultimi acquisti del DS … Difra troverà il sistema di far girare la squadra …speriamo !!!!
    un abbraccio a tutti …
    FORZA ROMA

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...