Pinzolo. Totti: “Garcia? Non sapevo chi fosse, ho conosciuto un grande uomo” (FOTO e VIDEO)
DA PINZOLO GLI INVIATI ZOTTI-PROSPERI – Per chiudere il quinto giorno di ritiro, Francesco Totti e Rudi Garcia hanno incontrato in quel di Piazza Carera – al centro di Pinzolo – i tifosi giallorossi e gli abitanti del luogo.
LA CRONACA
Ore 21.39 – Parola a Totti: “Quando Garcia è arrivato a Roma non sapevo chi fosse. Di Rudi ce n’era uno solo, ed era Voeller. Ho scoperto un grande allenatore e un grande uomo”.
Ore 21.43 – Il Capitano aggiunge: “I tifosi provano tanto affetto per noi, ma noi proviamo lo stesso per loro”. Segue Garcia: “I grandi campioni sono umili e semplici, sono contento di aver trovato nel mio capitano l’esempio del grande campione. Prima della partita dormo tranquillo, ho una squadra con molti leader, faccio in modo che abbiano più informazioni possibile per colpire gli avversari durante la partita. Io sono con loro a bordo campo”.
Ore 21.45 – Palla a Totti: “Io dormo tranquillo prima della partita, ma fino alle 18.30 non so mai se gioco e sto in ansia fino all’ultimo (ride). Se gioco entro in campo sempre con il piede destro, è un gesto scaramantico”.
Ore 21.47 – Garcia: “Roma è una città meravigliosa. Si mangia benissimo, è un popolo che merita grandi emozioni e faremo di tutto per regalargliele. Il nostro Colosseo sarà il nuovo stadio. Pinzolo? L’unico problema è questa chiesa che scampana sempre…”. E Totti aggiunge: “Ce rompe i co…i ogni sera. Il parroco sta in ferie”. “Il pallone per me è dedizione – aggiunge il numero dieci –, finché sto bene di testa continuerò”.
Ore 21.50 – Gli applausi del Marassi e del Bernabeu, Totti risponde: “Essere applauditi anche all’estero ti gratifica. Magari a Torino non succede… (ride), ma l’ovazione del Bernabeu è stata la più bella”. Garcia: “Un pubblico avversario cattivo non piace. Bisogna sempre essere rispettosi, l’educazione è importante, abbiamo grandi responsabilità verso le famiglie che vengono allo stadio”.
Ore 21.54 – Totti: “Cosa si insegna a un piccolo calciatore? I principi morali. Avere una famiglia alle spalle è importantissimo. Barcellona-Roma in Champions? Speriamo di no... (ride)”. Garcia: “Chi è il mio giocatore più preciso? Tutti, imitano Totti…”.
Ore 21.56 – Totti: “Come ci si sente a essere famosi? Sono un ragazzo semplice come te – si riferisce al bambino che ha posto la domanda (ndr) –, solo gioco a calcio e spero di essere un idolo per te ancora tanti anni. Cosa darò in pensione? Il secondo del mister… (ride), ma ancora non ci ho pensato”.
Ore 22.00 – Sale sul palco Pasqualina, tifosa speciale, per incontrare Francesco Totti.
Ore 22.10 – Siamo ai saluti. Garcia: “Sentire il mio nome all’Olimpico fa un bell’effetto, ma l’importante è vincere. Il prossimo anno il campanile deve suonare ‘Roma, Roma, Roma’”. Chiosa il sindaco di Pinzolo: “Il paese aspetta la Roma anche il prossimo anno, questa gente se lo merita. Ringrazio la società”.
(fine)
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