Pinto deve fare i conti con il bilancio: servono plusvalenze per rispettare i paletti dell’Uefa
Alla Roma servono 70 milioni di plusvalenze per rispettare i paletti del settlement agreement con l'Uefa
La sfida del gm Tiago Pinto con la Roma non è semplice. La società giallorossa ha firmato il settlement agreement con la Uefa ed ora il dirigente portoghese deve rispettarlo ma allo stesso tempo regalare una rosa sempre più forte a Josè Mourinho.
Sono quattro i giocatori sulla lista dei partenti giallorossa
La Roma, anche se non si aspettava l’esplosione del caso aveva già la sua strategia su Nicolò Zaniolo. Secondo il Corriere dello Sport, il 22 sarebbe stato comunque ceduto per esigenze finanziarie. A giugno 2022 la società ha registrato un -219 milioni ed ora l’obiettivo è quello di ridimensionare i costi ed incrementare i ricavi. In estate è già stato tagliato del 20% il monte ingaggi ma non basta. Secondo i calcoli del direttore servono circa 70 milioni di plusvalenze per non discostarsi dal piano di rientro presentato all’Uefa. Per questo motivo Tiago Pinto non presta i calciatori, neanche quelli fuori dai progetti di Mourinho. Sono 4 i partenti da Trigoria: Shomurodov, Karsdorp, Vina e da poco anche Zaniolo. Possibili cessioni anche nei prossimi mesi anche tra i giovani per sostenere gli sforzi finanziari dei Friedkin. La scadenza del prossimo 30 giugno non è però tassativa tanto che la Roma è disposta anche a valutare trasferimenti temporanei purché con obbligo di riscatto.
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A PALLOTTIANIIIIII
RINGRAZIAMO PALLOTTA!!!!
MAI UNA PROPRIETÀ COSI INADEGUATA…. CIARRAPICO ERA MEGLIO
LI MORTACCI…… A VOI E QUELLI CHE ANCORA DICONO CHE ERA MEGLIO DI CHI C È ADESSO…. VENDUTI PER DUE SPORCHI DENARI GIORLAI E PENNUCOLE DA STRAPAZZO. VOI SIETE IL MALE DELLA ROMA