Petrachi ancora sotto indagine: si aggiungono al caso le cessioni di Greco e Bucri
ROMA PETRACHI PROCURA – Le dichiarazioni di Petrachi sulla trattativa dell’Inter per Dzeko avevano sollevato un polverone. Tanto che si era parlato più volte di un eventuale deferimento del DS giallorosso, che in conferenza stampa aveva rivelato dei dettagli di mercato riportati poi su tutti i giornali. La procura continua ad indagare e compare un altro caso.
Petrachi rischia la squalifica
L’indagine si chiuderà il 26 novembre, ma la procura potrà chiedere una proroga. Nel frattempo, Petrachi non chiede un patteggiamento e se dovesse essere deferito, la decisione finale spetterà al Tribunale Federale. Oltre al deferimento, il ds giallorosso è a rischio squalifica per un nuovo caso che si è aggiunto all’indagine: le cessioni di Greco e Bucri finiti al Torino. Come riporta Il Tempo, le due trattative sarebbero rientrate nell’ambito del ‘gentlemen agreement’. Non ci sarebbe stato scambio di denaro quindi tra Cairo e Fienga, nonostante Greco abbia una clausola che prevede il 30% di incasso per la Roma su una sua eventuale rivendita. Gli inquirenti pensano che la trattativa sia stata proposta e finalizzata dallo stesso Petrachi, il quale nega ogni coinvolgimento.