Pescara. Zeman: “Roma grande squadra. Totti? Giusto continui finché se la sente” (VIDEO)

Redazione RN
25/04/2017 - 12:10

Pescara. Zeman: “Roma grande squadra. Totti? Giusto continui finché se la sente” (VIDEO)

PESCARA-ROMA, LE INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni dei tesserati del Pescara in occasione del match contro la Roma.

POST PARTITA 

ZEMAN IN CONFERENZA STAMPA

Non vogliamo finire ultimi e impegnarci. Per il prossimo anno si vedrà, è normale che abbiamo visto qualche giocatore che ci può interessare. La mia mentalità si è vista, oggi (ieri, ndr) abbiamo costruito tante occasioni da gol che non abbiamo fatto in tutte le partite di prima. In fase difensiva c’è da dire tanto perché prendere tre gol in contropiede è brutto sapendo che giochiamo contro la Roma. La Roma di solito trova squadre chiuse e ha più difficoltà. Sono venuto sperando di impostare un certo tipo di gioco con una certa mentalità. A questa squadra manca fare gol, lo scorso anno c’era Lapadula ma oggi non abbiamo un Gilardino sano. Per me è un giocatore importante. Non voglio finire ultimo, se arriviamo penultimi poi vediamo se possiamo arrivare terzultimi. Ci deve essere una motivazione e i giocatori erano pronti per retrocedere”.

ZEMAN A PREMIUM SPORT

La squadra ci ha provato, buon punto di partenza per la Serie B
“Dobbiamo lavorare e vedere cosa c’è di buono in questa squadra”.

In questi mesi cosa ha notato di positivo?
“È stato positivo solo l’esordio, poi abbiamo fatto male. Oggi la squadra ci ha provato ma la Roma è una grande squadra”.

La Roma merita il secondo posto?
“Io penso che la Roma fa parte delle grandi squadre. Con la Juventus e il Napoli stanno facendo la differenza”.

Polemica Dzeko-Spalletti, come la vede?
“Se uno gioca per il capocannoniere capisco che il ragazzo ci tiene, però le valutazioni le fa l’allenatore. Se lo vuole risparmiare per le prossime partite deve valutarlo lui”.

Difficile commentare questa partita…
“Abbiamo fatto meglio di altre volte, ma abbiamo lasciato alla Roma tre contropiedi che erano da evitare”.

C’è difficoltà a vincere?
“Evidentemente sì. Purtroppo non abbiamo vinto contro Chievo o Genoa anche se si poteva fare. Io ho cercato di impostare un nuovo gioco ma è rimasto a metà”.

Finalmente archiviata la pratica della Serie A…
“Noi non vogliamo arrivare ultimi”.

Roma-Lazio, chi sta meglio?
“Stanno bene entrambe: la Lazio ha fatto 6 gol e la Roma 4 fuori casa. Giocano bene, la Roma oggi ha concesso qualcosa dietro”.

Juve pronta per vincere la Champions?
“Dopo la doppia sfida con il Barcellona si, può giocarsela”.

ZEMAN A SKY SPORT

E’ il momento dei bilanci, retrocessione ufficiale:
“I bilanci si fanno alla fine, spero che giocheremo ancora per non arrivare ultimi. La situazione era compromessa dall’inizio. Abbiamo sbagliato le partite con Chievo e Sampdoria, ora paghiamo”.

Deluso dal livello tecnico della rosa?
“Visto i risultati penso potesse essere sopravvalutato. A gennaio sono arrivati giocatori esperti che non sono riuscito a far giocare. Oggi abbiamo preparato tante occasioni, ma abbiamo avuto sempre problemi in attacco”.

La Roma?
“La Roma è una grande squadra, noi non lo siamo in questo momento. Prendere 3 gol in contropiede dall’avversario non è mai positivo”.

Lasciate sempre spazi. Servono giocatori adatti al suo modo di difendersi?
“Io penso che cambieremo tanto, questa squadra non l’ho costruita io ma nonostante questo può giocare a calcio. Abbiamo creato tante occasioni, poi mancano gli attaccanti che la mettono dentro. L’anno scorso ha vinto il campionato perché c’era Lapadula”.

Prossima stagione?
“Noi ne abbiamo visti tanti di giovani, ho più di 50 giocatori sull’elenco. Bisogna vedere se sono quelli giusti”.

Come avrebbe reagito lei al gesto di Dzeko?
“Sono cose che non mi piacciono, ma capisco anche il giocatore. E’ normale che ci tiene, non so se ha il premio ma forse non ce n’è nemmeno bisogno”.

ZEMAN A RAI SPORT

Proprio contro la Roma l’aritmetica Serie B:
“Sì, purtroppo siamo retrocessi, ma la vita va avanti. Abbiamo sbagliato qualcosa fra Chievo e Genoa. Nelle altre partite non potevamo fare meglio, la Juve e la Roma sono nettamente superiori”.

Vantaggio della Roma nel vostro momento migliore?
“E’ un peccato, abbiamo preso due gol in contropiede, pensavo di arrivare all’intervallo sullo 0-0, poi mentalmente si è complicato tutto. In fase offensiva stavolta abbiamo fatto più delle altre partite”.

Il calcio la diverte ancora?
“Sì, in questi momenti anche di più perchè c’è molto da lavorare… Vorrei plasmare i ragazzi come individui e come squadra. Quest’anno poi non siamo mai riusciti per gli infortuni ad essere al completo”.

I nuovi Insigne e Immobile sono già in cantiere?
“Stiamo valutando più di 50 giocatori, vedremo quali saranno i migliori per andare avanti”.

Cosa consiglia a Totti?
“Si dice che lui è vecchio, in confronto a me è sempre un bambino. E’ giusto che lui continui finché se la sente, i mezzi li ha”.

Complicato portarlo al Pescara?
“Totti appartiene alla Roma, ha rifiutato il Real Madrid e anche tante altre squadre. Se vuole continuare a giocare è giusto che lo faccia alla Roma”.

Avrebbe fatto uscire Dzeko?
“Forse voleva giocare perchè vedeva la possibilità di segnare, di sicuro non ha preso botte e non ha mai rischiato di farsi male”.

Cosa manca a Roma e Napoli per raggiungere la Juventus?
“La Juve è una squadra quadrata e sa quello che fa. Anche oggi abbiamo ottenuto più occasioni di quanto ottenuto nelle precedenti 5 gare, quindi qualche problemino difensivo c’è: con i bianconeri non ci siamo mai nemmeno avvicinati. La Roma, come il Napoli, gioca un grande calcio, anche se è più rapida davanti”.

PRE PARTITA

SEBASTIANI A ROMA TV

“Per noi è una partita difficile, la Roma è una delle prima della classe, è una grande squadra, può farti male in qualsiasi momento e noi ce la giocheremo come abbiamo fatto all’andata. Sull’andata c’è qualche rimpianto perché ce la siamo giocata, si era messa subito male per noi, poi abbiamo fatto una gran partita. Chiaramente però stai giocando contro la Roma e capisci che loro ti possono colpire in qualsiasi momento, dobbiamo ripartire quando possibile, creare qualche insidia alla Roma, non sarà facile ma questo è quello che proveremo a fare. Abbiamo avuto quest’anno una serie di difficoltà una serie di difficoltà, non solo sul campo, ma specialmente fuori. Anche a gennaio ci siamo rinforzati nella maniera giusta, sono arrivati 3 o 4 giocatori, per esempio Bovo, in 3 o 4 anni non si era mai fatto male, è arrivato qui in un allenamento ha avuto una distorsione è stato fuori un mese, Gilardino anche lui ha avuto un brutto colpo e si è dovuto addirittura operare al ginocchio, in più una squadra che si deve salvare sbaglia 5 rigori anche questo ha il suo peso, sicuramente potevamo stare a lottare con Empoli e Crotone, così come è andata la stagione questa è una squadra che non merita l’ultimo posto che occupa ed il rammarico più grande è non potersi giocare la salvezza fino alla fine, tant’è che se dovessimo perdere stasera contro la Roma sarebbe matematica la retrocessione e questo soprattutto per il fatto che siamo sicuri che questo non è un organico che vale l’ultimo posto”.

Su Zeman:
“Lui è uno molto tranquillo, non lo lascia trasparire ma è sicuramente emozionato, ma è un uomo ed allenatore navigato, saprà trasmettere la giusta tranquillità alla squadra”.

“Con la Roma abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, dal punto di vista anche del mercato e dei giovani, anche perché quando non facevo parte del Pescara mi piaceva venire a guardare le partite del settore giovanile della Roma, che ha un grande settore giovanile, la Roma ha un grande settore giovanile. Non c’è molta Roma nel Pescara, c’è molta Roma nel campionato italiano, perché è la squadra che ha più giovani importanti nel campionato italiano. Caprari, Politano e tanti altri giocatori, Crescenzi Verre sono stati a Pescara e hanno fatto molto bene”.

Come finisce Pescara Roma?
“Spero che faremo una bella partita ed una buona figura, se verrà un risultato positivo saremo stra contenti”.

BIRAGHI A ROMA TV
E’ una partita delicata, Spalletti però ha detto attenzione è una gara da mille insidie…
“Sicuramente noi non siamo qui per divertirci, cerchiamo di rendere la vita difficile alla Roma e vincere perché per noi è l’ultima spiaggIa”.

Come avete preparato questa partita?
“Al meglio come le altre, sapendo i punti di forza e deboli della Roma e abbiamo cercato di fare il massimo, lavorando benissimo, ma ora dobbiamo dimostrarlo in campo”.

L’uomo più temibile della Roma?
“Dzeko, il capocannoniere del campionato, ma non è l’unico tutti i giocatori della Roma sono forti sennò non stavano alla Roma”.

BIRAGHI A SKY SPORT

Quanta rabbia stasera?
“E’ tanta, dobbiamo dimostrare sul campo e non a parole. Possiamo dire qualcosa per sperare e rendere la vita difficile alla Roma”

L’attacco della Roma:
“I numeri parlano, sappiamo le nostre difficoltà e i loro punti di forza, dobbiamo limitarli”

Zeman ci tiene ancora di più?
“Ci tiene come in tutte le partite, stasera siamo obbligati a dare il massimo”.

BIRAGHI A PREMIUM SPORT

“Dobbiamo cercare di dare il massimo per vincere. La Roma è una squadra forte, noi dobbiamo fare la nostra partita”.

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