2 Giugno 2023

Il messaggio di Pellegrini ai tifosi: “Insieme è tutto più facile, la Roma è una grande famiglia e rimarrà sempre unita” (VIDEO)

Le parole del capitano della Roma sui canali ufficiali del club

Getty Images

lorenzo pellegrini

PELLEGRINI – Il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini, tramite i canali ufficiali del club ha voluto ringraziare i tifosi romanisti per il sostegno ricevuto durante tutta la stagione. Di seguito il suo messaggio:

Le parole di Pellegrini

“Ciao a tutti sono passate un po’ di ore dalla finale di Budapest e volevo rivolgere un pensiero a tutti i nostri tifosi, a chi era negli stadi, a chi ci ha guardato da casa e chi ha combattuto fino alla fine insieme a noi. Siete stati unici, ci tenevo a ringraziarvi, perchè è dall’inizio della stagione, dalla presentazione con lo Shaktar, fino alla finale di mercoledì, ci avete dimostrato tutto il vostro amore e tutto quello che avete fatto per noi in questa stagione ci rimarrà per sempre sulla pelle e nel cuore. Volevamo regalarvi un’altra gioia immensa, un altro trofeo. Quello che posso dirvi è che non ci siamo riusciti, ma insieme a voi sembra sempre tutto più facile. Le battaglie future che ci aspetteranno le giocheremo sempre insieme. Non ho mai nascosto quelle che erano le nostre ambizioni, ho sempre cercato di infondere certezza ai miei compagni e sarà quello che continuerò a fare. Domenica ci aspetta una partita importante e vogliamo restituirvi l’abbraccio che voi ci avete dato durante tutta la stagione. Sono qui per ricordare a tutti che l’AS Roma è una grande famiglia e rimarrà sempre unita”.

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10 commenti

  1. paolick78 ha detto:

    FORZA ROMA!!! FORZA CAPITANO!!!!

  2. Vincent Vega ha detto:

    Mi spiace infierire, ma la stagione di questo ragazzo è stata pietosa. Buono solo per le punizioni messe in mezzo e qualche angolo…Per il resto fa una giocata degna dei soldi che prende ogni 10 partite. Non ha carattere (battibeccare con arbitro, avversari, compagni, non è carattere), non contrasta un pallone, sulle palle alte contese si scansa. Non ci siamo proprio.

    • Itti54 ha detto:

      Esatto, e pure troppo tenero. Scrivo nuovamente, dopo tre commenti “cassati”, l’episodio fuori da ogni logica durante la finale : inizio secondo tempo, calcio di punizione per noi dai 27-30 metri. Barriera, le torri in area, sulla palla LUI e Dybala. Dybala, non Di Baia. Che fa il cap ? Rincorsa, e invece di fintare il tiro per lasciare la battuta a Paulo, spedisce la solita zizza moscia sul ginocchio di un avversario schierato in barriera. Ma questa “chicca” nessuno l’ha vista ? Dimostra presunzione ed egoismo, lui che la cosiddetta “botta” da fermo manco ai giardinetti se l’è mai sognata. Chissà se un giorno si saprà mai la verità. Ma l’impunità e le celebrazioni della stampa non possono essere sottaciute : il totem, il simbolo, l’imperatore, o lo celebri, al di là di tutti gli scores e dell’evidenza provata, oppure, dottò, a Trigoria non entri più.

  3. Marco 62 ha detto:

    Non sempre per quanto si voglia si può avere una prestazione di alto livello soprattutto se il recupero tra una partita ed una altra è ridotto nei tempi . Questo ragazzo mi ha sorpreso malgrado le sue prestazioni altalenanti giocate anche non al meglio della propria condizione fisica bisogna guardarsi intorno e cercare sia nel campionato italiano ed anche europeo per capire che Lorenzo Pellegrini è veramente un Campione è forte pochi centrocampisti come lui . Si guardano si elogiano e si prendono centrocampisti da altre squadre per poi capire che ha volte
    I giudizi sono avventati in base anche a delle prestazioni non proprio esaltanti dovute ripeto alla propria condizione fisica ma comunque messa al servizio della propria squadra con sacrificio per necessità calcistica .
    Lorenzo Pellegrini un Capitano con la C maiuscola sa relazionarsi alla stampa con un linguaggio educato dove la comunicazione verbale è limpida e chiara .
    È un Capitano completo degno di rappresentare la ROMA dentro e fuori dal campo non mi sorprende quando MOURINHO dice di volere altri dieci come lui . Potete non essere d’ accordo ma LORENZO è un CAMPIONE destinato nel tempo a togliersi molte soddisfazioni .
    FORZA ROMA .

    • Barzani ha detto:

      Ma che film hai visto ???

    • Fulvio ha detto:

      Boh! A me non convince dalla prima partita, e sono passati un po’ di anni.

    • Itti54 ha detto:

      Appunto. Contano le intenzioni e le aspettative. No agli scores, ai risultati e alla qualità delle prestazioni. D’altronde, per un impiegato comunale che si allena 1-2 volte a settimana, guadagna 1430 al mese, ma professa la sua romanità, si può anche perdonare tutto, basta il pensiero. Come quello, già spiegato, di calciare una punizione dai 27-30 metri, sperando ci possa essere sempre una prima volta, lasciando Dybala a guardare sconsolato la scena. Per quanto riguarda capacità di relazione e linguaggio, fa scopa con la qualità del vino che i paraocchiati fans del capitano bevono a tutte le ore del giorno. Peraltro, se ci volessero dieci Pellegrini, probabilmente anche dieci Wijnaldum, vista la testardaggine del portoghese che lo schiera anteponendolo a Bove o Elsha, nettamente i migliori giocatrori del girone di ritorno. Continuiamo così, per il bene della Roma.

    • Itti54 ha detto:

      “non sempre” ? Vuoi dire forse “quasi mai”, mi sembra più verosimile. “Ha” volte, come tu scrivi, se un giocatore non si sente al massimo, dovrebbe avere l’umiltà di lasciare spazio a qualche compagno, non giocare per forza per dimostrare inefficienza, paura e far giocare la squadra con l’omo in meno. Il calendario fitto è uguale per tutti, analizza le prestazioni di Tonali, Barella, Rabiot etc etc. Tutti in evidente calo di rendimento, poverini.

    • CAP ha detto:

      Marco, se per te Pellegrini è un campione, me sa che i campioni VERI non li hai mai visti! (eppure qui ha giocato per 25 anni un certo TOTTI…)
      Un consiglio: accanna er vino…

  4. Itti54 ha detto:

    “non sempre” ? Vuoi dire forse “quasi mai”, mi sembra più verosimile. “Ha” volte, come tu scrivi, se un giocatore non si sente al massimo, dovrebbe avere l’umiltà di lasciare spazio a qualche compagno, non giocare per forza per dimostrare inefficienza, paura e far giocare la squadra con l’omo in meno. Il calendario fitto è uguale per tutti, analizza le prestazioni di Tonali, Barella, Rabiot etc etc. Tutti in evidente calo di rendimento, poverini.