Pellegrini: “Il gol una liberazione, avrei voluto battere il rigore ma Mourinho…”

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ROMA UDINESE INTERVISTA – Tutte le dichiarazioni del giallorosso in occasione di Roma-Udinese, match valido per la 30a giornata di Serie A.

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Roma-Udinese, l’intervista di Pellegrini

Le parole a Dazn nel post partita

Iniziamo dalla partita, tre gol, tre vittorie, terzo posto…
“Era importante vincere perchè avevamo avuto la possibilità di vedere i risultati delle altre squadre e poi perchè è tanto che lavoriamo per essere li e quindi oggi è una bella giornata. Ora ci sono altre partite, iniziamo a pensare a quella di giovedì e alla rimonta da fare. Penso che abbiamo fatto dei miglioramenti a libello mentale.”

Come ti sei sentito dopo il gol?
“Libero, era da un pochino che non ci riuscivo e mi mancava tanto. Un po’ di persone che mi vogliono bene mi hanno detto di ritrovare serenità e leggerezza e oggi era un mio obiettivo e ci sono riuscito.”

Il cuore nell’esultanza a chi era dedicato?
“E’ un’esultanza che viene da mia figlia ma è sicuramente per tutto questo stadio perchè, già lo sapevo, ma oggi è una conferma: nel bene e nel male posso contare su qualcuno e loro sanno che loro possono contare su di me che faccio il massimo per la squadra e per loro.”

Il rigore che non hai battuto?
“E’ stata una scelta del mister, fosse stato per me l’avrei battuto. Il mister mi ha detto, per il momento e la spensieratezza che dovevo ritrovare, che non voleva che io avessi nulla per la testa. Ora ci parlerò, il prossimo rigore voglio essere pronto per batterlo.”