Pellegrini: “C’è tanta delusione, ora guardiamo avanti. Problemi fisici? Dette cose non vere”
Il capitano della Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la debacle in Coppa Italia contro la Cremonese
Foto Tedeschi

Dopo l’eliminazione in Coppa Italia ai quarti di finale contro la Cremonese, il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco le sue parole.
Pellegrini a Sky Sport
Cosa non ha funzionato stasera?
“Nel primo tempo abbiamo subìto un gol che ha messo la partita in salita per noi e in discesa per loro, si sono chiusi e cercavano di ripartire. C’è tanta delusione e rammarico, tenevamo molto alla coppa. Tra tre giorni si gioca, la delusione deve finire questa sera”
Immagino la delusione di stasera
“Sapevamo tutti quanti che in tre partite saremmo potuti essere in finale. Era il percorso più breve per avvicinarci a una coppa. Oggi è stata una partita così, non mi sembra vero ciò che è successo, ma è importante che da domani tutta Roma pensi alla partita di sabato”.
Deve essere difficile per te convivere con questi problemi fisici
“In queste due settimane si sono dette tante cose non veritiere. Ho preso una botta e mi si è infiammato il nervo. Non riuscivo a correre, ma stando fermo con lo Spezia ho recuperato. Può essere che mi manchi un po’ l’allenamento, ma mi prendo sempre la responsabilità di ciò che faccio in campo. A volte le cose riescono, altre no. L’impegno da parte di tutti e la voglia di vincere non mancano mai”
Pellegrini ai canali ufficiali del club
Lorenzo, queste sono partite che nascono in modo sfortunato. Gli errori che fai li paghi subito e poi la palla sembra non voler entrare.
“Sono partite secche, quindi è normale che prendendo un gol in un modo un po’ inaspettato, per tutti quanti. Non voglio parlare di nessuno in particolare, se perdiamo oggi è perché perdiamo tutti e trenta che siamo la squadra.
Prendi un gol così, loro sono venuti qui per difendersi, per cercare di limitarci il più possibile il gioco tra le linee, avevano una densità in mezzo al campo impressionante. Infatti, gli unici sbocchi li abbiamo trovati sugli esterni. La partita è stata difficile, viziata da un gol preso che non dovevamo prendere”.
La Roma nel 2023 ha vinto, ha dimostrato tanto, belle prestazioni. Da questo bisogna ripartire dopo una serata del genere?
“Sicuramente. Quello che ho sempre detto e che continuo a confermare, è che questa è una squadra umile. Sa che deve lavorare, sa che deve migliorare, però lascia in mezzo al campo sempre il 200%. Anche perché è una cosa che ci viene chiesta, soprattutto dal mister.
E’ una mentalità su cui abbiamo tanto lavorato. Ora c’è un gruppo solido, che pretende questo. Ogni compagno pretende da me che dia il 200% e viceversa. Queste sono serate che ti deludono, che ti lasciano tanta rabbia, però tra tre giorni si gioca e sarà importante vincere. Perdere tra tre giorni sarebbe ancora peggio, saremmo tutti ancora più amareggiati e rabbiosi di oggi”.