Panella a RN: “L’errore di Ibanez nasce da una mancata gestione posturale”. Conte-Tottenham: è addio. La Roma ci pensa

NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

Panella (psicologo dello sport) su Ibanez: “Difficoltà legata alla mancata gestione posturale”

Il derby per Roger Ibanez si sta rivelando una partita da incubo. Tra errori ed espulsioni è stato il protagonista in negativo degli ultimi tre precedenti contro la Lazio. L’espulsione e il nervosismo in campo hanno inevitabilmente influito sull’andamento della gara, che si è conclusa con un ko della Roma. In un’intervista esclusiva a Romanews.eu, abbiamo parlato di questi aspetti con il dottor Gianluca Panella, psicologo psicoterapeuta e consulente in psicologia dello sport.

“Ibanez si è trovato in una situazione di difficoltà legata alla perdita del pallone e dunque a una mancata gestione posturale” – ci spiega Panella – “Il corpo non solo va allenato meticolosamente, ma va anche ascoltato. In questo caso è inutile prendersela solo contro Ibanez, è necessario fare un lavoro di gruppo per limitare gli atteggiamenti disadattivi durante la partita”. Poi un pensiero alle scorie che il derby potrebbe aver lasciato al giocatore: “Ci vorrà un po’ per scrollarsi questa sconfitta ma il bello del calcio è che è uno sport di squadra. Se un giocatore è in difficoltà, va singolarmente a chiedere aiuto per risolvere l’ansia da prestazione […] A volte si può anche sbagliare ma contro la Lazio è così: tutto sta nel cercare di non cadere nelle provocazioni, perché poi basta un attimo che cambia la partita”.

Roma, per la panchina spunta la suggestione Conte

L’avventura di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham è ai titoli di coda, e tra le squadre interessate al tecnico salentino per la prossima stagione potrebbe esserci la Roma, in caso di addio di José Mourinho. Oltre ai giallorossi, sarebbero interessate anche Juventus, Inter e Milan. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, in estate potrebbe perciò scatenarsi una vera e propria asta per l’ex CT della Nazionale. Il nodo principale è rappresentato dall’ingaggio, che raggiunge i 17 milioni annui, cifra decisamente al di fuori della portata delle casse romaniste e non solo.

Mercato, Lukaku può essere l’erede di Abraham

Un anno fa, di questi tempi, Abraham esultava per la doppietta siglata nel derby vinto contro la Lazio per 3-0. In questa stagione, invece, solamente 7 reti, sei in campionato e una in Europa League. Un ruolino di marcia che, secondo quanto riportato da Leggo, potrebbe portare Tiago Pinto e società a riflettere su nuovi attaccanti. La clamorosa indiscrezione vedrebbe l’inglese tornare in Premier League, con un sostiuto già pronto a prendere il suo posto, ovvero Romelu Lukaku dell’Inter. Complice un’annata sfortunata e condita da tanti infortuni, il belga ha messo a segno solamente 3 gol in campionato e 2 in Champions League. Il ccentravanti è attualmente in prestito secco ai nerazzurri dal Chelsea. La Roma potrebbe dunque studiare una trattativa da sottoporre ai Blues, con la possibilità di un ritorno di Abraham a Stamford Bridge.

Senti chi parla…

Sulle frequenze dell’etere romano a farla da padrone è ancora il commento del derby perso dalla Roma. “Se perdi due derby ma poi arrivi nelle prime 4 alla fine te ne dimentichi, non diventa un dramma. La Roma deve riprendere il cammino, è a -1 dal quarto posto, è ai quarti di coppa” – commenta Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio – “Al momento sembra tutto nero. La classifica però è apertissima. Il modo di giocare della Roma non aiuta Abraham”.

A Centro Suono Sport, Felici parla invece della poca trasparenza dalla società giallorossa: “Penso che in certi casi specifici sia importante il silenzio. Però ci sono casi in cui devi comunicare, altrimenti alimenti le dietrologie. Sugli infortuni dei giocatori dovrebbero comunicare molto. Da qualche giorno un po’ le polemiche arbitrali, un po’ il mercato, un po’ l’accanimento che c’è nei confronti della Roma, un intervento da parte della società è opportuno e me l’aspetterei. L’unico è Pinto”.