Pallotta: “Avevamo grandi sponsor pronti per lo stadio. Monchi? Non sapeva neppure chi fosse Zaniolo”

Teresa Tonazzi
06/04/2021 - 7:00

Foto Tedeschi
Pallotta: “Avevamo grandi sponsor pronti per lo stadio. Monchi? Non sapeva neppure chi fosse Zaniolo”

ROMA PALLOTTA INTERVISTA – Di recente James Pallotta è stato molto attivo su Twitter, dove ha risposto a curiosità e domande di vari utenti, molti dei quali ponevano quesiti sulla Roma. Sul club giallorosso, e non solo, l’ex presidente ha rilasciato alcune dichiarazioni ad una testata online con sede a San Francisco, il The Athletic. Queste le sue parole:

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Pallotta e le riunioni di Lega

“Non ho mai visto una cosa come questa. Potevano salire sui tavoli e iniziare a colpirsi gli uni con gli altri. C’erano litigate che pensavo fossero una cosa divertente da vedere (ride, ndr). Se prendi la Premier League, c’è qualcuno che comanda la Lega, giusto? E se prendi la Liga, negli ultimi anni hai qualcuno che la comanda. In Italia, mi dici chi comandava la Lega? Ciò che era frustrante è che tutti discordavano sulle cose, non ci si avvicinava alla maggioranza e non ci si accordava su come la Lega dovesse essere guidata”

Il progetto del nuovo stadio della Roma

“Avevamo molti grandi sponsor in attesa. Coca-Cola era uno di questi. Andai ad Atlanta. Avevamo una grande formazione di sponsor che volevano essere coinvolti. Fa male non avere lo stadio. Stavamo parlando dei naming rights per 15-20 milioni di euro. Ho ricevuto un centinaio di mail di persone che mi dicevano che non vedevano l’ora di vedere lo stadio costruito, che volevano sposarsi lì. Siamo arrivati al punto di ipotizzare di metterci anche una struttura per cremare, o un cimitero per le ceneri delle persone che volevano fossero sparse sul campo. Sarebbe stata la struttura più utilizzata nell’Europa del Sud. L’Olimpico non funziona per i concerti. Se vengono gli U2 – e hanno già suonato lì – o i Rolling Stones, il costo è proibitivo perché gli Stones verrebbero con 100 e più camion per il loro tour e non c’è modo di posizionarli allo stadio. Resterebbero fuori e tutto andrebbe collegato. Non ha senso. Non avremmo fatto fare pazzie per i prezzi dei biglietti del nuovo stadio. Avremmo avuto box privati e cose del genere. Sapevamo di avere una enorme opportunità di generare ricavi e francamente sarebbero stati iniettati nella squadra”

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Le radio e la stampa romana

“La mia frustrazione è che i tifosi ricevessero messaggi misti da radio e giornali, che erano semplicemente falsi. Dicevano che volessi costruire lo stadio per fare soldi per me. Avevamo strutturato la holding per avere la squadra da una parte e lo stadio dall’altra, dovevamo farlo per evitare una possibile bancarotta nel caso fosse successo qualcosa. Tutto quello che abbiamo fatto per lo stadio sarebbe stato un benefit per la squadra, al 100%. Avrei potuto passare le mie giornate a smentire la m***a che usciva, praticamente tutti i giorni”

Il rapporto con Monchi

“Ci incontrammo a Londra diverse volte. Il primo incontro fu con Franco Baldini: nella sua shortlist Monchi non c’era. Mi prendo tutta la colpa di essermi fregato da solo. Under e Kolarov sono stati buoni acquisti, ma ci sono stati errori costosi. Io ero un buon commerciante perché facevo le cose con la mia testa, anche se i miei analisti dicevano qualcosa di diverso. Ho commesso alcuni errori ma l’obiettivo è fare bene più di quanto fai male. Ma dovevo fidarmi. Sono rimasto a guardare e fu un errore. Non accettava aiuti esterni, dopo un mese era chiarissimo. Sentiva di dover dimostrare di essere Monchi, che non avrebbe ascoltato nessuno o considerato i nostri dati. Niente. Zero. L’altro errore che ho fatto è che avrei dovuto realizzare che si chiama da solo Monchi, è come chiamarsi da soli Madonna. Doveva essere un allarme. Piano B? Non puoi avere un piano B se non hai un piano A. E non penso che avesse un piano A”.

Zaniolo e l’addio di De Rossi

“Addio De Rossi? Cosa dovevo fare? Non avevo alcun vantaggio dal veder ritirare due dei più importanti calciatori di ogni tempo. Con lui e Totti abbiamo fatto quello che pensavamo fosse giusto per la squadra. Zaniolo? Quell’operazione è stata merito di Baldini al 100%. Franco chiamò l’Inter e disse loro che non avremmo ceduto Nainggolan se non in cambio di Zaniolo. Monchi chiese chi fosse”.

Il ritiro di Totti


“È stato a Roma per 30 anni. Ogni giorno si alzava e andava a Trigoria. Accettammo di onorare l’impegno della proprietà precedente con un contratto da 6 anni come dirigente. Ebbi una discussione con lui, chiedendogli cosa avrebbe voluto fare nella vita dopo il ritiro. Rispondere era difficile per la Roma e lo era per lui. Totti voleva allenare. Gli dissi che doveva capire che per allenare non solo doveva studiare, ma farlo per 80 ore a settimana e che non capivo perché volesse fare quello. E allora gli abbiamo portato insegnanti e piuttosto rapidamente decise che allenare non fosse la cosa per lui. Gli dissi che aveva un bello stile di vita e che il contratto di 6 anni da dirigente, che per molte persone era un ottimo contratto per molti soldi, lo avrebbe abituato a uno stile di vita leggermente diverso. E abbiamo parlato cercando di coinvolgerlo nel marketing e nello staff degli sponsor, in modo tale che avrebbe potuto aiutare a chiudere certi affari. Da possibile direttore sportivo aveva degli input e noi veramente volevamo che ne avesse anche di più. Lo abbiamo invitato numerose volte a Boston per le riunioni, a Nantucket, a Londra”.

La poca presenza a Roma


Qualcuno pensa che solo perché non ero allo stadio ogni settimana o a vedere gli allenamenti tutti i giorni non stessi lavorando per la Roma. Penso che se chiedi ai dirigenti che lavoravano per me, molti desideravano che mettessi meno le mani, ma non è una cosa per me. Mi chiedevo perché dovessi andare lì e sentire questa m***a? Non è piacevole. C’è stato un periodo in cui mi sono chiesto perché lo facessi. Ora rifletto sul mio periodo nel club e interagisco con i tifosi su Twitter. Una delle mie frustrazioni è che alcune persone non realizzano quanto io abbia amato la Roma, quanto duro abbia lavorato per portarla al successo e quanto tempo abbia speso per far funzionare le cose.

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  1. Pallotta bla bla bla il tuo operato è stato visibile a tutti a Roma ci venivi una volta ogni 3 anni hai disprezzato le nostre bandiere umiliadole e costringendole ad andare via per una dignità personale che credo avremmo avuto tutti, devo continuare? 0 trofei niente stadio niente di niente perdita di passione calcistica in tutta Roma! solo umiliazioni con te almeno abbi l’amor proprio di tacere

  2. Forza JIM. Le verità rimontano a galla.. Ritorna con Baldini e con ducento milioni e portace MBAPPE Non è mai troppo tardi. marquinhos e Salah anché sono sul mercato. Forza ROMA

  3. Sta roba puó convincere solo infiltrati stile “Fabrizio&Sbinf”, Pally fatti vedere da uno bravo sembra un delirio senza senso, pensa ai buffi che hai lasciato

    1. ma sta doppietta de Muriqi? a buffone! pensa alla squadra tua.
      elconde 22:59 – 11 Marzo 2021 at 22:59
      Adesso tutto il P-team in festa per un successo nel torneo del dopo lavoro, quando la coppa che conta è quella del martedì-mercoledì con il P-team incollato a Don Matteo. Doppio Muriqi-Immobile-Luis Alberto a Monaco e s’abbracciamo!
      Vamos Aquile!

  4. La verità sta in mezzo, ragazzi. Mai stato nè pro nè contro di lui, mi limitavo ad esprimere giudizi sui fatti. Cessioni dolorose troppo spesso? Assolutamente si e l’ho odiato per questo. Non operava con la passione di un tifoso romanista ma cercando equilibrio tra Azienda, risultati, emozioni ecc Si è preso la colpa di aver preso quella mezza s..a di Monchi, tanto di cappello, unico vero disastro compiuto. Avrei voluto vedere se gli lasciavano fare lo stadio. La maggior parte giudica in modo qualunquista, senza vedere le cose nel giusto contesto. Volete un altro Sensi che vada in fallimento per vincere uno scudetto? Facile pretenderlo e che sia fatto coi soldi degli altri, a parole siamo capaci di fare ogni cosa, esprimere giudizi a vanvera pure. Pensate davvero che ora i Friedkin faranno meglio? Ho timore che saranno cocenti delusioni per tutti, non hanno nessuna intenzione di fare ricapitalizzazioni pazzesche e investire in modo bulimico, hanno già parlato di “piani sostenibili” e già sappiamo cosa significa. Poi hanno preso Tiago Pinto che dice che Fonseca “Deve terminare il suo ciclo tecnico” basta un Q.I. medio per capire che sono cambiati i suonatori, forse anche la musica perchè magari non venderanno Zaniolo o Veretout subito, ma i risultati sportivi saranno gli stessi e forse peggio. Provate a ragionare sul serio, con un pò di equlibrio, sarò il primo ad esultare se dimostreranno che mi sto sbagliando

  5. ma questo inutile pagliaccio ancora parla ? dopo TUTTO quello che vinto alla roma ?
    se vuoi dire qualcosa vieni a Roma, in piazza (o magari appena lo riaprono all’olimpico) e dillo
    CONIGLIO

    1. Non puoi dirlo a questi qui che sono lontani anni luce dall’equidistanza di giudizio e non conoscono Storia e valori dell’ASRoma nel suo complesso.E’ questione di generazioni disposte a ricordare il detto:’Il peggio non è mai morto.’

    2. Sono d’accordo anch’io.
      Così come credo alla storia di Baldini e Zaniolo (e che Monchi non sapesse niente di chi fosse).
      Nessuno gli ha chiesto di San Saba? Secondo me si è mangiato le mani duecento volte di averlo mandato via…

  6. Caro ex presidente, credo che il problema è che non abbia capito che la Roma non è un club/azienda come lo è la Juve o altri club che ci sono in Europa…. Qui bisognava operare con meno manager….. e più bandiere.
    Cmq le dico grazie per quello che lei ha dato alla società.

    1. Di quale Juventus parliamo? di quella di Boniperti? o quella di Moggi, Bettega e l’altro suino?Oppure quella di oggi, dell’Agnellino-scemo, Paratici e Nevded? Sono molto diverse, in stile, etica e management.
      Il problema principale del Pallotto e’ che voleva fare business sempre alla solita maniera della prenditoria romanesca: con il cemento.

  7. Credo sia solo troppo americano e uno degli altri suoi errori sia stato di non capire come funziona il nostro sistema. Avrà sicuramente dato le mazzette sbagliate, ha parlato a Totti nella maniera sbagliata etc etc etc… ha fatto bene a vendere. Ora noi diciamo forza Roma e incrociamo le dita…

  8. Ragazzi… Purtroppo tutto quello che dice secondo me è vero. Che la lega sia peggio di una becera riunione di condominio è vero. Che aveva grandi sponsor è probabile visto che ci ha portato la nike, hyundai e quatar airways. Che Monchi non conosceva zaniolo lo ammise lui stesso in una conferenza. Che Totti non avesse ben chiaro cosa fare e non si sia messo a studiare è vero in quanto successivamente ha provato a prendere qualifiche ma senza successo.
    Mi dispiace perché se avesse parlato prima e si fosse esposto di più anche dimostrando amore verso la Roma come dice avrebbe avuto più sostegno dalla gente.

  9. Il peggior presidente della storia della Roma. O meglio,non è stato neanche Presidente. Continua cosi,clown…il circo ormai è chiuso,sono rimasti i 2 o tre clown che scrivono ancora di te. Bye bye.

  10. Ho avuto dubbi su di lui appena arrivato quando alla presentazione si buttò nella piscina di Trigoria……
    Preferisco gli ultimi arrivati silenziosi e fattivi.Hanno cominciato la ricostruzione aziendale a livello amministrativo e li attendo alla loro prima vera campagna acquisti. Dal tipo di allenatore che arriverà sapremo che tipo di squadra vorranno allestire.

  11. Io so che con Pallotta non ho vinto nulla (ci sono abituato), ma ho fatto diversi secondi e terzi posti, ho visto ottimi giocatori e la squadra (a tratti) ha offerto un buon calcio. Per ora siamo lontani anni luce sia dal secondo posto che dal buon calcio e i giocatori (anche i più quotati) sono poca cosa. I Friedkin sono appena arrivati e Pallotta ha lasciato loro una situazione critica: vedremo a partire dal prossimo anno come ci si muoverà…

    1. Oggettivamente la rosa è stata devastata in due anni di Monchi… via Salah, Radja, Strootman, Alisson, Paredes, Emerson Palmieri, Rudiger, dentro Gonalons, Defrel, Moreno, Under, Schick, Pastore, Kluivert, Nzonzi, Olsen, Coric… i danni sono stati incalcolabili.
      Per riprendersi ai livelli pre-Monchi, i Friedkin dovranno tirare fuori dal nulla un secchio di soldi, oppure ci dovermo affidare a 2-3 anni di “mercato schizofrenico” come quelli di San Saba, che ci ha portato al secondo/terzo posto, con una semifinale di champions, dopo che aveva preso una squadra vecchia e con Totti (e De Rossi poi) in fase calante (e Totti per vent’anni si è caricato la squadra sulle spalle, facendo vivere tutti i compagni di squadra molto al di sopra del loro effettivo valore)

  12. Ammesso che ciò che sostiene sia vero, ha per lo meno sbagliato la tempistica delle dichiarazioni. Penso che nessun tifoso con un minimo di cervello lo avrebbe condannato se certe cose le avesse dette, ad esempio, in concomitanza con l’allontanamento di Monchi. Anche così però ci sono però dei lati oscuri, tipo : la questione-Totti in cui lui sembra più candido di un agnellino pasquale (tanto per restare in tema) e invece io credo che volesse liberarsi dei 6 (sei) milioni d’ingaggio dell’ex Capitano che, a suo dire, non aveva praticamente un ruolo e invece (stranamente) lui voleva che l’avesse. Mi pare un po’ difficile d’accettare come tesi. Restano poi le dichiarazioni : “Sarei un pazzo se vendessi Salah e Alisson” (puntualmente verificatosi) e ancora il famoso “Fucking Idiots” appellativo col quale si è rivolto alla tifoseria.
    In sostanza : A caxxxro!!!!
    Forza Roma (ahime’) SEMPRE

    1. Tutto corretto, tranne la parte relativa al “fucking idots” pronunciata contro quei tifosi che avevano esposto il famoso striscione pro-DeSantis.
      Credo ci siano ancora le registrazioni video.
      Per il resto, concordo con la tua analisi.

  13. Il regista di questo attuale film horror è lo stesso bostoniano logorroico… l’aiuto regista è baldini insieme a monchi e fienga. Il protagonista è fonseca insieme alla squadra nella sua totalità.
    Se i Friedkin hanno capito che c’è da rifondare totalmente è un buon inizio.
    La scelta dell’allenatore ci dirà a cosa vorrà ambire questa società. E le reali capacità di Pinto.
    Se arrivano allegri o sarri è il top. Se arrivasse dezerbi che Dio ce ne scampi…..

  14. Beh, che dire, un vero benefattore. Ha preso la Roma solo per il business legato allo stadio, dei risultati sportivi non gliene è mai fregato niente, questa è l’ennesima conferma, che speculatore.
    I Friedkin sono altri speculatori e li voglio vedere alla prova dei fatti, se è vero quello che dice qualche radiolaro ci dovrebbero comprare fior di campioni, dato che hanno i soldi che gli escono dalle orecchie.
    Per anni ci sono stati i commenti degli ESPERTI DEL FAIR PLAY FINANZIARIO, DOVE SONO? APPELLO ALLA SOCIETA’: SPARGETE LE CENERI DEL FAIR PLAY FINANZIARIO SUL TERRENO DELL’OLIMPICO, FORSE CRESCERANNO DEI GIOCATORI FORTI.

    1. eccomi. Se tu non capisci il fair play finanziario, non vuol dire che non esiste. C’è anche chi continua a pensare che la terra sia piatta, figurati.
      Pensa che il Presidente dell’Uefa, ha dichiarato un mesetto fa che il FPF va rivisto alla luce della pandemia.
      Va rivisto, significa che esiste ma va modificato…

  15. Bisognerebbe essere tutti neofiti tifosi della lupa targati 2010 per poter ignorare l’ultimo decennio della ASRoma sperando in meglio, oppure esser nati negl’anni trenta per poter ricordare il buono,il brutto,il cattivo, giudicando i 94 anni della società con la saggezza della senescenza.Perché programmi e fatti competono alle società,il nostro spiegare ed affannarsi non serve a nulla.Chi ha tempo attenda;chi non ne ha si rassegni se il giudizio sull’operato dovrà essere negativo.La filosofia di vita del tifoso romanista è abbastanza collaudata da permettergli di sopravvivere a qualsiasi negativa evenienza.

  16. C’era lo stadio la coca cola uno dei progetti più importanti in Europa c’erano concerti nei Star internazionali c’era un luogo dove tutto era possibile dove si condividevamo emozioni .. ma era il nostro sogno . Di quelli del” Mondo di Mezzo” evidentemente No.

  17. Non si tratta di essere Pallotta Boys, ma qui ancora si parla di zero titoli non considerando le presenze in champions league. Quando capirete che la semifinale di champions vale una trentina di coppa italia in valore economico (e trenta non è un numero simbolico!), riuscirete ad apprezzare perchè si puntava e si punterà in futuro più sui piazzamenti che sul contentino del mezzo trofeo vinto…
    Non si può vivere ancora oggi basandosi solo sul romanticismo, la Roma è un’azienda e il calcio è un business, se si vuole partecipare bisogna fare calcoli economici. Se sai gestire economicamente e finanziariamente l’azienda puoi puntare sui risultati sportivi, fatevelo entrare in testa.

  18. Ma veramente rispuntano i contabili con la storia del fair play finanziario??? Tornate nelle grotte dove vi eravate nascosti!! Beveteve na bella coca cola in ricordo de pallottuccio qui si tifa roma voi non so

    1. Qui si tifa Roma sempre di più ogni giorno che passa. Che non vuol dire rimanere ignoranti e continuare con dei bla bla bla senza senso

    2. Le grotte sono carine.. quelle di Frasassi sono bellissime. Sono le fogne a fare un po’ schifo, che dici ?
      Comunque, invito a leggere l’ultima intervista ad Infantino. Li afferma proprio che il Fpf non è mai esistito…o non è proprio così?
      Beati terrapiattisti…

  19. Pallota gli ultimi 2 anni é stato un disastro pero’ non dimentichiamo che siamo stati in semifinale di champions e nel mercato successivo abbiamo speso tipo 100 e piu’ milioni( buttato per l esattezza).Chissa’ con i buon mercato ( GRAZIE MONCHI) e con lo stadio staremmo parlando di una altra ROMA.PASTORE. e ZONZI gridano vendetta acquisti incomprensibili.

  20. La barzelletta di Pasquetta! I cantastorie dell’era Pallotta che fiatano! Animaletti da “twitter” , ossia “cinguettano” con la voce del Padrone. Che finaccia….

  21. Le chiacchiere stanno a 0 , ormai è solo un lontano ricordo pallotta per fortuna! Ma poi mi domando no, ma xche tutte ste belle tavolette non ce le ha raccontate quando era presidente? Coca-Cola progetti grandi sponsor monchi balconi sabatini… era il
    Presidente nn ha mai detto A sulla
    Roma se ne fregava se prendevamo schiaffi da tutti nn se mai pronunciato su nulla , mo di botto se sveja tutte le
    Mattine e il
    Suo pensiero va sempre a Roma e all ASROMA! Dai su pia pace palló per noi vali 0 per te siamo fottuti idioti, noi continuiamo a vivere , fallo
    Anche tu se c’è riesci! Daje Roma

  22. Ma poi, chi ha scelto di allontanare Sabatini e prendere Monchi? Abbagliato dalle plusvalenze che aveva procurato a Siviglia, lo abbracciava come fosse il suo boyfriend. Soliti prenditori: addossare le colpe ai sottoposti.

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