PAGELLE di Roma-Young Boys: Calafiori, baciala ancora. Mayoral non sbaglia nulla, Villar certezza
Foto Tedeschi

PAGELLE ROMA YOUNG BOYS – La Roma si rialza dopo la batosta di Napoli e batte per 3-1 lo Young Boys allo Stadio Olimpico, nella quinta giornata del girone A di Europa League. Dopo essere andati sotto nel primo tempo con il gol di Nsamé, i giallorossi ribaltano la gara con i gol di Mayoral, Calafiori (stupendo) ed Edin Dzeko. Dopo la qualificazione ottenuta nell’ultimo turno contro il Cluj, oggi la squadra di Fonseca trova i tre punti che gli regalano la matematica certezza del primo posto nel girone.
Alessandro Tagliaboschi
Le pagelle di Roma Young Boys
PAU LOPEZ 5,5. Non è praticamente mai impegnato, ma Nsamé lo punisce con un tiro che gli passa dritto sotto le gambe e in quel caso si può far meglio…
IBANEZ 5,5. Sbaglia qualche palla di troppo in fase di impostazione e in occasione del gol si fa trovare fuori posizione.
CRISTANTE 5. Sul gol di Nsamé sbaglia due volte: prima tarda a far salire la linea difensiva, poi si fa dribblare troppo facilmente. Rischia tanto in impostazione tenendo troppo tempo il pallone. Dopo qualche buona prestazione, un altro passo indietro anche nel ruolo di difensore centrale.
JESUS 6. Sembrava ai margini del progetto, ma Fonseca in Europa dimostra di fidarsi e Juan non lo delude. Prestazione attenta e ordinata.
PERES 6,5. Rispetto a Karsdorp dà più spinta alla manovra della Roma pur risultando spesso poco concreto. Nel secondo tempo, però, migliora a vista d’occhio: prima due recuperi decisivi in difesa, poi il cross per il gol di Dzeko.
VILLAR 6,5. Ormai non è più né una novità, né tantomeno una scoperta: Gonzalo Villar è una certezza della Roma di Fonseca. Gioca 60 minuti di assoluta qualità ma anche tanta sostanza con 8 duelli vinti su 10. Continua a scalare sempre più velocemente le gerarchie del centrocampo giallorosso e chissà che presto non possa diventarne un titolare.
DIAWARA 6. Si continua a togliere la ruggine di dosso con una buona prestazione. Nessuna giocata degna di nota, sia chiaro, ma gioca semplice e non commette errori.
CALAFIORI 7,5. Sulla fascia sinistra non si ferma mai, tanto da non far rimpiangere il titolare del ruolo, Spinazzola, tra i migliori in questo inizio di stagione della Roma. Nel primo tempo ci prova due volte ad andare al gol da fuori area e poi nel secondo tempo ci riesce con un capolavoro: sinistro dai 25 metri che va dritto sotto il sette . Poi il bacio alla maglia, con la speranza che sia il primo dei tanti visto il contratto in scadenza nel 2021. Obiettivo: blindarlo.
PEDRO 7. E’ tra i migliori della Roma nel primo tempo. Sempre nel vivo del gioco e decisivo negli ultimi metri: al 14′ manda in porta Carles Perez con un lancio delizioso, poi al 28′ viene fermato sul più bello da Lefort. Entra nell’azione del gol con il tiro che viene respinto e poi raccolto da Mayoral.
CARLES PEREZ 6. Ha il fuoco dentro e si vede. Fa di tutto per rendersi utile e farsi vedere ma dopo 13 minuti sciupa una grande occasione su un assist sensazionale di Pedro. Deve essere più lucido e freddo nell’ultima giocata: se farà questo stop può crescere davvero tanto.
BORJA MAYORAL 7. Un’altra grande prestazione di Borja Mayoral che dimostra di essere sempre più a suo agio in giallorosso e uno stato di forma in continuo crescendo. E’ sempre preciso in fase di costruzione, aiuta costantemente la manovra e sotto porta non sbaglia. Lo avevamo già detto e lo ribadiamo: la Roma, finalmente, sembra avere un vice Dzeko credibile. Ed è una pedina che è mancata per tanto, troppo tempo.
DAL 46′ SPINAZZOLA 6. Entra nel secondo tempo ancora da centrale e la Roma non corre quasi mai pericoli
DAL 46′ MKHITARYAN 6,5. Crea imprevedibilità e per poco non stacca i guanti dalle mani del portiere avversario. Rimedia anche un pugno da Camara che per questo si va a fare la doccia in anticipo.
DAL 60′ DZEKO 6,5. Gol del 3-1 e minuti nel gambe per recuperare la miglior forma in vista del Sassuolo. Meglio di così era difficile.
DAL 60′ PELLEGRINI 6. Gestisce senza difficoltà la mediana.
DAL 65′ FAZIO 6. Non sbaglia nulla.
FONSECA 7. Si chiedeva una reazione forte della squadra dopo la batosta di Napoli e c’è stata: la Roma si prende il primo posto nel girone di Europa League, gestendo al meglio le energie in vista della sfida del Sassuolo. La sua squadra fa rivedere organizzazione tattica, gioco e qualità: domenica contro il Sassuolo la conferma del risveglio avvenuto.