PAGELLE di Roma-Verona: Mayoral da record e fa dimenticare Dzeko. Mkhitaryan non si ferma, Mancini uomo in più
PAGELLE ROMA VERONA – Dopo la vittoria con lo Spezia, la Roma conferma il momento positivo e batte 3-1 l’Hellas Verona, allo Stadio Olimpico, nel match valido per la ventesima giornata di Serie A. Succede praticamente tutto nel giro di 10 minuti: apre le danze Mancini al 20′ con un bel colpo di testa, due minuti dopo il raddoppio di Mkhitaryan e al 29′ il gol di Mayoral chiude la partita. Gli uomini di Juric provano a rientrare in partita al 62′ con Colley, ma i giallorossi sono bravi a gestire la gara e portare a casa i tre punti che consolidano il terzo punto in classifica a 40 punti.
Alessandro Tagliaboschi
Le pagelle di Roma-Hellas Verona
PAU LOPEZ 6. Praticamente inoperoso per tutta la partita e sul colpo di testa di Colley, sebbene finisca sotto le gambe, può ben poco.
MANCINI 7. Apre le marcature con un bel colpo di testa e sorprende per quante volte prova a farsi vedere in avanti creando superiorità numerica nella manovra offensiva. Praticamente perfetto anche in difesa annullando Zaccagni per tutta la gara, piccola disattenzione in occasione del gol di Colley. Ma con una prestazione così, oggi, si può perdonare.
SMALLING SV. Dura solo 12 minuti in campo perché poi si deve fermare per un fastidio ai flessori. La speranza è che possa farcela per la sfida di domenica contro la Juventus.
IBANEZ 6,5. Dal derby-horror, continua la risalita di Roger che anche oggi sfodera una prestazione solida e sicura. Bravo, come anche Villar, a gestire la diffida.
KARSDORP 6,5. Qualche discesa senza esagerare davanti, mentre dietro è attento e diligente. Nel primo tempo strappa gli applausi di tutti con un grande disimpegno di tacco in fase difensiva.
VILLAR 6,5. Sorprende per la capacità di saper sempre fare la giocata giusta al momento e nel posto giusto ed è capace di riconoscere quando provare a forzarla e quando, invece, non deve esagerare. Era diffidato in vista della Juventus: esemplare la sua gestione della partita in questo senso.
VERETOUT 6,5. I giri del motore si alzano sempre di più con il passare dei minuti e quando sono al massimo la Roma vive i migliori momenti della sua partita. Cerca più volte il gol ma o la mira non è precisa oppure Silvestri gli sbarra la strada.
SPINAZZOLA 6,5. A fine partita probabilmente Faraoni avrà dovuto ricorrere a qualche medicina per i giramenti di testa. Spinazzola si rende imprendibile all’esterno del Verona per tutta la partita e l’impressione è che la forma dei giorni migliori stia tornando sempre di più. Sbaglia nel secondo tempo il colpo del ko.
MKHITARYAN 7. Mikhi torna magic: costante punto di riferimento nella manovra offensiva e formidabile in occasione della rete del raddoppio che indirizza chiaramente la partita in favore dei giallorossi. Da inizio stagione ha partecipato a ben 17 gol: meglio di lui c’è solo Bruno Fernandes. C’è da aggiungere altro?
PELLEGRINI 6,5. Abbassa i ritmi rispetto alla prova impressionante di settimana scorsa contro lo Spezia, ma non fa mancare mai il suo apporto alla manovra: è suo il calcio d’angolo su cui poi Mancini svetta e mette in rete il gol del vantaggio. Rimedia, però, un giallo pesantissimo: era diffidato e, quindi, salterà il big match dell’Allianz Stadium contro la Juventus.
MAYORAL 7,5. Assist, gol e record di gol in una stagione. Sono 9 le reti in questa annata a cui aggiungere ben sei assist. Ora l’esame di maturità con la Juventus, a meno di clamorosi colpi di scena sull’asse Dzeko-Fonseca.
DAL 12′ KUMBULLA 6. Per sua fortuna il Verona dalla sua parte non crea mai problemi. Anche lui rimedia un giallo.
DAL 70′ CRISTANTE 6. Venti minuti ordinati.
DAL 86′ PERES SV. Concede (pochi) minuti di riposo a Karsdorp.
DAL 86′ DIAWARA SV. Prende il posto di Veretout.
DAL 86′ CARLES PEREZ SV.
FONSECA 6,5. La Roma parte a razzo e rende facile una vittoria in una gara contro una squadra estremamente ostica e difficile da affrontare. La fiducia in Mayoral continua a essere ripagata: lo spagnolo segna, fa assist e gioca bene. La risposta migliore alle tante polemiche delle ultime settimane, in attesa di capire come si risolverà il caso Dzeko.
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secondo tempo indegno. ma questi non se ponno fa corre per 120 minuti al giorno, tutti i giorni, finche non capiscono che la partita finisce al 95esimo?
Ma se di calcio ne capite quanto la buon’anima de mia nonna perchè parlate? Per cambiare aria al cervello? Che senso ha correre 95 minuti in una partita già chiusa al primo tempo (e al secondo potevi fargliene altri 3 almeno nei primi 20 minuti)? Giusto per prendersi qualche ammonizione idiota di qualche diffidato o per procurarsi qualche strappo muscolare? Indegni sono i criticotifosi come te, sempre lì a sentenziare (ovviamente male) anche quando si vince ed è tutto positivo.
Se sei tifoso torna a tifare perchè di critici ne abbiamo già troppi, altrimenti c’è Formello che ti aspetta
innanzitutto se vai alla cronaca della partita trovi un commento mio al minuto 42 del primo tempo: “Fonseca togli Ibanez e Villar diffidati immediatamente”. secondo poi, sul 3-1 abbiamo più volte rischiato il 3-2 e de mannalla in caciara. terzo, quelle poche volte che critico qualcosa me devi pure fa la paternale? quarto: nello sport avere l’abitudine ad abbassare il ritmo è non dare il massimo ogni istante è deleterio. ora contesta nello specifico le affermazioni invece di dire ca**ate tipo che so io il criticone
vai alla cronaca della partita, al minuto 42 del primo tempo trovi scritto da me “Fonseca togli Ibanez e Villar diffidati immediatamente”. Lasagna è andato a mezzo metro dal 3-2, lo hai visto o no? e in generale, nello sport non si rallenta, o educhi la mente alla possibilità di rallentare. ed è più facile un infortunio da deconcentrato che se stai a palla mentalmente. specie se sei in una delle poche porzioni di stagione in cui la partita dopo è fra 6 giorni. poi hai tutto il diritto di dire che non capisco di calcio, ma dare a me del criticone o del “sentenza” lascia il tempo che trova. non trovo “tutto positivo” nella prestazione, è mio diritto dirlo, è mio diritto pretendere che la squadra dia sempre il massimo, è mio diritto voler vedere 95 minuti di puro veleno agonistico contro chi ci ha scippato una partita. 28 je ne dovevamo fa, se dovevano vergognà pe sempre
Ma vi rendete conto delle ca**te che dite o ve le devono spiegare? Hai vinto in 9 minuti una partita tostissima, rifilando 3 palloni alla miglior difesa del campionato, ad una squadra che ha rifilato 3 pesche al Napoli, ha battuto la Lazio in casa, non ha perso con Milan e Juve e ha battuto l’Atalanta e tu sei qui a scrivere che Lasagna è andato a mezzo metro dal 3 a 2?
E allora? Guarda che non sono le esercitazioni 11 contro 0 dell’allenamento, ci sono anche gli avversari in campo e si, può capitare che arrivino a tirare importa.
Quindi che vogliamo fare? Vogliamo dire che questa è una squadra indegna perchè nel secondo tempo a partita acquisita ha concesso un gol (dopo averne sprecati almeno 4) e una occasione da gol agli avversari? Ma è la Roma oppure il Barcellona del triplete dei record? No perchè dai tuoi commenti mica si capisce?
E comunque nessuno ha parlato di rallentare, ma di abbassare il ritmo e fare gestione con la palla, cose che probabilmente non potrai capire visto che vivi nel mondo delle favolette in cui i giocatori per te sono cyborg che possono correre 100 minuti senza alcun calo fisico e senza la necessità di rifiatare, senza amministrare un vantaggio di 3 gol ed evitare inutile dispersione di energia (e rischi di infortuni o ammonizioni regalate) in vista del prossimo big match di Torino.
Dici che sei tifoso della Roma (ma ho seri dubbi), se è così qui l’unico indegno nel definire indegna una squadra che ha chiuso la pratica in 9 minuti sei tu
@fuori i laziali, ci hanno rubato una partita, andavano massacrati calcisticamente. invece sono convinti di aver sbagliato solo 10 minuti, dovevi fare una partita che ogni volta che ci vedono se la fanno sotto. spiegami la differenza fra “rallentare” e “abbassare il ritmo”, a me sembrano proprio sinonimi. nessuno chiede ai giocatori di esser cyborg, e nessuno ha detto “squadra indegna” ma “secondo tempo indegno”. se fanno il 3-2 stai mezz’ora con la squadra che trema e rischi di buttar via una vittoria che nel primo tempo era indiscutibile.
@Mattia: il calcio lo decidono gli episodi. nel secondo tempo hanno smesso di giocare (indegno), fino all’occasione di Lasagna, allora si sono riaccesi proprio per non cadere nel rischio del 3-2 e dello psicodramma solito. dato che questa squadra ha un’età bassa, che significa che potenzialmente ha un gran futuro, è giusto a mio avviso chiedere concentrazione, prestazione, intensità per tutto il tempo che stanno in campo. e di solito da giovani riesce meglio mettere intensità. se riescono a far questo diventiamo una realtà, altrimenti fra 2-3 anni staremo a parlare di questo che va venduto e quell’altro pure.
Sei cascato ancora dal trespolo.Su multinick ritorna nell’ovile.Te brucia è.Roma 3 Verona 1.Ve state attaccando al fumo della pipa.Sabato c’è una partita importante in 30 minuti abbiamo liquidato una squadra la quale difesa è tosta e mi sembra che domenica scorsa ne hanno fatti 3 al Napule.Forza Roma daje
sei cascato forse tu dal seggioone, quale sarebbe il mio altro nick?
Statistiche ufficiali secondo tempo : tiri totali ;9 a 4 per noi, nello specchio 2 a 2,tiri respinti 3 a 2, possesso palla 51 a 49, punizioni 10 a 5, parate 1 noi 2 loro, angoli 2 a 2, contro la squadra che 7 giorni fa aveva vinto 3 a 1 col Napoli e che aveva la miglior difesa del campionato (e dell anno solare), sul punteggio di 3 a 0 vorrei che TU ARGOMENTASSI DI PRECISO il motivo dell affermazione : “secondo tempo indegno”. Dovevamo vince 6 a 0 per poter essere almeno sufficientemente apprezzati da un intenditore come te?
Il solito brutto secondo tempo, ma non me la prendo coi giocatori. Juric alla ripresa ha cambiato la squadra ed è venuto il goal e per un pò ci siamo impauriti, ma per nostra fortuna le frecce del Verona non sono come quelle delle grandi che puntualmente ci purgano. Con tutte le partite da giocare e a tempo ravvicinato, saper gestire i cambi diventa fondamentale per evitare buchi neri pesanti, ma da questo orecchio Fonseca non ci sente o non sa proprio farlo e questo è un grosso limite. Due come Cristante e Diawara ci fanno parecchio comodo per dare consistenza e muscoli ad un centrocampo sempre in inferiorità numerica.
Caro sbinf….tifa Lazzziiieee
A me Sbinf sembra più romanista di tanti altri di voi… sarò rimbambito a 38 anni? Può essere; ma trovo i suoi commenti sempre centrati e lucidi …. e mai troppo critici
Forza Roma
magari 38, 43..
Ma ti pare che non mancavano le critiche delle vedove Allegre? Non vi sta mai bene niente. Il risultato finale dice: Roma 3, Verona 1. Però, secondo tempo indegno, Juric che gliela incarta a Fonseca, si è rischiato di prendere il secondo gol, non vedete l’ora che sabato contro la Juve si prenda l’ennesima imbarcata. Ieri bisognava vincere e si è vinto, come non me ne importa nulla. Oggi dammi i tre punti e non chiedermi niente, domani poi arriverà Allegri, state tranquilli, arriverà, arriverà…
già, peccato che lo dici a chi ha sempre detto che finchè c’è Fonseca si tifa Fonseca. o leggi quello che ho scritto sabato: a che serve tutto sto parlà de futuro? a mette in discussione il presente. @Claudio, ndo annà lo sai da solo, no? er biglietto lo offro io
Non credo in allegri e tendo a sbattermene di ciò che “potrebbe succedere un domani” pesiamo ad o oggi e al presente
Abbiamo preso 3 punti che erano tanto importanti quanto difficili. Stiamo attaccati al filone champions e siamo quasi in cima
Direi che oggi possiamo essere contenti
Lasciamo allegri e le fantastorie a giornalisti e pensiamo alle Juventus e a sistema le cose in casa…
Forza Roma
Purtroppo i secondi tempi di TUTTE le partite della Roma, comunque sia andata a finire, vinta, persa o pareggiata, abbiamo rischiato l’infarto. Che la Roma abbia vinto, sono contento ovviamente. Ma la perfezione non e` di questo mondo e no nella nostra latitudine, mi devo quindi accontentare. Ma non mi fa contento il centrocampo che si squaglia il secondo tempo di tutte le partite. E basta con i soliti cretini che indicano come laziali coloro che criticano, giustamente o no, dipende dalle opinioni, quello che va corretto sul gioco della squadra. Ma e` anche vero che, il Fonseca, preferisce randellate sugli attributi, piuttosto che cambiare per rinforzare il centrocampo. I laziali stanno a Sutri o giu` di li`….e lasciateli li`. E contro i gufi, grattamose le pal….pebre.
A parole so tutti grandi esperti . Infatti sui social e media ci stanno i grandi esperti e in campo e panchina le grandi pippe.
Vero Marione ?