PAGELLE di Roma-Napoli: Mancini ferma Osimhen, sempre più Zaniolo. Cristante è la centrale di recupero palloni

Alessandro Tagliaboschi
25/10/2021 - 8:05

Foto Tedeschi
PAGELLE di Roma-Napoli: Mancini ferma Osimhen, sempre più Zaniolo. Cristante è la centrale di recupero palloni

PAGELLE ROMA NAPOLI – Dopo l’umiliazione di Bodo, arriva la risposta della Roma (quella titolare) contro il Napoli: all’Olimpico davanti a 47 mila spettatori finisce 0-0 , in una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Un’occasione colossale per tempo e per squadra: nei primi 45 minuti sbaglia Abraham a tu-per-tu con Ospina, nella seconda frazione di gioco, invece, Osimhen prende un palo praticamente a porta vuota.

Le pagelle di Roma-Napoli

Rui Patricio 6. Non è mai chiamato a grandi interventi. Procura un piccolo brivido su un rinvio ciccato con Osimhen in pressione, ma fortunatamente ne esce indenne.

Karsdorp 6,5. Una certezza. Partita dopo partita si conferma un elemento importantissimo per la Roma di José Mourinho. Sale e scende sulla fascia destra che è una bellezza, serve bene i compagni, come quando mette in porta Pellegrini, ed è decisivo nel secondo tempo quando salva sul tiro di Mario Rui a Rui Patricio battuto.

Mancini 7. Semplicemente perfetto sull’attaccante più in forma del nostro campionato e tra i più performanti dei top-5 campionati europei. E’ subito decisivo su Osimhen al 14′, poi lo bracca in tutti i modi limitando fortemente il suo raggio d’azione. Il capolavoro poi è nel secondo tempo in collaborazione con Ibanez, quando sbarrano la strada al numero 9 a porta vuota. Può anche trovare il gol, ma il suo colpo di testa termina fuori di un soffio. Dopo l’assenza di Bodo, c’è un leader ritrovato.

Ibanez 7. Non parte benissimo, con un paio di errori dei ‘suoi’ in fase di impostazione. Poi cresce e in coppia con Mancini fermano in ogni modo il cliente più scomodo possibile, vale a dire Osimhen.

Vina 6. All’inizio fa fatica a prendere le misure su Politano, poi il suo rendimento inizia a salire con il passare dei minuti e con l’aiuto in copertura di Mkhitaryan.

Cristante 7. La migliore partita da quando è a Roma senza ombra di dubbio. E’ una centrale di recupero palloni (6 duelli vinti su 7) e anche in impostazione non se la cava affatto male: dai suoi piedi nasce la grande occasione di Abraham nel primo tempo. Enorme per tutti i 90 minuti.

Veretout 6. Il motore non è al massimo dei giri e questo, purtroppo, lo diciamo da più di qualche settimana. Meglio nel primo tempo sicuramente quando riesce a rompere di più il gioco e dar spazio a qualche ripartenza. Nel secondo, invece, si vede sempre meno. Urge ritrovare il miglior Jordan!

Zaniolo 6,5. Dopo la paura di Torino, un’altra bella conferma. Ma non di problemi fisici, ma di una forma fisica sempre più vicina a quella dei bei, vecchi tempi. Quando parte in velocità, i giocatori del Napoli non lo prendono mai e, soprattutto lontano dalla porta, è sempre lucido nelle scelte. Manca l’incisività in area di rigore per fare l’ultimo step, ma che bello rivederlo così!

Pellegrini 6,5. Sicuramente meglio rispetto a Torino, ma manca l’acuto finale. Ghiotta la chance a fine primo tempo: bravo ad arpionare il lancio di Veretout, con diverse soluzioni a portata di mano sceglie di calciare, finendo per colpire l’avversario davanti a sé. Pescato da Karsdorp, al volo di destro non trova la porta, da zona comunque difficile. Può mettere a referto un assist, ma Mancini non mette in rete da posizione favorevole.

Mkhitaryan 5. Un’accelerazione sul finale di tempo e un tiro pochi attimi prima di uscire: gli unici due squilli della sua partita. Poi tante imprecisione, poca freschezza fisica e la conferma di sembrare sempre di più alla copia sbiadita dello splendido calciatore ammirato per lunghi tratti della scorsa stagione.

Abraham 6. Gioca una partita in condizioni fisiche precarie, con il dolore alla caviglia che torna a bussargli alla porta. Ha l’occasione più grande della Roma in tutta la partita, ma sciupa clamorosamente. Nel lavoro lontano alla porta, invece, si dimostra sempre efficace ed estremamente utile alla squadra per salire e far ritrovare metri a un baricentro eccessivamente basso. E’ ora, però, di sbloccarsi e iniziare a segnare con continuità.

dal 66′ El Shaarawy 5,5. Non ci vuole molto a far meglio di Mkhitaryan, ma non riesce ad incidere.

dal 87′ Shomurodov sv. Qualche buona pressione, ma troppo poco tempo per farsi vedere.

Mourinho 6,5. Dopo la batosta di Bodo, la Roma ritrova carattere, prestazione e orgoglio contro la capolista: non era del tutto scontato. Non si sfata il tabù delle big, ma è un punto che consente ai giallorossi, almeno fino a mercoledì, di restare quarti in classifica da soli. Manca l’acuto finale, ma è un buon punto. Ora sotto con Cagliari e Milan.

Vedi tutti i commenti (15)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Mourinho aveva parlato di alcuni giocatori con qualche acciacco prima della partita con il Bodo. Per me si trattava chiaramente di Veretout e Karsdorp, anche perche le giocano tutte. Diamo loro il tempo di tornare con calma, anche se significa prestazioni un po opache

  2. tutti grandi voti per uno 0-0 ?
    caspita ecco perchè se si gioca un po’ peggio si prendono 6 goal da cani e porci …

  3. oggi la roma mi e’ piaciuta, a partire da Mourinho per finire a Zaniolo e ad Abraham .. mi sino piaciuti tutti .. da Rui Patrici a Karsdorp, a Mancini, a Ibanez e Vina , e poi Cristante e Veretout e Miky e Zaniolo ed Abraham .. buona questa Roma ..

  4. Pellegrini stesso voto di Zaniolo. Ok ?. I miei voti: Rui Patricio 5 (deve uscire), Viña/Karsdorp 5 (troppi palloni buttati), Mancini/Ibañez 5,5, Cristante 6, Veretout 5, Zaniolo 6,5, Pellegrini 5, Mikhitaryan 4 (è nullo da inizio stagione) Abraham 5,5, El Sha 5,5.

    1. Stessi voti al Napoli, allora, siamo d’accordo ? 😉

      Cioè, per capirci, dai l’insufficienza ad una difesa che ha bloccato il Napoli prima in classifica, finora a punteggio pieno. Che te devo di’ fratellino mio…

      Forza Roma Sempre!

    2. La penso esattamente come te!!!!!!!!!!!Specialmente su Karsdorp.Sono due anni che lo fanno passare per fenomeno.Ma non vedete che gioca terrorizzato.Passa sempre la pallla indietro mettendo in difficolta’ i compagni di reparto.Quelle poche volte che affonda (superando la paura) arriva sul fondo e sbaglia inevitabilmente l’ultimo passaggio.

      1. Ciao! No, vediamo che ha fatto 2 assist dall’inizio della stagione nelle due competizioni (uno in più di Cuadrado tanto per citare uno piuttosto scarso…). E secondo le statistiche in difesa ha l’85 % dei contrasti vinti contro il 75 dello scarsone già citato. Ne vorrei un altro terrorizzato così…
        Forza Roma Sempre!

  5. Mancini (e Ibanez) sono andati parecchio meglio del solito visto che per me generalmente sono da 4. Il gol non lo abbiamo preso abbastanza per caso comunque. Diverse le indecisioni anche ieri, Ibanez ha anche consegnato (da par suo, lo fa sempre) 4/5 rilanci direttamente all’aversario, gratis. Mancini e Ibanez sono due dei motivi (ce ne sono altri) che relegano la Roma al 7° posto, essendo giocatori di quel livello. Il Napoli non mi è piaciuto granché e non intendo festeggiare al Circo Massimo questo pareggio casalingo.

    1. Un po’ troppo caustico nelle tue affermazioni ma secondo me un fondo di verità in ciò che sostieni c’e’. Mi spiego : una squadra mediocre mette sempre qualcosa in più in partite “difficili” e quando non ha nulla da perdere, vista la superiorità dell’avversario, ma quando il confronto è alla pari non riesce a venirne a capo. Questa, a mio avviso, è la situazione attuale. Mi piacerebbe essere smentito alla prossima col Cagliari.
      Una nota a margine : molti hanno criticato le parole di Petrachi ma a mio avviso su Villar ha ragione. È uno da centrocampo a 3 ma se Mou gioca a due c’è poco da fare. E cmq non giustifica la prestazione col Bodo/Glimt (né sua né di tutti gli altri).
      Forza Roma (ahimé) SEMPRE

      1. Sarò certamente sin troppo caustico però è un dato di fatto che la Roma sia arrivata settima (7°) lo scorso anno, 58 gol subiti, 12 sconfitte, 16 punti dal quarto posto, quinta e sesta gli anni precedenti (tralasciando coppe europee e Coppa Italia, che pure non è che mi farebbe schifo)…Da cosa dipenderà? Io penso che chi ancora non lo ha capito evidentemente non lo capirà mai.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...