PAGELLE di Roma-Milan: Fazio impresentabile, Karsdorp torna indietro nel tempo. Veretout il migliore

Foto Tedeschi

PAGELLE ROMA MILAN – La Roma sbaglia l’ennesimo big match e perde 2-1 contro il Milan allo Stadio Olimpico, nel match valevole per la 24° giornata di Serie A. I giallorossi, dopo un avvio shock, vanno in svantaggio al 43′ con il gol su calcio di rigore di Kessié. A inizio secondo tempo, però, la squadra di Fonseca trova subito la reazione con un gran destro di Veretout al 50′ che riporta i piatti in parità. Appena otto minuti più tardi, però, un rinvio sciagurato di Pau Lopez spalanca la strada al nuovo vantaggio rossonero con Rebic. La reazione finale non porta al pareggio.

Alessandro Tagliaboschi

Le pagelle di Roma-Milan

PAU LOPEZ 5. La risalita si è fermata, ancora una volta. I buoni segnali arrivati contro il Braga e, in generale, nell’ultimo periodo, svaniscono ancora una volta in un’altra serata da dimenticare: nel primo tempo ‘scherza’ ancora con i piedi insieme a Fazio, poi un rinvio sciagurato dà il via al 2-1 del Milan. Due buoni interventi nel primo tempo non possono salvare la sua prestazione.

MANCINI 5,5. E’ l’anima e il cuore di questa Roma, specialmente nel primo tempo quando tiene come può in rotta una barca che sta per affondare. Si fa saltare troppo failmente da Rebic in occasione del raddoppio, ma il primo a metterlo fuori tempo è Pau Lopez con un rinvio horror.

CRISTANTE 5. La solita storia: bene in impostazione, male in marcatura. Un paio di buone chiusure, entrambe su Tonali, ma anche tanto affanno e difficoltà.

FAZIO 4. Impresentabile. Sbaglia praticamente tutto: la Roma soffre in continuazione dalla sua parte, per poco non è autore di un pasticcio clamoroso con la collaborazione di Pau Lopez e, infine, procura il rigore da cui scaturisce il vantaggio del Milan. Fonseca dopo 60 minuti lo toglie e preferisce Karsdorp fuori ruolo al suo posto.

KARSDORP 4,5. Entra in campo nel peggior modo possibile e accumula una quantità di errori che probabilmente ha accumulato in tutti questi mesi di stagione. Nel secondo tempo viene spostato come difensore centrale, ma la situazione non migliora. La peggiore prestazione dopo la rinascita di questi mesi: un passo indietro nel tempo quando per la Roma era un semplice esubero. Un incidente di percorso che, probabilmente, si può recuperare con un po’ di riposo.

VILLAR 5. La peggior serata da quando veste la maglia della Roma. E’ in difficoltà sin dai primi minuti e si vede quando lancia il Milan in contropiede e Ibrahimovic in gol: fortuna che il guardalinee rovina la festa rossonera e lo ‘salva’. La sua prestazione, però, non ha una svolta e resta piatta e confusa. In apnea.

VERETOUT 6,5. Vince la scommessa con Fonseca e non può essere una casualità: ancora una volta è il migliore della Roma, capace di unire qualità, quantità e dinamismo nella manovra della Roma. Segna un gran gol per il momentaneo pareggio e pochi minuti dopo ha l’occasione per il vantaggio ma è altruista e cerca il passaggio per Mayoral. Fonseca nel finale lo leva dal poco, ma probabilmente le sue energie sarebbero servire per l’assalto finale.

SPINAZZOLA 6. Se negli ultimi big match aveva deluso, oggi la musica cambia. Spinazzola è uno dei migliori della Roma, capace di mettere quasi costantemente in difficoltà Calabria e servire l’assist per il pareggio momentaneo di Veretout.

MKHITARYAN 6. La sua partita è una questione di centimetri. Nel primo tempo quando il suo pallonetto esce di poco – anche se era da chiarire la posizione di partenza – e nella ripresa quando dopo un grande numero il suo tiro a giro si spegne di pochissimo sopra la traversa. Nei primi 45 minuti predica nel deserto ed è l’unico a mettere mente e lucidità nella gara della Roma, poi cala con il passare dei minuti.

PELLEGRINI 5. Dopo Benevento, un’altra prestazione incolore per il capitano della Roma. Poche giocati importanti, poco nel vivo del gioco. Non riesce a incidere.

MAYORAL 5. Dopo più di un big match da titolare si può dire: non è l’attaccante da grandi serate. Sbaglia tutto, dagli appoggi più semplici alle (poche) occasioni da gol che capitano sui suoi piedi.

DAL 62′ PERES 5. Non porta nulla di buono sulla fascia destra, Hernandez scherza con lui.

DAL 70′ EL SHAARAWY 6. Prova a dare qualcosa in più alla manovra offensiva, ma non si converte in gol.

DAL 79′ PEDRO 5,5. Ha una buona occasione per il pareggio ma cicca il pallone.

DAL 79′ DIAWARA SV. Poco da dire.

FONSECA 4,5. Ennesimo esame di maturità fallito e ora la Roma esce dalla zona Champions. Non è una sorpresa l’ennesimo debaclé con una big, un elefante nella stanza ormai troppo grande in casa giallorossa per poterlo ignorare. L’approccio alla gara è disastroso, i cambi ancora una volta tardivi e la prestazione in generale è l’esatto contrario di ciò che ci si poteva aspettare in una partita così importante.