PAGELLE Poker di 4 per la difesa e se il migliore è Bruno Peres…

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PAGELLE ROMA BOLOGNA – Bologna batte Roma 3-2 in un anticipo della 23/a giornata del campionato di Serie A, giocato all’Olimpico. Gli ospiti fanno centro con Orsolini al 16′ e dopo il pareggio fortunoso della Roma, causa un autorete di Denswil al 22′, tornano di nuovo in vantaggio al 26′ con Barrow che al 51′ fa doppietta. Il gol di Mkhtariyan al 72′ illude la squadra di Fonseca che esce tra i fischi.

Giulia Spiniello

PAU LOPEZ 5. Assolutamente incopevole sulle due reti rossoblu, limita i danni con un intervento decisivo su Palcio negli ultimi minuti del primo tempo, ma è rimasto all’errore clamoroso del derby.

MANCINI 4. Clamorose le sue responsabilità sul gol del 3-1 di Barrow che è partito in velocità, lo punta e o dribbla con una facilità disarmante.

SMALLING 4. Il suo errore è fondamentale per consentire a Orsolini di segnare, un’esitazione che la Roma paga a caro prezzo.

SANTON 4. Sfortunato, la sua deviazione regala al Bologna i secondo gol di Barrow. Ammonito

KOLAROV 4. Mette in area qualche cross buono ma non c’è nessuno a raccoglierli, quello che finisce in rete è frutto di un autogol. La fase difensiva è un disastro.

CRISTANTE 4. Non pervenuto fino all’80, ci accorgiamo della sua presenza quando con un fallo a gamba tesa sulla caviglia di Orsolini trova il cartellino rosso e lascia la squadra in 10.

VERETOUT 4,5. Fatica terribilmente a far gioco lì in mezzo, patisce la pressione degli emiliani. Non è dato registrare alcun filtra in fase difensiva.

UNDER 4,5. La sua prestazione si riassume in un paio di ripartenze interessanti nei primi 45′ e nulla più. Evanescente!

PEROTTI 5. Non giocava dal 1′ dal 12 gennaio. Porta avanti qualche percussione importante tanto da meritare, pensante, la palma di migliore tra i giallorossi. Il che, è tutto dire…

MKHITARYAN 5. Dopo un mese di assenza torna titolare dal 1′ con soltanto tre allenamenti sulle gambe, ma non se ne accorge nessuno. Si sveglia per il gol del 2-3 andando a bucare di testa Skorupski. Dà solo la speranza di poter riaprire il match.

DZEKO 5. La sua partita è tutta nei duelli aerei con Danilo, poco servito e mai un compagno pronto a raccogliere le sue sponde. Ha sui piedi il pallone del 3-3 che non ne vuole sapere di entrare. Si sveglia tardi. La solitudine dei numeri 9.

Dal 56′ PEREZ 5. Entra al posto di Under e dimostra di avere voglia quando almeno fa lui fa muovere i guantoni di Skorupski. Ma non può essere lui il salvatore della patria.

Dal 61′ PERES 5,5. Entra al posto di Santon e confeziona l’assist importante per il secondo gol a firma Mkhitaryan. Non male in difesa dove è attento, non rischia e spazza per non avere problemi.

Dal 78′ KALINIC SV. Entra al posto di Veretout.

FONSECA 4,5. Punta sull’esperienza dopo il ko contro il Sassuolo schierando la seconda formazione più “vecchia” da quando è sulla panchina della Roma (età media 28 anni). Ma in campo scende una squadra lenta e contratta, imbarca gol da tutte le parti, incapace di reagire finchè è il Bologna a placare la sua pressione. Azzecca il cambio di Peres, ma non è accettabile sbagliare due partite consecutive con le stesse modalità.