• PAGELLE. Non funziona la rivoluzione di Di Francesco, la difesa è un colabrodo. Fazio protagonista nel bene e nel male

    GSpin
    31/08/2018 - 22:43

    PAGELLE. Non funziona la rivoluzione di Di Francesco, la difesa è un colabrodo. Fazio protagonista nel bene e nel male

    PAGELLE MILAN-ROMA – A San Siro, il Milan batte la Roma 2-1 nell’anticipo della 3^ giornata di Serie A. Rossoneri avanti al 40′ con Kessie, nella ripresa (59′) il pari di Fazio, ma al 95′, su assist di Higuain, Cutrone firma la rete della vittoria. Annullati col Var i gol di Higuain e Nzonzi. Primi punti per il Milan, la Roma sale a quota 4. Notte fonda per Di Francesco e i suoi.

    Giulia Spiniello

    OLSEN 5,5. Decisivo su una rasoiata di Higuain, sicuro al 27′ su una conclusione potente di Suso dalla lunga distanza. Non ha colpe sul gol di Kessie. Stilisticamente non bello ma contribuisce a tenere il risultato fino alla rete di Cutrone. Ed è a 5 gol presi in tre partite.

    MANOLAS 5,5. Concorso di colpa sul gol di Kessie quando non va a coprire il promo palo, più preoccupato di tenere sotto controllo Higuain. Con la retroguardia a 4 copre meglio l’area e si sente più a suo agio.

    FAZIO 6. Sbaglia in occasione del vantaggio rossonero perchè lascia Rodriguez libero di realizzare il traversone per Kessié. Si scuote però alla grande nel secondo tempo quando la piazza benissimo alla spalle di Donnarumma con un il gol del pareggio che gela il Meazza. Per lui è quinto gol in Serie A, non segnava in trasferta da aprile 2017.

    MARCANO 5. Non è perfetto sul gol dell’1-0, non si accorge di Kessi che lo beffa e lo aggira largo. Non felice il suo esordio assoluto con la Roma.

    KOLAROV 5,5. Alti e bassi per lui, impreciso e a volte in ritardo, è però innegabile la sua abnegazione. Partita di sacrificio in fase difensiva, si mette in evidenza salvando la porta da più di un’occasione rossonera. In avanti si vede nella ripresa quando riesce a confezionare qualche cross.

    DE ROSSI 5,5. Riesce ad aiutare i compagni che ne hanno bisogno e tocca a lui anche costruire gioco ma non può far tutto. Qualcosa lascia, ma dalle sue parti non si passa, chiedere a Castillejo che gli fa prendere anche l’ammozione. Sporca la sua prestazione nel recupero quando tiene in gioco Cutrone sul gol del 2-1.

    NZONZI 5,5. Debutto amaro dal 1′. Anche lui giudicabile solo nel secondo tempo, si evidenzia per alcune giocate geniali a cercare i compagni. Ma dai suoi piedi arriva anche qualche brutta scelta in fase difensiva, con palloni persi pericolosamente al limite dell’area come in occasione del gol nel finale. Avrebbe pure segnato se la VAR non lo condannasse per un tocco di mano.

    KARSDORP 5,5. Anche per lui un debutto dopo il doppio infortunio alle ginocchia della scorsa stagione. Non riesce ad aggredire la fascia e fatica tantissimo in copertura. In crescita soprattutto quando retrocede sulla linea a 4 nella ripresa.

    SCHICK 5. Troppo statico al centro dell’attacco, cade sempre nella trappola dei difensori rossoneri. Suo al 35′ è il primo tiro nello specchio della Roma della partita, poi sparisce.

    PASTORE 5. Dopo un primo tempo anonimo, al rfientro dagli spogliatoi ci mette quanto meno più voglia. Bravo a rubar palla a Higuain al 51′, potrebbe innescare un’azione da gol. Ma la cserata per lui è povera di spunti.

    DZEKO 5. Svaria molto sul fronte d’attacco ma combina poco nei primi 45′. Nella ripresa arriva la sua prima occasione con un bel sinistro a giro dal limite fuori di poco. Al 92′ sciupa malamente un’occasione che poteva diventare pesantissima.

    Dal 45′  EL SHAARAWY 6. Entra al posto di Marcano. Dà vivacità all’attacco e quantomeno genera fastidi alla difesa di Gattuso.

    Dal 68′ CRISTANTE 5,5. Entra al posto di Pastore e va fare il trequartista. Nervoso, reagisce male va una spallata di Kessie e si becca il giallo.

    Dal 76′ SANTON NG. Entra al posto di Karsdorp.

    DI FRANCESCO 5. Rivoluzione in difesa con la linea a tre e davanti Schick a far coppia con Dzeko supportati da Pastore. Le scorie del 3-3 con l’Atalanta si fanno sentire perchè nel primo tempo la Roma bada solo a difendere. L’esperimento dura un tempo,  passa al 4-2-3-1 nella ripresa ma dopo il gol del pari la squadra sembra appagata. Tante incertezze difensive su cui lavorare. Non si perdeva in trasferta dal dicembre 2017 in casa della Juve.

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    1. …e troppe ancora ne dovrà vedere perdere dalla panchina.
      just an illusion – imagination.
      diciamo ora è facile? no è prevedibile.
      l’inizio è sempre morale.
      adesso lo abbiamo sotto i tacchi. e anche la pazienza.
      da subito.
      augusto

    2. Basta con questi fenomeni da baraccone in panchina. In italia ci vuole una difesa ossessiva sei vuoi arrivare a qualcosa e non moduli fantascientifici

        1. È inutile vincere le partite…perché rischi di diventare forte e ti smantellano la squadra!!!

    3. Avevamo una squadra di campioni in difesa ,centro campo e attacco, ma siccome a noi capitano sempre presidenti morti di fame a cui non frega niente della squadra ma soltanto dei maledetti soldi e allora eccoci a raccogliere i cocci e siamo solo all’inizio. Per me su tutti Olsen , sai quanti gol ci faranno con quel torso , abituati con il più grande portiere al mondo in circolazione!!!!!

      1. Olsen? Invece quei fenomeni di difensori che sono fermi in mezzo al campo come marionette?
        Lo sai che gli dico a tutti compreso quell’ incompetente di allenatore?
        Andate tutti AFF….lo indegni.

    4. Fate giocare Coric e Kluivert.
      Difesa inguardabile.
      Centrocampo inguardabile.
      Attacco inguardabile.
      Cristante che lo abbiamo preso a fare?
      E Schick?
      Dzeko gioca una partita su quattro.
      Ma schemi normali con un allenatore normale no eh?

    5. OLSEN 5,5. Non esce MAI.Non trasmette troppa sicurezza nemmeno fra i pali.Anche se goffamente oggi para il parabile.

      KARSDORP 6. Gioca una partita ufficiale dopo lunghissimo tempo ma non sfigura affatto.Esce stremato.

      MANOLAS 5,5. Qualche sbavatura di troppo per lui.

      FAZIO 6. Male il primo tempo, si riscatta offrendo una buona prova nel secondo, goal compreso.

      MARCANO 5. Molto grave l’errore sul goal di Kessie.La brutta prestazione della squadra non lo aiuta però, non va bocciato subito.

      KOLAROV 5,5. È lontano dalla forma migliore, e si vede.

      DE ROSSI 6. È l’anima della squadra in questo inizio stagione, nonostante qualche imprecisione.

      NZONZI 5,5. Lo stato di forma non ottimale causa l’errore al 95mo, pesantissimo perché decide il match. Ma la prova non era stata male.

      PASTORE 4. Impalpabile e impreciso. Corre a vuoto. Sempre fuori tempo nel pressing offensivo. Non tiene lo scontro fisico. Totalmente inutile nell’economia del gioco…così come nelle precedenti 2 partite.

      SCHICK 5. Nel primo tempo ricopre un ruolo per lui congeniale ma la squadra si muove male e non gli offre occasioni per mettersi in mostra.Spostato sull’out di destra nella ripresa,si impegna molto ma fatica ad esprimersi adattato in una posizione per lui non ottimale. Così è sprecato e si rischia di rovinarlo.

      DZEKO 6. Sfiora il goal con un bel sinistro a giro. Si muove bene oggi e gioca per la squadra. Al 92mo ha un’occasione ghiotta per cambiare la storia della partita ma sbaglia malamente la conclusione.

      EL SHAARAWY 6. Con il suo ingresso la manovra offensiva della Roma diventa molto più efficace. Anche lui può fare meglio, ha le potenzialità per essere un fuoriclasse, ha bisogno solo di maggiore fiducia…e maggiore minutaggio…

      CRISTANTE 5,5. Sembra che soffra a livello mentale il fatto di voler dimostrare il proprio valore ed è un po’ contratto nelle giocate. Ha bisogno di sbloccarsi quanto prima e la Roma ha bisogno di lui.

      DI FRANCESCO 5. Non si discute la bravura del mister che è fra i migliori in circolazione. Stasera però toppa malamente con la scelta del 3-4-1-2 iniziale, alla quale poi mette in parte rimedio con le modifiche nella ripresa. È un inizio stagione in cui non sembra essere sempre sereno e lucido nelle scelte da fare,e la mano ingessata è lì a ricordarglielo.

    6. Ma nessuno parla dell’aiutino della lega che ha fatto al milan.

      Napoli milan giocata sabato
      Roma atalanta giocata lunedi

      Milan roma giocata venerdi
      6 giorni di recupero x il milan
      4 per la roma.

      Questo non lo capisco visto che roma e milan non avevano impegni europei. Xke nn giocarla domenica?

      La squadra ha sbagliato passaggi facili, dzeko da recuperare mentalmente.
      Karsdrop me piaciuto abbastanza.
      Il resto a me è piaciuto tranne il risultato.

    7. HANNO VINTO LE PLUSVALENZE….HANNO PERSO CHI LE DIFENDE.
      LUCA NON POTEVI DIRE PAROLE PIÙ VERE!!
      RACCOGLIAMO I FRUTTI DI QUESTA CAMPAGNA ACQUISTI.
      IL FATTO È CHE ANCHE ASSESTANDO BENE LA SQUADRA, FACENDO LE SCELTE GIUSTE E SE MAGARI SE SVEGLIANO ANCHE I GIOCATORI, RIMANE IL FATTO CHE QUESTA SQUADRA È ASSEMBLATA MALE, NON HA PRESO GIOCATORI FUNZIONALI AL MODULO CHE PREDILIGE L’ALLENATORE E DI CERTO (E NON RITENGO SIA UN’OPINIONE SOGGETTIVA),QUESTA SQUADRA NEGLI 11 È PIÙ SCARSA DELLA ROSA DELLO SCORSO ANNO!!
      SEMO DESTINATI A SOFFRÌ….PERLOMENO FINO A QUANDO CI SARANNO TIFOSI CHE SONO DISPOSTI A FARSI ANDARE BENE TUTTO.
      IO SÒ SOLO CHE SE JUVE,MILAN E INTER, AVESSERO AVUTO UN’ANNATA COME QUELLA NOSTRA DELLO SCORSO ANNO (USCENDO DALLE NORME RESTRITTIVE DEL FPP,CON IL RECORD DI RICAVI) E LA LORO CAMPAGNA ACQUISTI FOSSE STATA REGRESSIVA COME LA NOSTRA, I LPRO TIFOSI SAREBBERO ANDATI A PROTESTARE FUORI AL CENTRO SPORTIVO DELLA LORO SQUADRA PERCHÉ HANNO GIUSTAMENTE VOGLIA DI CRESCE E DI VINCE….
      A ROMA INVECE DOPO QUESTO SCEMPIO DI SESSIONE, AUMENTA IL NUMERO DEGLI ABBONATI, ED I TIFOSI SONO IN GRAN PARTE TUTTOSOMMATO SODDISFATTI……..

      AVEVAMO UNA SQUADRA VALIDA E FORTE, CHE LO SCORSO ANNO HA COMPIUTO L’IMPRESA DI ARRIVARE IN SEMIFINALE DI CHAMPIONS, EPPURE PER L’ENNESIMA VOLTA SI RICOMINCIA DA ZERO (QUANDO POTEVANO ESSER FATTE SCELTE DIFFERENTI) CON I RISULTATI CHE SI VEDONO DA 10 ANNI, OSSIA SENZA TROFEI….
      GODIAMOCI LA CHAMPIONS ALMENO PERCHÉ TRA QUALCHE ANNO TORNEREMO A RIVIVERE L’EUROPA LEAGUE (SALVO CHE NON CAMBI QUALCOSA DALL’ ALTO……)
      AI POSTERI L’ARDUA E FORSE TRISTE SENTENZA…..

    8. Eccoli li’: Ora e’ Di Francesco il capo espiatorio. Non che si e’ messo a cambiare moduli, chissa’ perche’, dopo che gli hanno venduto Strootman ed imposto un trequartista, Pastore (un morto che cammina).
      La Roma prendeva pochi goal perche’ aveva un gran centrocampo. Chi ragiona a compartimenti e’ uno che non conosce il calcio.

    9. Con la scusa della semifinale di champions questa dirigenza campa cent’anni, tanto il tifoso abboccone ti dice che erano trent’anni che non arrivavamo così lontano..e dai che ti vendi altri due-tre giocatori. Mi piacerebbe sapere chi sono quegli stolti che hanno comprato l’abbonamento champions prima ancora di sapere quale sarebbe stata la squadra e chi avrebbero venduto. Non finiranno più di prenderci in giro se non c’è una risposta forte del tifo. E pensare che pochi anni fa si facevano i cortei per Mancini venduto all’Inter..ora vendono pure i cancelli di Trigoria e nessuno fiata. Ce lo meritiamo questo schifo. Ce lo meritiamo tutto.

    10. Come fa a non esserci un 4… Fazio 6? Ma che partite vedete?? Fazio è vergognoso!! Come tt la Roma dal presidente in giu al momento…. una campagna acquisyi sconfessata al 31 agosto è una cosa scandalosa… Regna la confusione piu totale…si naviga a vista…

    11. Condivido Giulio.
      Ma che ce frega, tanto l’anno scorso abbiamo sfiorato la finale di champions…
      La squadra andava puntellata …un regista basso e un esterno con le caratteristiche che da due anni richiede il mister… e invece no… se non si gioca a monopoli non va bene
      Sempre più convinto di avere fatto bene a non rinnovare abbonamenti

    12. Sono d’accordo totalmente con quanto detto da Bizzarro. La difesa è si un colabrodo se non si hanno giocatori che filtrano. Si è pensato alle plusvalenze senza tener conto della squadra. Di Francesco ha avallato tutto senza mai impuntarsi e minacciare le dimissioni. A questo punto é responsabile allo stesso modo di Monchi. Il problema è che ormai è troppo tardi e bisognerebbe chiedere tutti il rimborso dell’abbonamento almeno dovrebbe stare zitto barbetta Monchi e riflettere sul disastro che ha fatto. E a gennaio torneranno in vetrina sicuramente Dzeko e Manolas, naturalmente in saldo, altrimenti addio plusvalenze

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