• PAGELLE di Napoli-Roma: Mirante, prima da horror. Dzeko un fantasma, Fonseca sbaglia un altro esame

    Alessandro Tagliaboschi
    30/11/2020 - 6:45

    Foto Tedeschi
    PAGELLE di Napoli-Roma: Mirante, prima da horror. Dzeko un fantasma, Fonseca sbaglia un altro esame

    PAGELLE NAPOLI ROMA – La Roma viene umiliata al San Paolo dal Napoli con un secco 4-0 e sbaglia, per l’ennesima volta, l’esame di maturità. La squadra di Fonseca non entra mai in partita e viene stesa dai colpi di Insigne, Ruiz, Mertens e Politano. Non si salva nessuno in una serata da incubo, dove i giallorossi sono irriconoscibili rispetto a quanto fatto vedere fino a questo punto della stagione. Ecco le pagelle della gara:

    Alessandro Tagliaboschi

    Le pagelle di Napoli-Roma

    MIRANTE 4,5. La prima serata da dimenticare da quando è a Roma. Colpevole sul calcio di punizione di Insigne, immobile nel secondo gol di Fabian Ruiz e da incubo nella respinta sul tiro di Elmas del 3-0. Prestazione horror.

    IBANEZ 5. Prova a salvarsi mentre tutta la difesa affonda. E sul quarto gol di Politano cade anche lui e

    CRISTANTE 4,5. Inizia bene con una bella chiusura al 23′ e mostrando buone qualità in fase di impostazione. Poi crolla insieme a tutta la squadra.

    MANCINI 6. La sua presenza numero 50 con la maglia della Roma dura solamente 38 minuti, nei quali regge abbastanzabene gli urti dell’attacco del Napoli. Poi un problema muscolare lo costringe a lasciare il posto a Juan Jesus.

    KARSDORP 4,5. Non difende e non attacca. Tutti i progressi fatti vedere fino a oggi svaniscono in una serata.

    PELLEGRINI 4. Stasera non fa bene nulla. E urge una riflessione sui calci piazzati: è davvero il miglior tiratore possibile?

    VERETOUT 5,5. Anche lui, come Mancini, è costretto ad alzare bandiera bianca dopo soli 45 minuti. Nel primo tempo, però, fa poco o nulla toccando la miseria di 23 palloni e con 0 duelli vinti. Non il solito Veretout.

    SPINAZZOLA 5,5. E’ l’unico che ci prova, ma da solo non può nulla.

    PEDRO 5. Sembra essere in serata quando al 2° minuto fa tremare il Napoli con un bel tiro dal limite. Poi, come il resto della squadra, svanisce e la sua partita si colora solo di nervosismo, tante giocate sbagliate e palle perse.

    MKHITARYAN 4,5. Le 13 palle perse danno l’idea di una serata da dimenticare. Non azzecca una giocata e non ricorda neanche lontanamente il giocatore visto nelle ultime settimane. Controfigura.

    DZEKO 4. Ci accorgiamo che è in campo quando esce per dare il cambio a Carles Perez. Tocca 16 palloni in 71 minuti: assente e irritato.

    DAL 38′ JUAN JESUS 4,5. Quando entra il Napoli comincia ad attaccare dalla sua parte vedendolo come ‘lato debole’. Lui cerca di reggere come può, poi sbaglia completamente la lettura sul gol di Ruiz.

    DAL 46′ VILLAR 5,5. Prova a entrare e metterci la sua qualità, ma in una serata del genere non può bastare.

    DAL 70′ PEREZ 5,5. Entra, come al solito, con voglia di fare bene e si rende subito pericoloso. Ma la partita è già chiusa.

    DAL 77′ MAYORAL SV.

    FONSECA 4. All’esame importante, come era già successo a Siviglia, viene ancora bocciato. Da quando è a Roma la sua squadra contro le big non fa altro che steccare. Oggi tanti infortuni e una involuzione di gioco preoccupante. L’importante ora, però, è non buttare quanto fatto fin qui e continuare a puntare il vero obiettivo di questa stagione: la Champions League. Se si recupera subito forma, gioco e testa è possibile.

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    1. FONSECA NON HA PERSONALITÀ PER IL CAMPIONATO ITALIANO!!
      NON CAPISCE UNA MAZZA FAI GIOCARE DZEKO SENZA ALLENAMENTO E MANCINI INFORTUNATO!
      DIMETTITI INCOMPETENTE

    2. Non era solo la brutta copia della Roma ammirata fino ad ora. Semplicemente non è scesa in campo. Come si spiega altrimenti che tutti i calciatori giallorossi, in specie quelli più osannati finora, abbiano sbagliato tutto e con un atteggiamento indolente davvero irritante. Ho rivissuto la partita col Siviglia, tanto attesa e con grandi speranze, rivelatasi poi la debacle simbolo del passato campionato. Spero davvero che sia stata solo un’allucinazione, magari causata dalle celebrazioni a mio avviso eccessivamente stentoree e celebrative in memoria del pibe de oro. I giallorossi, così come sol Siviglia, erano tutti in bambola e proprio per questo le due esperienze dovrebbero essere meditate e analizzate per darne una spiegazione logica, dato che sembrano davvero surreali.

    3. Squadra segnata da troppi infortuni, è mancata si personalità e cattiveria ma non si può regalare mezza difesa al Napoli. Sempre forza Roma

      1. Non capisco il guardalinee che alza la bandierina su un fuorigioco dubbio, solitamente aspettano che finisce l’azione. Lo stesso guardalinee che all’uscita di Martens gli da un colpetto al petto per complimentarsi con lui. Molto sospetta la cosa… Da indagare.

    4. Partita stra venduta per fare l’evento commemorativo per maradona in mondo visione, domani tutti contenti coi titoli maradona li aiuta da lassu eccetera, che bella la seria a, mi gioco il ritorno 2-0 per la Roma già domani

    5. Ibanez 5? Sul primo gol, prima sbaglia completamente la posizione (cosa che gli succede spesso), e poi commette fallo rischiando anche parecchio, facendo assegnare la punizione da cui scaturirà il gol. Se i gol che in questo campionato ha preso mirante, li avesse presi lopez, saremmo già incolonnati per andare a crocefiggerlo…

      1. Se guardi bene, Ibanez è posizionato bene per fare il fuorigioco, solo che mancini infortunato teneva in gioco Mertens e Ibanez è stato costretto a recuperare 3 metri di svantaggio

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