PAGELLE Bologna-Roma | Rui Patricio evita la sconfitta, Zaniolo non incide. Pellegrini ci prova ma non punge
Foto Tedeschi

PAGELLE ROMA BOLOGNA – Dopo l’Inter, iIl Bologna ferma anche la Roma. Finisce 0-0 all’Olimpico il posticipo della 35/a giornata della
Serie A. I giallorossi cercano il vantaggio con Zaniolo e Carles Perez, una super parata di Skorupski nega il gol a Kumbulla. La Roma raggiunge la Lazio al quinto posto in classifica a 59 punti.
GLI HIGHLIGHTS DI ROMA-BOLOGNA
Le pagelle di Roma-Bologna
Rui Patricio 7. Non mancano alcune indecisioni sulle poche sortite avversarie. E’ decisivo l’intervento al’88’ su De Silvestri, con cui salva il risultato!
Ibanez 6,5. Tutto bene fino al 42′ quando scatena i brividi dell’Olimpico con uno svarione su Kasius. Reattivo, si interessa anche della fase offensiva nella ripresa quando c’è da accelerare le operazioni.
Kumbulla 6,5. Sicuro, concede poco o nulla ad Arnautovic e compagni. Solo una indecisione nel finale che regala un corner al Bologna. Potrebbe diventare l’eroe della serata se la sua schiacciata di testa fosse entrata in porta e Skorupski non avesse fatto il miracolo.
Mancini 6,5. Qualche errore in impostazione e qualche affanno nelle rare occasioni rossoblu. Lotta e si dà da fare anche per ripristinare l’ordine su alcune decisioni discutibili di Fabbri.
Maitland Niles 6,5. Gioca diversi palloni in avvio, gran protagonista di alcune delle ripartenze più pericolose dei giallorossi. Su di lui anche un episodio dubbio quando viene sgambettato da Hickey. Nella ripresa diminuisce lo sforzo prupulsivo. (Dal 57′ Karsdorp: 6,5. Mette pepe alla manovra offensiva con le sue sgasate in corsia e i suoi cross)
Cristante 6,5. Quando ha campo davanti a sè lo sfrutta, o per lanciare i compagni in profondità o per tentare qualche (velleitaria) conclusione. Fa il suo, ferma gli avversari e prova a far ripartitre l’azione, peccato che non sempre la precisione lo assista.
Veretout 6. Si rende pericoloso a inizio secondo tempo con una buona punizione deviata dalla barriera. Sceglie di non strafare, il compitino nelle due fasi lo svolge senza acuti e senza sbavature evidenti. (Dal 75′ Shomurodov:)
El Shaarawy 5,5. Non lascia una traccia indelebile sul match. Svaria alla ricerca della giocata e del pallone giusto ma gli spazi sono stretti. Si abbassa molto per andarsi a cercare il pallone. (Dal 57′ Zalewski: 5,5. non dà l’apporto che ci si aspetterebbe)
Carles Perez 6,5. Un buon primo tempo. Fa dimenticare presto la prima ciabattata che mortifica un bell’assist di Zaniolo. Prende coraggio e ci prova due volte di seguito, sorprendendo prima Skorupski con un tiro-cross, e poi con la prima conclusione in porta della Roma e una terza volta con un gran giocata e un sinistro potente dalla distanza. (Dal 57′ Pellegrini: 6,5. pericolosi i suoi corner, sempre nel vivo del palleggio giallorosso, sfiora il gol)
Zaniolo 6. Al 28′ il suo primo tiro nello specchio, un bella conclusione che Skorupski non trattiene. Troppo isolato, devbe mettersi in proprio ma si rivede solo al 63′ con una brutta conclusione dalla distanza. Una sufficienza tirata per i capelli.
Afena-Gyan Felix 5,5. Corsa e fatica. Quando attacca la profondità in velocità non ce n’è per nessuno, ma poi sbaglia più di una scelta o incespica su stesso. L’insperienza lo fa finire anche in fuorigioco. (Dal 57′ Abraham: 6. Che rimpianto sull’occasione sciupata a tu per tu con Skorupski, fa un grande aggancio ma strozza troppo la conclusione.)
Mourinho 6. Cambia molto, la testa è alla semifinale di giovedì, ma la Roma è aggressiva e padrona del gioco. Manca il guizzo vincente. I cambi rivitalizzano sì la partita ma questa volta il gol al 90esimo che ha deciso tanti match in questa stagione non arriva.