18 Maggio 2023

ORSI: “Meglio giocare l’andata in casa”, AUSTINI: “Il Leverkusen è una squadra battibile”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Camelio a RadioRadio: “Da quello che ci risulta stasera contro il Bayer Leverkusen scenderà in campo la stessa formazione dell’andata: Belotti e Abraham giocheranno insieme dal primo minuto e Wijnaldum partirà dalla panchina.”

Felici a Centro Suono Sport: “Nella conferenza di ieri non ho visto nulla di particolare, mi è sembrato sempre il solito Mourinho, totalmente all’altezza della sua dimensione internazionale, poche parole ma essenziali ed incisive, se la Roma oggi si trova a giocarsi la finale di Europa League gran parte del merito è suo. Io continuo a ritenere che considerando l’1-0 dell’andata Mourinho non schieri dall’inizio i vari Dybala e Smalling, per il resto la formazione dovrebbe essere quella dell’andata con Wijnaldum dall’inizio”.

Austini a TeleRadioStereo: “Il Bayer Leverkusen ha buone individualità ma è una squadra battibile. Lo stadio ed i tifosi saranno dalla loro parte ma bisogna essere fiduciosi, ansiosi ma fiduciosi.”

Orsi a Radio Radio Mattino: Le regole vanno rispettate, ogni volta che Mourinho dice che non dovrebbero scendere le squadre dalla Champions può avere ragione, ma è una vita che è così. Mourinho è uno dei 5-6 allenatori del calcio mondiale, ma l’Europa League è fatta così. L’andata è meglio giocarla in casa. Le squadre tedesche sono fastidiose, ma anche le squadre di Mourinho. La Roma deve tenere botta, il primo tempo sarà fondamentale. Mourinho deve sperare che Smalling e Dybala non debbano entrare subito. Lì c’è da soffrire, da sperare che l’episodio non ti vada contro.

Pruzzo a Radio Radio Mattino: Quando sei fuori da tanto tempo e vieni chiamato in causa, è sempre un rischio. Ma per la Roma è un rischio calcolato, se devi fare uno sforzo per raggiungere l’obiettivo si fa, è già successo. Speriamo non ce ne sia bisogno. La situazione infortunati non la risolvi subito, senza Smalling la Roma subisce, spesso.

Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “Nella partita di andata la Roma ha vinto una partita che era stata giocata più dal Leverkusen.  Non trova un ambiente facile, e il Leverkusen non è una squadra banale da affrontare. C’è da stare molto attenti. Dybala credo stia bene, ce ne è tanto bisogno. C’è ancora più bisogno di Smalling”

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6 commenti

  1. Denis ha detto:

    Proprio perché scendono le squadre dalla Champions e che squadre, questo è un trofeo molto pesante, non è di certo la conferenze e vincerlo significherebbe che hai vinto una coppa molta prestigiosa di enorme valore.
    Io adesso non so quanto vale la vittoria, quanta è pagata, ma non credo molto, ma sbagliano perché se vincere la Champions è considerato come vincere un mondiale, vincere la Europa league, dovrebbe essere considerato come vincere un europeo.
    Invece non è così la considerano una coppa minore di basso valore, basta vedere, i soldi che danno a chi vince una Champions e quelli che prendono chi vince un Europa league, una differenza abissale.
    Poi non ci meravigliamo, che ci sono squadre che si vorrebbero associare insieme per organizzare nuove leghe.
    Una cosa è certa è un calcio che andrebbe tutto riformato

    • mauro59 ha detto:

      Se la Juventus dovesse vincere l’Europa League paradossalmente Roma, Bayer Leverkusen e Siviglia potrebbero trovarsi tutte e 3 in Conference League!!!!

      • Denis ha detto:

        Mi dispiace ma stavolta rinuncerei a fare la conference league,non serve a niente, tutto sul campionato

  2. Costavi ha detto:

    Continuano le parole in libertà. La Roma ha giocato fuori all’andata con Feyenoord e Salisburgo e aveva pure perso. E allora? Orsi perde ancora l’occasione per stare zitto. La partita era stata giocata più dal Leverkusen. Lo juventino voleva dire che il Lev.en meritava di vincere? Non conta! E Josè ce lo sta dimostrando.
    Meglio non curarsi di tutte le fandonie che dicono e andare avanti

  3. elconde ha detto:

    P-boys, su le mani (dalla tastiera)! Astenersi commenti stucchevoli ed asfittici, disquisizioni sul capitano o sull’allenatore, raffinate dimostrazioni di principi contabili internazionali. Oggi conta solo vincere, o meglio pareggiare, va bene 1-1 al 96 minuto affidiamoci al nostro grande condottiero portoghese. Non abbiamo grandi campioni in rosa, ma lui riuscirà a tirare fuori il meglio dai giocatori che la parsimonia texana gli ha messo a disposizione.

  4. CICCIOGOL ha detto:

    PAGLIACCI LAZIESI DELL’ETERE