31 Luglio 2023

FERRAJOLO: “N’Dicka è ancora indietro di condizione”. ORSI: “Alla Roma manca una punta, ma Mourinho si può lamentare di meno”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO –  La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Sabatini a Radio Radio Pomeriggio: “Secondo me Llorente si giocherà un posto da titolare con N’Dicka. Mourinho ha grande fiducia nello spagnolo e quindi secondo me ad inizio stagione il titolare sarà lui”

Enrico Camelio a Radio Radio Pomeriggio: “Se Ibanez resta, sarà lui il titolare. Nella finale di Europa League ha giocato lui e non Llorente, anche se tutti lo davano come panchinaro. Lui resta un pallino di Mourinho. La Roma si è rinforzata, ha preso quattro giocatori e ne ha dato via solo uno”

Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Se dovesse cominciare oggi il campionato la difesa titolare sarebbe Mancini, Smalling, Ibanez. Per Mourinho Ibanez è importante perchè ti dà tanto anche in fase offensiva. Ogni tanto ha delle disattenzioni dietro, ma in avanti ti dà molto. Per il gioco di Mou è importante, essendoci una grande ricerca del gol da calcio piazzato”

Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio: “N’Dicka mi sembra al momento molto indietro. Spero che sia solo un problema di condizione. Lo vedo poco agile e poco abile nel palleggio. La difesa ideale per la Roma adesso è quella con a destra Mancini, al centro Smalling e a sinistra Llorente”

Agresti a Radio Radio Mattino: “A mio avviso conta molto l’atteggiamento degli allenatori. Milan e Inter stanno facendo tanto sul mercato grazie però alle cessioni. La partenza di Tonali è un po’ come se la Roma avesse venduto Pellegrini, non so come questo sarebbe stato preso. Si tratta di strategie diverse”

Orsi a Radio Radio Mattino: “Alla Roma manca una punta di spessore e non può sbagliare la scelta. Forse l’immobilismo sull’attaccante sta proprio qui. È giusto che gli allenatori pressino le loro società per avere i giocatori. Io non so se si tratta di una questione economica, ma ai giallorossi serve un attaccante lì davanti, forse anche due. In generale, Mourinho ha ragione ma si può anche lamentare meno”

Mattioli a Radio Radio Mattino: “Mourinho sembrava essere soddisfatto per gli arrivi ad inizio calciomercato. Adesso anche lui mette un po’ di pepe, su Pinto in particolare, per spingere ad acquistare qualcuno”

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12 commenti

  1. NATE ha detto:

    Orsi torna alle elementari .

  2. kikko91 ha detto:

    orsi laziale di m…. pensa al tuo sarri

  3. Ulli ha detto:

    La partenza di Tonali è un po’ come se la Roma avesse venduto Pellegrini

    Bisogna però essere capaci a vendere Tonali a 80 milioni.
    Non credo che arriva una società, ti dice ti dò 80 milioni per Pinco Pallo, ok affare fatto, stringiamoci la mano e firmiamo i contratti.
    C’è una trattativa, ci sono dei rapporti a monte che devono esistere, c’è bravura e capacità perché 80 milioni per Tonali significa che lo hanno pagato minimo il doppio del suo reale valore.

    Qui invece noi esaltiano Pinto, perché ha venduto due giovani talenti della primavera a otto milioni l’uno e due un altro e poi svende tutto il resto che gli capita a tiro.
    Il Milan senza Ds fa una grande vendita Tonali e poi compra a rotta di collo e ci si finanzia tutto il mercato e si mette in pole position, per lo scudetto
    Noi qui non siamo capaci neanche di farci dare un ventino per Ibanez, ma esaltiamo il Ds, dicendo che è un grande Ds ed esaltiamo un allenatore da settimo posto facendolo passare per il più grande allenatore del mondo.
    Forse una volta.

    Siamo messi male

    • Bifo82 ha detto:

      Concordo però va anche detto che al netto della iper-valutazione di tonali, dire che vendere questo equivale a vendere pellegrini per la Roma è una enorme fregnaccia: Tonali viene da stagioni ottime ed era il perno centrale del Milan, Pellegrini viene da 1 ottima stagione da co-protagonista e 1 pessima (l’ultima) e non è il perno di nulla, difatti non ti offrono manco la clausola rescissoria, altro che 80 mln.

    • Dodo ha detto:

      @ULLI l’ottimismo è il sale della vita. Esaltiamo un allenatore che ha portato una squadra che non vince mai, ma proprio mai, nulla, a fare due finali consecutive, una vinta ed una persa immeritatamente ai rigori.
      Noi pensiamo di essere chissà cosa, ma i numeri non mentono mai e la nostra storia neanche.
      Non puoi paragonare il Milan a noi, perchè il Milan non ha solo venduto Tonali (ad una cifra fuori dal mondo come pure l’Atalanta il centravanti), ma ci siamo dimenticati che il Milan è arrivato alle semifinali di CL e si è nuovamente qualificata, quindi ha un enorimità di soldi più di noi da poter spendere

    • Igor Protta ha detto:

      Parole sante, finalmente un commento intelligente

    • Rock Roma ha detto:

      Si come no in pole position, il calcio giocato non è fatto da figurine, nomi o numero di giocatori, il Milan ha venduto una certezza e comprato tanti prospetti che dovranno poi semmai amalgamarsi. Ci siamo scordati il colpaccio Deketelaire? Arrivato con squilli di trombe e accantonato in un angolo dopo poche partite. Pinto della squadra arrivata sesta non ha venduto nessuno ma ha inserito Aouar, Ndika, Kristensen, Llorente e forse Scamacca e Sanches… poi fai tu.
      In Inghilterra stanno comprando Hojlund (non Messi) uno che ha fatto i gol di El Shaarawy per 70/80 milioni e tu dici che il prezzo di Tonali non è giusto?
      Forse sei tu che stai messo male fratello

  4. giovannib ha detto:

    Non credo Ulli che si possa parlare di bravura del DS nel vendere Tonali a 80 milioni, prima di tutto è andato in Premier, dove le squadre hanno una capacità di spesa molto più alta. Poi al Newcastle ci sono gli sceicchi adesso e il loro DS avrà guardato la stagione fatta da Tonali, è un giocatore molto forte. Se un DS si va a vedere la stagione di Ibanez si rende conto che non è forte e nemmeno affidabile, ha impiccato due derby, è soggetto ad amnesie continue, è tutt’altro che un top player, chi te li dà 20 milioni per uno così? La bravura di un DS può essere nello scovare giovani talenti a poco e rivenderli a tanto, non certo a vendere a tanto un giocatore mediocre come Ibanez, è un operazione ai limiti dell’impossibile, forse puoi riuscire a venderlo a una decina di milioni se ti dice bene, se non arrivano offerte per lui ci sarà un motivo e cioè che è scarso

    • Rock Roma ha detto:

      Sai qual’è il valore di mercato di Ibanez giovannib? 30 milioni, e Trasfermarket non è gestito da Pinto o dalla Roma (che lo ha pagato 9 mil.), ciò significa che vale quei soldi non è che Pinto lo sopravvaluta. Ha impiccato due derby è vero ma non ricordo altre amnesie come le chiami tu e tramite questi ultimi due anni fa parte della selecao e non credo che in Brasile siano finiti i difensori centrali. Quindi di scarso c’è solo la tua conoscenza del calcio

  5. Giovanni ha detto:

    Ma magari avesse venduto Pellegrini a 30-35. Adesso con Ouar la sua presenza é inutile, anzi dannosa, perché pretenderà di partire titolare

  6. Simon Templar ha detto:

    Concordo pienamente con il commento di Dodo. Il paragone con il Milan per ora è inaccettabile. Cerchiamo di arrivare quest’anno in CL dopo aver completato la rosa con un paio di inserimenti di buon livello, e poi ne riparliamo. Forza Roma Sempre