Ordinaria amministrazione per DAMATO, ma è inspiegabile il mancato fallo a IBARBO

La MOVIOLA a cura di Romanews.eu – Una partita che per Antonio Damato si presenta comunque molto scorrevole, con una buona qualità di gioco da ambo le parti. Il primo cartellino giallo arriva al minuto numero 35 ed è agli indirizzi di Badelj, che interviene da dietro su Keita. Fallo non cattivissimo, ma che comunque merita l’ammonizione e serve all’arbitro per ‘abbassare la temperatura’. Il croato è uno di quelli che nel corso del primo tempo le ‘legnate’ le ha date e le ha prese, così come Diamanti. L’ex Guangzhou si rende protagonista di una scaramuccia con Totti, Damato è molto attento a tenere gli animi in pugno e a calmare i bollenti spiriti, quando necessario anche a muso duro. Il viola allunga la mano per far pace con Totti ma senza risultato, fino a poco tempo fa l’arbitro costringeva le due parti a stringersi la mano, sarebbe stato utile riproporre l’usanza. Niente di irregolare sul tocco di Nainggolan, del tutto involontario, col pallone che poi va tra le braccia di Skorupski. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

IL SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con il cartellino giallo a Nainggolan, che va in scivolata su Joaquin: l’intervento non è violento ma in gioco pericoloso e la sanzione ci può stare. Al 19′ altro giallo per un giocatore viola: a finire sul taccuino di Damato è (giustamente) Borja Valero, che va in gioco pericoloso (intervento molto simile a quello di Nainggolan) su Cole. Al 20‘ la doccia fredda per la Roma: sventagliata illuminante di Badelj per Pasqual (partito in posizione regolare) che di prima mette al centro per Mario Gomez, bravo e fortunato a toccare quel tanto che basta per beffare Skorupski. Dubbi su un fuorigioco fischiato a Pasqual, non ce ne sono invece su un successivo che aveva portato praticamente Gomez in porta. Nel mezzo però c’è un fallo nettissimo non fischiato a favore della Roma proprio al limite dell’area viola. Savic va con la gamba tesissima su Ibarbo, all’esordio in giallorosso: era punizione e giallo per il difensore gigliato, ma Damato (e i suoi assistenti) non ravvisano niente. Non c’è rigore invece su Ashley Cole, che entra in area e viene contrastato da Joaquin: il contatto è regolare con il corpo e l’inglese aveva già giocato il pallone. Pochi secondi dopo Astori compie un fallo duro dettato dal nervosismo ma il giallo è d’obbligo. Al 44‘ la Fiorentina chiude il match ancora sull’asse Pasqual-Gomez con il tedesco che controlla in area e non sbaglia. Prosegue il periodo buio per i giallorossi, che dicono addio alla Coppa Italia. 

IL VOTO – Match comunque abbastanza tranquillo per Damato, primo tempo leggermente nervoso in alcuni frangenti ma nella ripresa fila tutto liscio. Pochi episodi in area, non c’è niente su Cole. Macchia però l’inspiegabile decisione di non assegnare il fallo (con relativo giallo) alla Roma sull’intervento di Savic in gamba tesa su Ibarbo. Ammonizioni tutte corrette, anche se nel primo tempo potevano essere più numerose, ad esempio agli indirizzi di un ‘vivace‘ Diamanti. Decisioni che comunque non influiscono sul risultato della sfida. Posizioni regolari di Pasqual e Gomez nei gol viola, ma nel complesso una prestazione normale. Una sufficienza di ordinaria amministrazione per lui.

Federico Prosperi