Olimpico intitolato a Paolo Rossi? I tifosi capitolini non ci stanno: “Gli dessero lo stadio di Vicenza”

STADIO OLIMPICO PAOLO ROSSI – La proposta di intitolare lo Stadio Olimpico a Paolo Rossi (scomparso a dicembre 2020), storica leggenda del calcio italiano che ha unito la Nazione con i suoi gol nel Mondiale ’82, non sta riscontrando molto successo nella Capitale, almeno secondo quanto evidenzia Repubblica.it. L’idea è stata proposta dal presidente della FIGC Gabriele Gravina e rilanciata lo scorso 9 dicembre, in occasione della giornata organizzata dalla Fifa a Zurigo per ricordare l’ex attaccante a un anno dalla sua scomparsa. Il quotidiano mette in luce come i romani non avallino però l’idea, e lo dimostrano soprattutto sui social. Tantissimi infatti i commenti raccolti dal giornale a tal proposito. Si insiste soprattutto sul rapporto inesistente tra l’ex calciatore e la Capitale, non avendo giocato né con la Roma né con la Lazio. “È nato a Prato e inoltre è stato il simbolo della Juventus” , contesta qualcun altro. C’è anche chi lancia una ‘controproposta’ : “Gli intitolassero lo stadio di Torino o di Vicenza, non il nostro” , e chi invece parte dal principio, “Perchè bisogna cambiare nome all’Olimpico?”. Insomma, se da un lato ‘Pablito’ ha unito l’Italia, dall’altro ora divide l’opinione pubblica. Si rammarica Federica Cappelletti, moglie del grande ex attaccante: “Paolo deve restare una figura positiva, non un motivo di discordia. La campagna sta andando avanti, in tanti sono favorevoli all’idea anche se i tifosi di Roma e Lazio mi sembrano contrari”, aveva spiegato a GR Parlamento. In ogni caso, nonostante nella Capitale non trovi consensi, la proposta si starebbe diffondendo, anche se non c’è nulla di concreto al momento, perchè Sport e Salute, il braccio del governo che gestisce l’Olimpico, non ha ricevuto richieste ufficiali.

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