Ognibene (Consiglio Regione Lazio) scrive all’Uefa: “Champions falsata. Rimuoviamo Collina e introduciamo il VAR”
OGNIBENE ROMA-LIVERPOOL UEFA – “Ci ho pensato a lungo prima di scrivere al Presidente UEFA Aleksander Ceferin, ma un evento come la Champions League dovrebbe promuovere valori e “respect”, come è scritto sull’home page del sito UEFA ma debbo registrare, ed è palese a tutti, come ben tre partite sono risultate falsate da errori arbitrali”. Ha dichiarato Daniele Ognibene, Consigliere Regionale del Lazio.
“La prima è stata la Juventus – ha continuato Ognibene – e poi le due semifinali che hanno penalizzato la Roma, negando due rigori netti. Davanti a questa debacle totale, che ha penalizzato due squadre italiane, il primo atto da fare immediatamente dovrebbe essere quello di: 1) rimuovere immediatamente Collina, 2) sospendere le tre terne arbitrali per un anno, 3) introdurre dal prossimo anno il Var nelle partite europee. Ho scritto al Presidente per segnalargli che noi, come Regione Lazio, qualche giorno fa abbiamo premiato un ragazzo che volontariamente ha tirato fuori la palla a causa di un rigore erroneamente concesso. Ora è doveroso che la UEFA adotti oggi stesso tale iniziativa per dare credibilità al calcio internazionale, in quanto è evidente che è stata falsata nei fatti la più importante e prestigiosa competizione sportiva”.
“Ho altresì scritto alla squadre Bayern Monaco e AS Roma per giocare un’amichevole, con incasso da dare in beneficenza, che quest’anno sarebbe stata la vera finale di Champions League, mentre il Real Madrid doveva uscire già dai quarti di finale” ha concluso Ognibene.
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Non un’amichevole ma un vero trofeo, la coppa dei campioni, da giocare a Kiev con tempi supplementari e calci di rigore prima della fine di questa stagione. ROMA-BAYERN: la vera finale senza gli errori arbitrali.