NUMERI E CURIOSITA’ di Roma-Catania. Giallorossi mai battuti in casa dagli etnei

05/01/2011 - 21:35

NUMERI E CURIOSITA’ DI ROMA-CATANIA – Va in scena domani il ventisettesimo confronto tra Roma e Catania in Serie A. Solo tre vittorie per gli etnei contro le 13 capitoline. Roma in netto vantaggio anche per quanto riguarda i gol: 57 quelli giallorossi, 29 i rossazzurri. Tredici i confronti nella massima serie che hanno avuto luogo nella Capitale ed ecco il dato che salta subito agli occhi: il Catania non ha mai vinto all’ombra del Colosseo. Il bilancio è di 11 trionfi per i giallorossi e di due pareggi. Più del triplo, inoltre, le reti segnate dalla Roma in casa rispetto a quelle realizzate dal Catania: 43 contro 12.

Focus 2 (fattore campo e gol)
Domani, all’Olimpico, andrà in scena Roma-Catania. La Roma deve sfatare il tabù 6 gennaio, data che ultimamente ha portato qualche dispiacere (non si vince il giorno della Befana dal 2002, Roma-Torino 1-0, straordinario gol di Totti). Di fronte ci saranno i rossazzurri di Giampaolo, vincenti – prima di Natale – in casa contro il Brescia.
FATTORE CAMPO – Il Catania ha, fuori casa, un andamento da retrocessione. Dei 21 punti in classifica solo 3 sono arrivati in trasferta. Mai una vittoria, solo pareggi. La Roma, però, non dovrà sottovalutare gli etnei da questo punto di vista. I ragazzi di Giampaolo, infatti, hanno ottenuto le 3 X in trasferta contro Milan, Sampdoria e Lazio in 3 campi difficilissimi. Proprio la questione campo, però, può dare ottimismo ai giallorossi. La Roma è l’unica squadra imbattuta sul proprio terreno di gioco di questo campionato. Otto le gare disputate dai capitolini sul prato dell’Olimpico: 6 vittorie e 2 pareggi.
GOL – Ventidue le reti fin qui realizzate dalla Roma (21 + un’autorete), quattordici (13+ autogol) quelle del Catania. La maggior parte delle reti giallorosse è stata realizzata da attaccanti (7 da Borriello, 3 da Vucinic, 2 da Totti), mentre 3 da un centrocampista con spiccate doti offensive come Fabio Simplicio. Il bomber del Catania è Maxi Lopez con tre reti, ma subito dietro, nella classifica bomber, troviamo due difensori: Terlizzi e Silvestre, entrambi a due reti. Venti le reti subite in casa giallorossa (in realtà 19 + un’autorete). Tre sono state incassate da Lobont, in campo in 5 occasioni in questa stagione, mentre 17 da Julio Sergio, che ha messo insieme 11 presenze. La Roma ha utilizzati fin qui tutti e tr i suoi portieri. Doni è sceso sul terreno di gioco 2 volte e lo ha fatto senza incassare reti. Diciotto, invece, i centri incassati dal Catania, tutti con Andujar tra i pali. Per il portiere argentino 17 presenze su 17 gare di Campionato.
CRONOMETRO – Se la Roma preferisce il secondo tempo per andare in gol (13 le reti fin qui segnate nella seconda frazione), il Catania non ama le disparità: sette i centri realizzati sia nei primi che nei secondi tempi. La storia cambia per le reti subite. I rossazzurri vengono colpiti soprattutto nella prima frazione di gioco (11 reti incassate) ed in particolare nel quarto d’ora finale: sette le sfere raccolte da Andujar in fondo al sacco in quel periodo. I giallorossi subiscono di più, invece, nel secondo tempo. Quattordici i gol presi nei 45 minuti finali dei match contro i 6 dei primi tre quarti d’ora. La squadra di Ranieri risulta più vulnerabile dal 30′ al 45′ della ripresa: 7 i centri subiti.

Focus 1 (L’arbitro)
Sarà Christian Brighi a dirigere Roma-Catania (LEGGI LE DESIGNAZIONI). L’arbitro di Forlì e appartenente alla sezione di Cesena ha arbitrato 239 partite in carriera, match terminati 109 volte con la vittoria della squadra di casa, 72 con il segno X e 58 con il trionfo del team in trasferta. Ha assegnato 59 rigori ed espulso 75 volte. In Serie A il fischietto ha diretto 74 match con 34 vittorie dei padroni di casa, 19 pareggi e e 21 segni 2, 19 i penalty, 29 i rossi mostrati. Gli assistenti saranno Musolino e Angrisani. Quarto Uomo Bergonzi.
CON LA ROMA – La Roma ha trovato questo arbitro sulla sua strada 4 volte in Serie A. Il bilancio non è dei più positivi: 3 sconfitte ed una vittoria. Il 20 maggio 2007 fu direttore di gara di Cagliari Roma 3-2, il 24 settembre 2008 fu la giacchetta nera di Genoa-Roma 3-1; il 28 novembre scorso, poi, arrivò un altro 3-1. Quella volta la Roma era di scena a Palermo e l’unica nota positiva fu il ritorno al gol su azione di Francesco Totti. L’unico trionfo con l’arbitro di Forlì è quello datato 26 gennaio 2007. Protagonisti sempre i rosanero. In quell’occasione  terminò 1-0 per la Roma e segnò Amantino Mancini.
CON IL CATANIA – Tredici, invece, i precedenti con il Catania: cinque in serie A, 6 nella Serie cadetta, 2 in C. Il bilancio è di 4 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. In Serie A con Brighi sono arrivati un trionfo, un segno X e 3 disfatte. L’unica vittoria etnea con il direttore di gara della sezione di Cesena è quella del 22 marzo 2009: 1-0 contro la Lazio.

Claudia Fraschetti

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