‘Non Rassegniamoci’. Buffoni: “Allenatore? Non escluderei il colpo di scena”
ROMANEWS WEB RADIO – Torna l’appuntamento con la rassegna stampa sulla Web Radio di Romanews.eu si riparte con “Non Rassegniamoci”. Dalle 7.30 alle 10.30 Martina Spaccatini e Matteo Martini vi terranno compagnia con la lettura dei principali quotidiani sportivi, ma non solo: commenti, notizie, esclusive, collegamenti con giornalisti e aggiornamenti sulla Roma, rigorosamente in diretta.
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I COLLEGAMENTI – Durante la prima ora di trasmissione spazio alla rassegna stampa. Dalle 8.30 via ai collegamenti: si parte con Giulia Spiniello, la caporedattrice di Romanews.eu. Alle 8.50 è il turno dell’Amarcord di Giancarlone, mentre alle 9.00 appuntamento con Fabrizio Aspri, il direttore del sito. Alle 9.30, scocca l’ora di Alessandro Casu (conduttore e corrispondente del Genoa per Radio Sportiva ma anche esperto di Sampdoria). Infine, alle 10.00, interviene Romolo Buffoni (Leggo).
L’INTERVENTO DI CASU – “Genoa? Poca coesione con lo spogliatoio, e anche divisione tra i tifosi. La Roma domenica non avrà problemi a vincere, non ci sarà il Genoa che ha giocato contro il Torino. Totti è un grande campione, eccezionale, doveva forse finire lo scorso anno, la mia scelta per la Roma sarebbe Spalletti, ha avuto un grande coraggio, coraggio da leoni; per quanto riguarda Totti, domenica ci sarà la sua passerella e perché no magari qualche perla in campo”.
LE PAROLE DI BUFFONI – “Di Francesco è molto preparato, ha lavorato tanto, se veramente verrà alla Roma sarà la sua prova del fuoco. A Sassuolo non ci sono pressioni, in questi 3 anni si è preso delle pause. Per la Roma sarebbe un salto, per lui una sfida. Questo effetto domino degli allenatori è appena cominciato, la Roma aspetterà un po’ prima di annunciare Di Francesco, se lo annuncerà. Di Francesco con il Sassuolo ha una clausola di 3 milioni, non credo che la Roma li trascuri. C’è ancora una percentuale che lascia aperta qualche colpo di scena”.
Su Sarri:
“Dopo l’infortunio di Milik Sarri ci ha rimesso un mese a rimettersi in carreggiata ed è lì a meno 1 dalla Roma, si è reinventato. Ha puntato su Mertens, quasi capocannoniere, Di Francesco ha differenza non ha sviluppato la capacità di mettere in campo un piano B”.
Su Spalletti:
“Ha puntato su Dzeko dopo la stagione deludente dello scorso anno, ha riproposto la difesa a 3, ha cambiato il ruolo di Nainggolan, ha sviluppato la squadra in base alle possibilità”.