27 Giugno 2018

‘Non Rassegniamoci’. Biotti: “Questa Roma mi piace”, Madeddu: “Giusto tenere Gonalons”

ROMANEWS WEB RADIO – Torna l’appuntamento con la rassegna stampa sulla Web Radio di Romanews.eu. Si riparte con “Non Rassegniamoci”. Dalle 7.30 alle 10.30 Federico Prosperi ed Alessandro Tagliaboschi vi terranno compagnia con la lettura dei principali quotidiani sportivi, ma non solo: commenti, notizie, esclusive, collegamenti con giornalisti e aggiornamenti sulla Roma, rigorosamente in diretta.

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I COLLEGAMENTI – Prima parte di trasmissione dedicata alla rassegna stampa. Alle 9.30 al via i collegamenti: si parte con Valeria Biotti di Centro Suono Sport. Alle 10.00, infine,  scocca l’ora di Marco Madeddu di Rete Sport.

LE PAROLE DELLA BIOTTI – “E’ una Roma molto vitale, un Monchi molto attivo che sta costruendo la sua Roma e, speriamo, quella di Di Francesco. In questo momento l’allenatore può essere piacevolmente incuriosito da ciò che sta succedendo. Da un lato sono arrivate scommesse interessanti, non assolute, sono ragazzi promettenti che qualcosa già hanno fatto vedere. La cessione di Nainggolan per me è molto pesante, non soltanto perché per me va all’Inter, strada per lui per soffrire meno possibile, ma è stato secondo me l’estremo tentativo per convincere la Roma a non cederlo.

Pastore? Si aspetta sempre a definire un calciatore in un modo o nell’altro. Dovremo vedere come si ritroverà nel campionato italiano e stanno arrivando tutti giocatori che hanno voglia di dimostrare di fare qualcosa di importante. Sarà molto interessante vedere l’apporto di Pastore all’interno del gioco di Di Francesco, che punterà sempre sulla versatilità del ruolo dei calciatori e del modulo. L’allenatore ha da divertirsi, non è bloccato all’interno del 4-3-3, Pastore non è arrivato per sostituire nel cuore dei tifosi Nainggolan, ma solo con i soldi e non è un dettaglio da trascurare. Perché nella risoluzione del giallo per capire la cessione del belga c’è da mettere anche questo: la Roma probabilmente ha bisogno di liquidità. Chi dice che Monchi è un Sabatini 2.0, sottovaluta fortemente lo spagnolo”. 

IL PENSIERO DI MADEDDU – “La Roma è pronta e forse addirittura ce ne è più di una, sono tantissimi i calciatori a disposizione di Di Francesco. E’ un’inversione di tendenza importante, piacevole. Il tifoso sta forzatamente capendo e vestendo i panni del commercialista, riesce a capire che bisogna passare per certe cessioni, ma il dolore per un personaggio come Nainggolan è rispettabile ed anche bello da provare. Siamo di fronte ad un giocatore fenomenale che voleva rimanere, l’ho visto forzato ed anche a tratti triste nella presentazione. In un calcio dove i grandi campioni sono corteggiati e fai fatica a mantenerli, trovare uno come Nainggolan non è comune. Lui non era romano e romanista, ma era un’icona per tanti tifosi. L’esterno alto a destra di piede mancino credo che sia ancora una priorità, lo era l’anno scorso e c’è sempre Berardi alla finestra che è un pupillo di Di Francesco. Non incontra i favori della tifoseria, ma qui tenderei a fidarmi di Di Francesco. E’ uno che si è rattristato di essersi chiuso in provincia, se dovesse arrivare in una grande platea forse potrebbe ritrovare il giusto entusiasmo. Secondo me se manca qualcosa è un regista puro, anche se Di Francesco si fida molto di Gonalons: capisco che la cosa può spaventare, ma lì o prendi un big vero o fai bene a tenerti ciò che hai. Se è vero poi che Pastore farà il Pjanic, il regista decentrato, ha quindi l’idea di una Roma simile a quella di Garcia. Nelle intenzioni sarà una Roma brillante e di qualità, senza dimenticare la giovane età ed anche direi molto italiana”. 

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